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Marcos Sartor, attaccante, Budoni
Per gli ogliastrini un rigore non dato, un gol annullato e due espulsioni

Zampata finale di Malesa e il Budoni torna a respirare nel derby, il Lanusei cade per gli errori della terna

Vince il Budoni e arresta la striscia di quattro sconfitte di fila, perde il Lanusei e arresta il tris di vittorie consecutive. Nel derby-salvezza del Lixius, valido per l'anticipo della 26ª giornata, non c'è l'aggancio in classifica degli ogliastrini ma l'allungo dei galluresi che mettono ulteriore distanza dalla zona playout in attesa che si giochi sabato prossimo il match tra Flaminia e Latte Dolce. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto perché la squadra di Graziani ha cercato con più forza la via del gol nel primo tempo, chiuso a reti inviolate, ed è stata fortemente penalizzata su almeno tre decisioni della terna arbitrale: la prima, al 24', quando non è stato considerare il fallo di mano sul cross di Demontis (con l'arbitro coperto sarebbe dovuto intervenire il primo assistente); la seconda, al 68', quando è stato annullato il gol a Fatta (bandierina alzata dal secondo assistente) partito in posizione regolare rispetto ai due suoi compagni (Floris e Papini) che però non stavano partecipando all'azione; la terza, al 71', quando per il fallo in area di La Gorga su Odianose il portiere è stato anche espulso nonostante dalla stagione scorsa ci sia l'abolizione del cartellino rosso in caso di rigore quando un giocatore interrompe una chiara occasione se non rientra nei casi di spinte, trattenute, falli di mano o condotta violenta. Dopo il rigore messo a segno da Sartor, i biancorossoverdi hanno avuto la forza di pareggiare 6' dopo con l'eurogol di Demontis ma per la troppa generosità nel cercare la rete del sorpasso sono stati infilati dal colpo di testa di Malesa ad un minuto dal 90'. 

 

FORMAZIONI. Graziani deve fare a meno degli squalificati Masia e  Doukoure, più Bonu e Brack infortunati, perciò davanti a La Gorga ci sono Kovadio, Cacciotti, Pisanu e Mithra, a centrocampo Demontis, Cavallaro, Ladu e Fatta, in attacco Camilli e Papini. Cerbone, al quale hanno tolto l'ultima giornata di squalifica, deve rinunciare allo squalifcato Saiu e all'infortunato Caputo, in porta va Trini (Cellitti non sta bene ma va in panchina) protetto da Deiana, Farris, Varrucciu e Santoro, a centrocampo Pusceddu, Brenci, Stefanoni e Lagzir, in attacco Odianose e Sartor.

 

PRIMO TEMPO. Il Lanusei è una squadra in salute e ha fiducia nei propri mezzi, sebbene la difesa soffra delle assenze e Pisanu è costretto ad arretrare facendo mancare le sue geometrie in mezzo al campo, la squadra di Graziani è propositiva. Al 5’ bella palla filtrante di Demontis per Papini che protegge la sfera dall'intervento di Farris e poi calcia in diagonale col destro, Trini non si fa sorprendere andando a terra e mettendoci il guantone, poi Varrucciu e Farris spazzano l’area. La replica del Budoni è nel pericoloso traversone al 12’ di Pusceddu da sinistra sul quale sono in leggero ritardo sia Sartor che Odianose. Al 15’ Camilli appoggia palla per Ladu che tenta la conclusione dal limite ma il suo tiro è ribattuto. Il primo episodio controverso dell'incontro è al 24’ quando Demontis si destreggia in area di rigore e cerca il cross morbido, la palla viene fermata dal tocco di mano di Santoro ma l'arbitro Pelagatti lascia correre probabilmente perché è coperto e non gli va in soccorso il primo assistente. I padroni di casa insistono anche se non creano grandi pericoli. Al 29’ c'è la palla in verticale di Kovadio per Camilli, la sua conclusione in corsa di destro è debole ed è facile preda di Trini. Intorno alla mezz'ora due brividi in tribuna: il primo è per il lungo campanile di Ladu con la palla che va a morire appena sopra la traversa con il preoccupato Trini che cerca di riprendere la posizione; il secondo è per la svirgolata di La Gorga mentre rinvia e Pusceddu che cerca di approfittarne calciando in malo modo di prima intenzione. Il Lanusei ci mette più forza fisica e vince più duelli a centrocampo e in attacco ma la resistenza gallurese è tutt'altro che pronta a cadere. Si gioca più nella metà campo degli ospiti, al 33’ dopo una bella combinazione tra Ladu e Camilli la palla va a Papini che cerca un colpo di tacco a liberare Camilli ma l’azione sfuma. La fortuna non è dalla parte degli ogliastrini quando, al 42’, Ladu batte una punizione, la palla è deviata dalla barriera ma Trini riesce a salvare in contro-tempo tuffandosi alla sua destra. 

