Finale Juniores: la Ferrini si conferma campione ma rischia di non fare la fase nazionale. Il presidente Caddeo: «Non giocheremo con la Vigor Perconti, impossibile organizzare la trasferta di sabato a Roma»

La Ferrini Cagliari si conferma per la seconda volta di seguito campione regionale Juniores battendo 1-0 il Latte Dolce nella finale giocata questo pomeriggio al Centro Federale di Oristano. La rete che ha deciso l'incontro è stata segnata da Gianluca Mainas, attaccante classe 1997, già protagonista con la prima squadra che domenica scorsa ha vinto il campionato di Promozione. La squadra di Gianni Camba è perciò la rappresentante della Sardegna alle finali nazionali dove incontrerà agli ottavi di finale i laziali della Vigor Perconti, un incrocio che si era visto anche la scorsa stagione con i blaugrana di Francesco Bellinati che poi persero la finalissima per il titolo nazionale contro la Piovese. 

La gara d'andata si giocherà subito, sabato 9 maggio, ma rischia di saltare per l'impossibilità della Ferrini Cagliari nell'organizzare la trasferta a Roma. Inizialmente, infatti, la prima delle due sfide era in programma in terra sarda mentre all'ultimo momento la Lega Nazionale Dilettanti ha invertito l'ordine mettendo all'andata la trasferta per la squadra sarda - in questo caso la Ferrini - che sabato dovrà presentarsi al “Vigor Sporting Center" mentre il ritorno, mercoledì 13, si giocherebbe a Cagliari. «Al 99% non andiamo sabato a Roma per giocare Vigor Perconti - dice il presidente della Ferrini Pietro Caddeo - con questa decisione presa dalla Lnd abbiamo lo spazio di un solo giorno per organizzare la trasferta. Al venerdì non c'è più la tratta con nave Cagliari-Civitavecchia come facemmo l'anno scorso, con gli aerei stiamo avendo difficoltà a trovare i posti e se dovessimo partire da Olbia sarebbe un massacro. Siamo molto dispiaciuti ma, a oggi, è molto difficile che la Ferrini possa rappresentare la Sardegna alle fasi nazionali e il nostro Comitato regionale non ci farà certo una bella figura». Il presidente Caddeo punta il dito sul Comitato presieduto da Andrea Delpin: «Doveva farsi rispettare e opporsi all'inversione delle trasferte sapendo che la finalissima era in programma tre giorni prima della gara d'andata degli ottavi. Il nostro disagio sarebbe stato lo stesso anche per il Latte Dolce, se avessero vinto loro. La cosa più facile era lasciare che la rappresentante laziale, che sapeva già da sabato scorso che avrebbe incontrato o una squadra di Cagliari o di Sassari, venisse in Sardegna per la sfida d'andata e noi con una settimana di tempo avremmo risolto le difficoltà che stiamo incontrando».