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Serie D

Non slitta l'inizio del campionato: si giocherà il 6 settembre, gironi e calendari martedì 1

Manca ancora l'ufficialità ma la decisione è stata ormai presa. Non ci sarà nessuno slittamento di una settimana del campionato di serie D che inizierà come programmato il 6 settembre. La Lega Nazionale Dilettanti comporrà i 9 gironi e i calendari nella stessa giornata, martedì 1 settembre, nonostante due giorni dopo (giovedì 3 settembre) verranno discussi i ricorsi di Gelbison ed Asti (escluse dalla LND), dinanzi al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni a Sezoni Unite per la riammissione in un organico per ora composto da 168 squadre che scenderà a 167 col ripescaggio in Lega Pro del Monopoli.

Infatti, dopo i 9 ripescaggi (tra cui il Castiadas) decisi per riportare il format a 162 squadre (9 gironi da 18), sono state ammesse in sovrannumero Venezia, Monza, Grosseto, Parma e Reggio Calabria, portando il numero a 167 che è salito ulteriormente a 169 quando il Collegio di Garanzia del Coni ha riammesso Forlì e San Marino precedentemente escluse poco prima dei 9 ripescaggi. Il numero di club è passato poi a 168 perché il Brindisi è stato escluso dal Tribunale Federale Nazionale della Figc per le vicende legate al Calcioscommesse e non ha presentato ricorso. Si scenderà ancora a 167 quando verrà ufficializzato il ripescaggio in Lega Pro del Monopoli - al posto del rinunciatario Castiglione - e andrà ad occupare una di quelle 4 "incognite" messe per stilare i gironi di Lega Pro. Entro venerdì si conosceranno le decisioni sugli appelli fatti dal Catania, mandato in serie C con -12 (al suo posto in B ci andrà la Virtus Entella), e poi Teramo e Savona, attualmente spedite in serie D dal Tribunale Federale ma con Forlì e Gubbio già pronte a sostituirle in Lega Pro. Le vicende legate a Catania, Teramo e Savona non incideranno sul numero finale delle squadre in serie D, che sarebbero quindi 167 e che potrebbero portare al ripescaggio dall'Eccellenza del Dro per avere un numero pari (168). In tutto questo non vanno dimenticate le posizioni di Gelbison ed Asti, uno o entrambe potrebbero essere riammesse portando il numero totale a 169 (altro ripescaggio?) o 170, il che porterebbe a formare quattro gironi da 20 squadre (o tre da 20 e uno da 19) e sei da 18. 

Le squadre sarde di serie D sono 7 (Arzachena, Budoni, Olbia, Nuorese, più le neo-arrivate Muravera, Lanusei e Castiadas), volendo limitare al massimo i disagi per l'organizzazione delle trasferte si può ipotizzare che per le prime due giornate si giocheranno derby ma essendo un numero dispari di squadre di sicuro un club sardo dovrà dovrà incontrare una squadra continentale. Se lo farà in casa propria i problemi nel programmare una trasferta in Sardegna in appena 4 giorni ce l'avrà l'avversaria, altrimenti toccherà ad una squadra isolana organizzare in fretta e furia la gara oltre Tirreno.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna