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Lorenzo Camba, attaccante, Castiadas
Ultime tre: i galluresi messi bene e rischio derby per non retrocedere

Volata salvezza: Budoni al traguardo con le sfide casalinghe; Torres, oltre i playout è dura e con l'Anagni è spareggio; il Castiadas allontana la retrocessione diretta

La prima delle quattro gare finali ha prodotto dei risultati a sorpresa - specie la sconfitta della Torres ad Anzio e il pari interno dell'Anagni con la Lupa Roma - che, uniti alle sconfitte da pronostico di Budoni (ad Avellino), Ostiamare (a Lanusei) e in parte del Ladispoli in casa (col Cassino), hanno abbassato la quota per la salvezza diretta. Ma, soprattutto, ha rilanciato le quotazioni del Castiadas, l'unica a vincere della zona bassa con l'eclatante 1-3 sul campo del Monterosi, che così allontana lo spettro della retrocessione diretta nel duello con la Lupa Roma o come distacco dalla sest'ultima o quint'ultima. Delle tre squadre sarde invischiate il Budoni è ad un passo dal traguardo, per Torres e Castiadas c'è anche un rischio derby nei playout.

 

CASTIADAS (32 punti). I sarrabesi restano aggrappati alla serie D e lo fanno andando oltre il difficile calendario che stavano inaugurando con lo scontro in casa della quinta forza. Una vittoria quasi fondamentale per mantenere un posto nei playout avendo portato a tre le lunghezze di vantaggio sulla Lupa Roma (penultima) e sempre a tre il distacco dalla sest'ultima. La sfortuna è quella che giovedì non ha la classica partita che avrebbe completato un aggancio ma gioca ancora in trasferta, per giunta in casa del Cassino entrato nei playoff proprio grazie al successo dei neroverdi a Monterosi. Un eventuale ko sarebbe comunque ben assorbito con un ko della Lupa Roma con l'Avellino, per lo scontro diretto tra Anagni e Torres che può avvantaggiare solo una delle due o far avanzare entrambe di un punto mentre potrebbe vedere l'allungo del Ladispoli. Ma la ritrovata vittoria dopo 5 ko di fila ha dato un carico di entusiasmo per provare la seconda impresa di fila. Carrus e compagni potrebbero fare 6 punti nelle ultime due giornate (in casa con l'Aprilia e fuori con la Vis Artena) e raggiungere almeno 38 punti, una quota che potrebbe forse migliorare una sola posizione - se il Ladispoli fa due vittorie non lo supera - a scapito della Torres se farà 4 punti nelle ultime tre gare essendo in vantaggio negli scontri diretti coi sassaresi. In questo caso cambierebbe l'avversario nella sfida playout ma non il fatto di giocarla in trasferta. Per sperare di agguantare lo spareggio-salvezza in casa è necessario il secondo exploit di fila sul campo del Cassino che nell'ultima uscita in casa ha perso col Monterosi e nella penultima ha pareggiato col Latte Dolce. Se fa l'en-plein chiude a 41 punti, potrebbe raggiungere anche l'Ostia (se fa 4 punti) ma è in svantaggio negli scontri diretti e così pure con l'Anagni (se farà 6 punti), inoltre il Ladispoli, che può fare con maggior probabilità i 9 punti, sarebbe a quel punto imprendibile. Ma, come dice mister Puccica, "fare i playout deve essere un successo e non una sconfitta".

(nella foto l'attaccante Lorenzo Camba/Castiadas nella sfida contro il Ladispoli)

 

TORRES (34 punti). Non può non recitare il mea culpa dopo aver fallito lo sbarco ad Anzio. Da una probabile vittoria, pronosticata da tutti alla vigilia con possibile aggancio all'Ostia che occupa il primo posto per la salvezza diretta, si è passati ad un incredibile sconfitta contro la cenerentola del girone e già retrocessa in Eccellenza. Peggior viatico per la squadra di Riolfo al match di giovedì in casa contro l'Anagni, diventato ancor di più decisivo dal momento che, dopo la sosta per Pasqua, ci sarà la trasferta di Avellino, che cova speranze di aggancio al Lanusei, e chiusura al Vanni Sanna con l'Sff Atletico. Dai match in casa devono arrivare 6 punti e quasi certamente non basteranno per la salvezza diretta visto che con l'Ostia è in svantaggio nella differenza reti generale (-8 contro -24) vista la parità negli scontri diretti (vittoria viola all'Anco Marzio per 2-1 e vittoria rossoblù al Vanni Sanna per 1-0). Inoltre la quota 40 può essere scavallata dal Ladispoli accreditato di un non difficile en-plein ma se facesse 7 punti vanterebbe lo scontro diretto favorevole sui sassaresi. Altro dato: nell'auspicabile vittoria di giovedì si spera ci siano almeno tre gol di scarto perché all'andata i sassaresi furono sconfitti per 2-0 dall'Anagni e sono indietro nella differenza reti generale (-24 contro -13) in caso di vittoria d misura o con un 2-0, 3-1, 4-2 etc al Vanni Sanna. Tutto è possibile ma realisticamente andrebbe già bene fare un playout in casa con l'obiettivo di superare l'Anagni se il Ladispoli dovesse mettere freccia.

