L'ex tecnico del Selargius Karel Zeman guiderà la Reggina, con gli amaranto potrebbe restare l'attaccante Fabio Oggiano
Nel 2002 la Reggina neopromossa in serie A pensò a Zdeněk Zeman ma poi scelse Bortolo Mutti, 14 anni dopo il club amaranto avrà il suo Zeman in panchina ma è Karel, il figlio 39enne che due anni fa guidò il Selargius in serie D quando il papà allenava il Cagliari. Il tecnico palermitano verrà presentato oggi alle 13 presso la Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, alla presenza del sindaco della città calabrese, Giuseppe Falcomatà. Arriva da un'ottima esperienza fatta in serie D con l’Abano, città termale in provincia di Padova, quando a stagione in corsa (metà dicembre) ha rilevato la squadra in zona playout al 16esimo posto (su 20 squadre) con 17 punti e l'ha trasformata nel girone di ritorno conquistando la slavezza diretta con 31 punti in 19 partite (leggi l'articolo). In carriera ha allenato anche a Malta il Qormi (salvezza) e l'Alma Fano nel 2012 in Seconda Divisione (esonerato dopo la prima partita di campionato persa 6-0 con l’Alessandria).
Nella Reggina ha militato l'attaccante sassarese Fabio Oggiano che, giunto in riva allo Stretto nel dicembre scorso dopo la parentesi alla Viterbese, ha segnato 7 gol in 18 gare diventando il cannoniere della squadra allenata dall'ex rossoblù Francesco Cozza. La conferma dell'ex Olbia e Porto Torres appare scontata anche perché ha le caratteristiche giuste per fare l'attaccante esterno nel 4-3-3 di Zeman. La società amaranto spera, tra l'altro, nel ripescaggio in Lega Pro anche se il presidente Mimmo Praticò ha ribadito nella conferenza stampa di ieri che al momento mancano i fondi necessari (200 mila euro a fondo perduto) per completare l’eventuale iscrizione.