Calcio sardo nel lutto per la scomparsa di Marco Piga

Quasi in contemporanea con la vittoria della Torres a Campobasso, il club rossoblù e il calcio sardo vengono investiti dalla triste notizia della scomparsa di Marco Piga, spentosi nell’ospedale Merlo di La Maddalena. Il calciatore originario di Palau aveva 68 anni e da anni combatteva contro un male incurabile che gli aveva minato il fisico fino ad aggravarne le condizioni negli ultimi tempi. 

Fratello gemello di Mario, insieme iniziarono il percorso da calciatore nei professionisti proprio con la Torres con cui giocarono due campionati di serie C dal 1973 al 1975. Il percorso parellelo continuò nella Lucchese in serie B nella stagione 1975-76. Ma, mentre Marco si mise in grande evidenza segnando 19 reti e conquistandosi la chiamata dell'Atalanta cui controbuì alla promozione in serie A, il fratello Mario rimese coi toscani. I due si ricongiunsero all’Avellino nel biennio 1977-79 e conquistarono la promozione in A ma, mentre Mario rimase altri tre anni con gli irpini in serie A, Marco fece una sola stagione nella massima serie salvo vestire la maglia del Catania prima, della Reggiana poi e, infine, dell Livorno prima di tornare alla Torres nella stagione 1983-84. Poi seguiranno i due campionati al Siracusa e il triennio 1986-89 all'Ilva, ricongiungendosi al fratello Mario che passò ai maddalenini nel 1989 dopo aver fatto Perugia in serie B, prima Lazio in serie A (1982-83), due stagioni al Palermo in serie C1 e B prima del triennio alla Torres partito nel 1986.