 

BUDONI (38 punti). Ha rischiato di prendersi un punto pesantissimo in quel di Avellino ma la sconfitta al Partenio, messa in preventivo alla vigilia, è stata indolore per gli altri risultati negativi delle avversarie nei playout. Ora, però, diventa fondamentale battere in casa l'Sff Atletico nel turno di giovedì, per via dello scontro diretto tra Torres e Anagni e perché, dopo la sosta, c'è la trasferta a Lanusei nel match che potrebbe anche dare la serie C agli ogliastrini. Coi tre punti si potrebbe arrivare ad una quota di quasi sicurezza di 41 punti perché: 1) è in vantaggio negli scontri diretti con l'Ostia, se non farà più di 4 punti; 2) avrebbe sempre dietro l'Anagni, se non batte la Torres, o il Ladispoli perché all'ultima c'è lo scontro diretto con l'Anagni e sia con l'una che con l'altra è avanti in caso di arrivo a pari punti (con l'Anagni nella differenza reti generale, -10 contro -13, e col Ladispoli avendo vinto all'andata 6-0 e pareggiato 0-0 al ritorno. La chiusura con la Flaminia, avversario già salvo probabilmente già da giovedì, è certamente sulla carta un impegno giusto per fare altri tre punti.

 

AVVERSARIE. La FLAMINIA con 42 punti è ad un passo dalla salvezza aritmetica, che può arrivare vincendo a Ostia senza guardare gli altri risultati, pareggiando o perdendo all'Anco Marzio se lo scontro diretto Torres-Anagni finisse in pareggio essendo in vantaggio nella differenza reti generale sull'Anagni (-2 contro -13) ed in vantaggio negli scontri diretti col Ladispoli che potrebbe ancora raggiungere quota 42. Chiuderà dopo la sosta con Trastevere e Budoni probabilmente già da salva. L'OSTIA ha perso la prima delle due trasferte in Sardegna ma la sconfitta di Lanusei è stata ammortizzata con i risultati dagli altri campi. Non potrà chiedere strada alla Flaminia cui ha bisogno almeno di un punto per non rischiare, poi sarà a
Sassari col Latte Dolce in corsa per i playoff e chiude col Monterosi. Con 4 punti è a rischio playout a meno che non vinca la Torres contro l'Anagni, perché i primi poi hanno l'Avellino e anche facendo 7 punti sono in svantaggio coi viola nella differenza reti generale (-24 contro -8) e coi secondi è avanti negli scontri diretti. L'ANAGNI non battendo la Lupa Roma ha complicato molto il suo cammino perché ora va in casa della Torres, poi riceve il Latina (ha vinto 4 delle ultime 5 gare) e chiude a Ladispoli in un anticipo di playout. Il LADISPOLI ha steccato il match col Cassino, ma ci poteva stare contro la quinta forza del campionato, ora riceve l'Albalonga senza più obiettivi, poi va ad Anzio sapendo di non dover fare l'errore della Torres e chiude ospitando l'Anagni: se chiude con 9 punti, non improbabile, può diventare la sest'ultima superando Anagni e Torres o addirittura salvarsi direttamente scavalcando un'Ostia che non vada oltre i 4 punti sapendo anche che col Budoni è in svantaggio negli scontri diretti.

 

LA VOLATA SALVEZZA

FLAMINIA

(42 punti)

BUDONI

(38 punti)

OSTIA

(37 punti)

ANAGNI

(35 punti)

TORRES

(34 punti)

LADISPOLI

(33 punti)

CASTIADAS

(32 punti)

LUPA ROMA

(29 punti)

Ostiamare SFF ATL FLAMINIA Torres ANAGNI ALBALONGA Cassino AVELLINO
TRASTEVERE Lanusei Latte Dolce LATINA Avellino Anzio APRILIA Sff Atletico
Budoni FLAMINIA MONTEROSI Ladispoli SFF ATL ANAGNI Vis Artena LANUSEI

dfsd

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
35ª giornata