Defraia in gol poi il bomber salva il Calangianus
Una perla di Casu al 90' gela le speranze di vittoria del Pula
Una magia di Casu al 90' toglie al Pula la vittoria dalle mani che ormai pensava di aver in tasca dopo la rete di Defraia al 19'. Il Calangianus esce imbattuto dal comunale "Le Aie" al termine di una gara non giocata bene da entrambe le gare e condizionata dal forte vento oltre che dal fondo irregolare del terreno di gioco. Eppure la squadra di Spini stava per compiere la seconda impresa del girone di ritorno, una vittoria che sarebbe stata decisiva nella rincorsa ad un posto playout dopo il pari casalingo dell'Alghero e invece rimedia il secondo 1-1 casalingo di fila per via di un Calangianus mai domo che ha visto premiati gli sforzi nella ripresa con la rete del bomber ritrovato. Casu, infatti, è al terzo centro nelle ultime due gare.
Formazioni. Nel Pula manca lo squalificato Salis e il claudicante Musanti parte dalla panchina. Il tecnico Spini schiera un 4-3-1-2 nel quale Alessio Cossu fa da collante tra le due punte Floris e Defraia e il centrocampo che vede Dentoni regista e ai fianchi Roberto Melis e Carboni, in difesa davanti al portiere Cinus una linea a quattro composta da Atzeni, Boldarin, Uccheddu e Pinna. Il Calangianus deve fare a meno di Nicola Sanna appiedato dal giudice sportivo, Mamia siede in panchina a fianco al fido Onofrio. Il 4-4-2 dei giallorossi vede Murgia in porta, difesa con Ledda, Carrucciu, Romano e Porto, mediana composta dai centrali Gori e Aita e gli esterni Tusacciu e Sias, in avanti la coppia Casu-Fraschini.
Primo tempo. Il Pula gioca col vento alle spalle ma il Calangianus non si fa mai schiacciare. Anzi, i giallorossi si fanno preferire sul piano della manovra con la palla giocata sempre a terra alternando la verticalizzazione verso Casu e Fraschini di Gori e Aita al gioco sulle fasce con Tusacciu a sinistra più che Sias a destra. I padroni di casa - in maglia celeste - cercano la velocità nella giocata con brevi fraseggi e lanci in avanti di Dentoni verso Defraia e Floris. All'8' proprio il numero 10 Floris viene lanciato sul filo del fuorigioco ma Murgia con tempismo esce al limite dell'area e lo anticipa in scivolata. Uccheddu giganteggi in difesa vincendo spesso i duelli aerei con Casu, Fraschini cerca spazi in fascia. Al 13' Casu difende palla al limite dell'area, Aita serve Tusacciu il cui sinistro esce di poco fuori alla sinistra di Cinus. Improvvisamente si rompe l'equilibrio al 19' quando Defraia, servito al limite dell'area da un bel lancio di Denotni, sfrutta la libertà concessagli da Carrucciu e batte Murgia con un sinistro angolato. Prima rete in campionato del giovane attaccante classe 1994. Il Calangianus non ci sta e Cinus deve distendersi in tuffo per strappare palla al solissimo Tusacciu. Ancora pericolos Tusacciu al 24' quando viene anticipato da Atzeni ad un metro da Cinus sul cross rasoterra di Fraschini, poi Dentoni anticipa Aita e completa il disimpegno. Bel numero in area di Casu al 26' con stop di petto e giravolta di destro al volo ma l'arbitro gli fischia un fallo. Il break del Pula passa dai piedi di Floris e dalla classica giocata del bomber di casa che al 29' parte da sinistra, si accentra e scarica un destro dal limite bloccato a terra da Murgia. Occasionissima per Floris al 33' che supera sulla corsa Romano ma, con la palla a rimbalzino, calcia d'esterno destro al lato senza incrociare il tiro. Raddoppio mancato e pareggio sfiorato da Casu che al 38' corregge di testa la punizione da destra tagliata di Tusacciu ma la palla sibila il palo alla destra di Cinus. Si va al riposo sull'1-0.
Secondo tempo. Il Calangianus scende in campo deciso a raddrizzare il match e, spinto dal vento, gioca nella metà campo avversaria esponendosi al contropiede. Al 1', infatti, Dentoni verticalizza per Carboni che mette dentro quando l'arbitro Mundula già aveva fischiato il fuorigioco. Al 9' Casu ci prova su calcio piazzato e la sua parabola accarezza la traversa con Cinus sempre vigile sulla traiettoria. I giallorossi attaccano in modo confusionario e favoriscono gli interventi in chiusura di Uccheddu e Boldarin. Al 15' entra il tecnico Mamia al posto di Sias e si posiziona al centro facendo allargare Gori. La risposta di Spini è l'ingresso di Sartorio al 20' al posto del match-winner Defraia, l'ex Atletico Elmas fa il trequartista con Cossu e Floris gioca più centrale. Al 22' il bomber di casa viene anticipato col pugno da Murgia, Cossu recupera palla sulla sinistra, aggiusta la mira e cerca il tiro a giro col destro ma spara altissimo. Il Calangianus aumenta il potenziale offensivo con gli ingressi di Milia e Magri per Tusacciu e Porto. Mamia prova ad orchestrare la manovra ma abusa dei lanci lunghi. Al 36' Cossu su punizione sfiora l'incrocio con una sassata dai 25 metri. Un minuto dopo Fraschini trova lo spiraglio per battere a rete ma sul suo diagonale Cinus si accartoccia e blocca. Sul finale cresce la tensione, al 40' Spini butta dentro Musanti per Cossu. Ma la beffa è dietro l'angolo. Al 45' Casu addomestica un lancio lungo e di destro manda la palla a sbattere sul palo prima di infilarsi in rete con Cinus esterrefatto. Il Pula vede crollare le aspirazioni di vittoria e reagisce in modo veemente ma più di qualche mischia in area non raccoglie. Finisce 1-1, un pareggio che lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa e rende più dolce il viaggio di ritorno del Calangianus che staziona in una tranquilla posizione di centroclassifica.
PULA: Cinus, Atzeni, Pinna, Carboni, Boldarin, Uccheddu, A. Cossu (40' st Musanti), Dentoni, Defraia (20' st Sartorio), Floris, R. Melis. A disp. Piscedda, Spiga, Frongia, Salonis, Farris. All. Riccardo Spini
CALANGIANUS: Murgia, Ledda, Porto (32' st Magri), Carrucciu, Romano, Gori, Sias (15' st Mamia), Fraschini, Casu, Aita, Tusacciu (24' st Milia). A disp. Nesta, Piseddu, Melis, Inzaina. All. Tore Mamia
ARBITRO: Mundula di Sassari
RETI: 19' pt Defraia, 45' st Casu
NOTE: Ammoniti: Aita, Cossu, Mamia, Dentoni, Carrucciu. Spettatori: 100 circa. Recupero 1' + 5'