Venerdì il derby cagliaritano Pirri-Atletico, sabato scende in campo il girone B

Nell'alternanza tra i due gironi della Promozione, tocca al raggruppamento B disputare l'intera 9ª giornata al sabato ma quello A darà il via al weekend di gare con un gustoso anticipo al venerdì. A Cagliari, infatti, si gioca il derby tra Pirri e Atletico, due belle realtà del capoluogo sardo che si stanno distinguendo nei quartieri alti della classifica. I rossoblù di Busanca, sesti a quota 14 a -4 dalla vetta, arrivano da tre vittorie di file e cinque risultati utili di fila, in casa non hanno mai perso (due vittorie e un pareggio) e puntano al poker di successi per superare i biancorossocelesti di Madau, terzi con 16 punti, che stanno mostrando come le tre vittorie iniziali e la momentanea vetta in classifica non era un fuoco di paglia come dimostrano i sette punti nelle ultime quattro partite dopo aver perso l'imbattibilità in casa della Villacidrese.

Sabato tocca al girone B e i fari sono puntati sul super match tra Bonorva, capolista solitaria con 18 punti dopo il prezioso successo di Arzachena, e il Coghinas, vicecapolista imbattuta a quota 16 che ha perso la vetta col pari casalingo contro l'Atletico Bono. Proverà ad approfittare dello scontro diretto il Buddusò, altra vicecapolista senza sconfitte che nell'ultimo turno ha dovuto cedere la leadership con l'1-1 di Sassari con la Lanteri, che gioca in casa contro il Bosa che ambisce al sorpasso della matricola. La quarta ex capolista del turno precedente, il Luogosanto, uscita sconfitta per la prima volta in casa per mano della Macomerese, ha una trasferta complicata contro l'Usinese imbottigliata nel centroclassifica e in ritardo col programma stagionale che prevede di partecipare alla lotta per l'Eccellenza. Il Castelsardo ha appena ritrovato la vittoria dopo tre partite e ora cerca il bis contro lo Stintino nel conforto del campo amico dove i rossoblù di Borrotzu sono imbattuti. Un'altra matricola che sta facendo bene è l'Atletico Bono che, dopo le due sconfitte iniziali ha inanellato sei risultati utili di fila, e nell'ospitare l'Ovodda mai vincente in trasferta la squadra di Altarozzi punta al ritorno alla vittoria dopo due pareggi per 2-2. La classifica non rispecchia il valore di Siniscola e Arzachena che, evidentemente, qualche passo falso di troppo l'hanno commesso e ora sperano di risalire la china: i baroniesi ospitando il Tonara ultimo in classifica e gli smeraldini a Galtellì col Tuttavista per riprendersi i tre punti persi in casa. Vincendo a Luogosanto ha dato un bel segnale e migliorato la propria classifica la Macomerese che ora gioca in casa e ospita l'Abbasanta, l'altra cenerentola del girone, già affrontata e battuta due volte nel primo turno della Coppa Italia. Per Sennori e Lanteri l'obiettivo è fare punti per consolidare la propria classifica coi padroni di casa guidati da Pinna reduci da due sconfitte di fila mentre i sassaresi di Mura hanno pareggiato nelle ultime due giornate. 

⇒ GIRONE A venerdì 1 novembre

PIRRI-ATLETICO CAGLIARI arbitra Nicolò Fronteddu di Nuoro (Monica Ortu di Cagliari e Mattia Capotosto di Oristano)

⇒ GIRONE B sabato 2 novembre

ATLETICO BONO-OVODDA arbitra Fabio Torsani di Oristano (Giuseppe Santoru di Ozieri e Marco Porcheddu di Olbia)

BONORVA-COGHINAS arbitra Gabriele Mulas di Oristano (Tiberio Deidda di Carbonia e Luca Carboni di Ozieri)

BUDDUSO-BOSA arbitra Simone Fonnesu di Sassari (Giulia Bolognesi di Sassari e Mario Canu di Olbia)

CASTELSARDO-STINTINO arbitra Henrique Masu Ruela di Olbia (Daniele Figus e Alberto Crinò di Oristano)

MACOMERESE-ABBASANTA arbitra Alessandro Atzei di Cagliari (Gianluca Deriu di Olbia e Leonardo Tuligi di Tortolì)

SENNORI-LANTERI arbitra Claudio Marongiu di Sassari (Andrea Cubeddu di Sassari e Alessandro Paolino di Alghero)

SINISCOLA-TONARA arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Augusto Giovanni Scanu e Giovanni Spanu di Sassari)

TUTTAVISTA-ARZACHENA arbitra Roberto Demurtas di Tortolì (Luca Nuvoli di Alghero e Simone Crobu di Oristano)

USINESE-LUOGOSANTO arbitra Gabriele Sari di Alghero (Marco Faggiani e Andrea Orrù di Sassari)