 

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa si vede subito il Lanusei con la palla filtrante di Papini per Demontis intercettata bene da Varrucciu. Il Budoni risponde al 5' con il calcio piazzato di Lagzir sulla trequarti destra, la palla calciata dal marocchino scende di poco sopra la traversa. Graziani cambia in attacco, al 7’ toglie Camilli per Floris, più tecnica e meno forza fisica. Il neo-entrato si fa vedere immediatamente con una palla filtrante per Ladu appena lunga dalle parti di Trini. Il giocatore di Tertenia pescato in fuorigioco sull’ottima palla in verticale di Pisanu, il che fa aumentare il rammarico nel non poter vedere il capitano a centrocampo. Cerbone sistema la zona nevralgica del campo togliendo Stefanoni per Malesa ma deve riequilibrare il numero dei fuoriquota mettendo a destra Sariang per Lagzir. Al 23’ altro pezzo di bravura di Floris: gran sinistro dai 25 metri, palla indirizzata sotto la traversa ma Trini vola manda in angolo. Sugli sviluppi del corner, la palla respinta viene recuperata da Mithra e sollevata a campanile, poi corretta di testa da Kovadio, con la difesa gallurese in uscita Fatta si inserisce alla perfezione e batte Trini in uscita. Gol annullato per fuorigioco ma in posizione irregolare c'erano Floris e Papini che correvano verso la propria porta e perciò non partecipavano all'azione. Proteste vibranti della panchina e pubblico di casa. Un errore gravissimo che va ad aggiungersi a quello immediatamente successivo: al 26’ Varrucciu trova benissimo Odianose nel corridoio centrale (salgono i centrali ma non Kovadio), esce La Gorga ma resta fermo sul pallonetto dell'attaccante di coloro che poi a terra, rigore giusto ma non l'espulsione del portiere di casa. Altre vibranti proteste, nel contempo Graziani fa il secondo portiere Aiolfi per Mithra. Finalmente si riprende e dal dischetto Sartor insacca (nella foto) spiazzando l'estremo difensore avversario con un destro al mezz'altezza. Nelle reiterate proteste dalla panchina biancorossoverde ne fa le spese proprio Mithra che così salterà la gara di Nuoro dopo la sosta. Entra Lai per Cavallaro. Il Budoni potrebbe raddoppiare al 32’ quando Odianose, da dentro l'area, calcia a giro col destro cercando il palo più lontano ma Aiolfi para. Reagisce rabbiosamente il Lanusei che, con l'uomo in meno, agguanta il pari al 34': Papini cerca lo sfondamento per le vie centrali, poi appoggia alla propria destra e Demontis che controlla, e sgancia un missile dai 25 metri, la palla si infila sotto l’incrocio dei pali rendendo vano il volo di Trini. Stupenda l'esecuzione dell’ex Cagliari che fa esplodere il Lixius. Tribuna in ebollizione e quasi spinge i propri beniamini a tentare l'impresa. Sarà fatale perché in un'azione del Budoni al 44' arriva il gol-partita: Pusceddu da sinistra mette in area una palla filtrante che sfila sino all'altro lato, Brenci la recupera e l'appoggia a Deiana andatogli in supporto, perfetto cross a centro-area per l'altrettanto perfetto colpo di testa di Malesa, Aiolfi è battuto. Lanusei freddato ma ha ancora la forza di reagire. Prima Papini si libera per il tiro col destro ma l'esecuzione è strozzata. Poi riceve una sponda di testa di Demontis e si gira prontamente col sinistro, il fendente a mezz'altezza viene deviato in angolo dall’ex Trini con un volo alla sua sinistra. Sugli sviluppi del corner ancora Trini sbroglia una mischia pericolosa uscendo coi pugni, la palla giunge a Ladu che calcia col sinistro, palla respinta e recuperata da Kovadio che calcia col destro un metro alto sulla traversa. È l'ultimo tentativo prima del triplice fischio. Il Budoni festeggia l'importante vittoria sotto una selva di fischia che il pubblico di casa lancia all'indirizzo della terna. Una contestazione continuata nel dopo-gara.

La classifica aggiornata e il 26° turno

 

LANUSEI: La Gorga, Kovadio, Mithra (28' st Aiolfi), Pisanu, Cavallaro (30' st Lai), Cacciotti, Fatta, Demontis, Camilli (7' st Floris), Ladu, Papini. A disp. Usai, Anile, Labagnara, Rorato, Mezzapelle. All. Archimede Graziani.

BUDONI: Trini, Deiana, Santoro, Brenci, Farris, Varrucciu, Odianose, Stefanoni (20' st Sariang), Sartor, Pusceddu, Lagzir (20' st Malesa). A disp. Cellitti, Ranucci, Dessolis, Moro, Murgia, Spina, Cross. All. Mauro Salis (squalificato Raffaele Cerbone).

ARBITRO: Riccardo Pelagatti di Livorno.

RETI: 28' st Sartor (rig), 34' st Demontis, 44' st Malesa

NOTE: Espulsi al 26 st La Gorga e al 29' st Mithra (dalla panchina). Ammoniti: Demontis, Fatta, Pusceddu. Recupero: 2' + 5'. Spettatori: 400 circa.

 

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Stagione:
2017/2018
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