Solo sei posticipi e ben cinque sono nel girone A
Al sabato quasi tutta la 21ª giornata: il match-clou è Usinese-Tempio, in campo anche le leader Villasimius e Barisardo
Il campionato di Promozione inverte i giorni del weekend: sabato sarà quello dedicato quasi interamente alla 21ª giornata (ottava di ritorno) mentre la domenica avrà appena sei posticipi per completare il turno. E questo perché il girone B scende interamente in campo al sabato, il girone C manda in scena sei gare su sette mentre solamente il girone A è quello che che avrà due gare al sabato lasciandone cinque alla domenica. Di fatto tutt'e tre le capolista dei tre raggruppamenti - Villasimius per il Sud, Barisardo per il Centro e Tempio per il Nord - saranno in campo dopodomani e daranno un quadro ancora più limpido su come si evolverà la corsa all'Eccellenza.
► Girone A Il sabato, come di consueto, ripropone il duello a distanza tra la capolista Villasimius e la vice Castiadas col distacco di 12 punti che sta restando immutato oramai da quattro turni a questa parte e, se così durasse altre due giornate, sarà decisivo lo scontro diretto del 25 marzo (probabile anticipo al 24). I gialloblù di Prastaro, con gli otto gol rifilati al La Palma, hanno toccato la doppia cifra delle vittorie di fila, perché alle otto gare del 2023 ne avevano aggiunto le ultime due del 2022, e l'ultimo pareggio risale proprio alla sfida d'andata contro i cugini del 4 dicembre finita 0-0. Porcu e compagni saranno di scena a Cagliari contro il Cus che, all'andata, fu capace di imporre il pari ad una squadra che stava preparando il decollo verticale verso l'Eccellenza. L'incertezza della sfida è data dal buon organico degli universitari e dall'ottimo rendimento interno con Verde Isola (un mese fa) e Castiadas (all'esordio) le uniche squadre capaci di violare il campo in erba naturale. La squadra Meloni è alla ricerca di punti sicurezza per blindare la salvezza, che poi è lo stesso obiettivo del Selargius di scena a Castiadas. Una sfida con pochi segreti perché i neroverdi di casa sono allenati da Cristian Dessì che è stato per anni, prima al Pirri e poi alla Ferrini, il calciatore che meglio ha interpretato il pensiero calcistico di Franco Giordano, guida esperta (e sempre attuale nel calcio sardo) dei granata alla ricerca della salvezza-bis.
Nelle cinque sfide della domenica Guspini e Atletico Cagliari sapranno se possono o meno avvicinare la seconda posizione - distante rispettivamente due e quattro punti - sapendo di avere match delicati contro squadre in lotta per evitare la retrocessione diretta come il Cortoghiana, ora dentro i playout, e l'Andromeda, ultima ma a tre punti dai sulcitanti. I mediocampidanesi guidati dal giocatore Angheleddu arrivano da tre vittorie di fila senza subire gol mentre i cagliaritani di Trogu hanno ripreso a vincere dopo il ko col Villasimius. E se il match tra il La Palma e il Gonnosfanadiga dovrà dire se la squadra di Piro - sempre perdente nel girone di ritorno - è destinata a toccare il fondo della classifica mentre i mediocampidanesi hanno una chance enorme di cancellare i tre ko di fila per riprendere un po' di margine dalla zona calda, il match-clou per la salvezza è quello tra Orrolese e Villamassargia con l'ultimo turno che ha scambiato le posizioni relegando i sarcidanesi nei playout e i sulcitani nel primo posto utile per la salvezza. Una gara aperta ad ogni risultati, sia per il sorpasso dei padroni di casa che l'allungo degli ospiti. Uno scontro diretto il cui esito dovrà essere sfruttato dall'Asseminese se sarà capace di battere in casa la Verde Isola se non altro per entrare nei playout col Cortoghiana distante appena due punti.
► Girone B La domenica diventa sabato con l'intera giornata anticipata di un giorno. L'ultimo turno ha lasciato i distacchi invariati perché, se la capolista Barisardo ha tirato il fiato pareggiando in casa (anche in virtù delle tante assenze e dello stato di forma del Posada), l'Idolo ha rischiato di perdere a Siniscola ritorvandosi così agganciato il Tortolì, entrambe a nove punti dalla vetta. Va da sé che la promozione della squadra di Ciarolu passi per i due derby ogliastrini, entrambi in casa, specie quello contro gli arzanesi al prossimo turno. Prima c'è da superare uno scoglio mica da ridere, quel Fonni che rappresenta l'unico ko della leader in campionato e anche l'avversario che l'ha estromesso dalla Coppa Italia. Su un terzo exploit dei barbaricini ci contano le due inseguitrici: la squadra di Ladu gioca in casa e ospita il Tonara che, se è vero che non ha mai vinto in stagione, è altrettanto vero che sta onorando al massimo il campionato pareggiando sfide come quelle contro Abbasanta e Arborea o perdendole di misura come contro Barisardo e Bittese. I rossoblù di Piras, invece, hanno risposto con 13 punti in 5 gare al ko nel derby con l'Idolo, agguantando una seconda piazza da difendere a partire dal match non facile al Fra Locci contro la Bittese di Marchi, terzultima e vogliosa di riscattare l'1-4 col Fonni per riagguantare playout e/o salvezza diretta lontani appena tre punti.
Ma la seconda piazza diventa ambita anche dalla Francesco Bellu che ha superato di un punto l'Arborea e si è messa ad una lunghezza dalle due ogliastrine. Il derby-scontro diretto avrà tanti spunti da offrire intanto perché il tecnico dei terralbesi, Maurizio Firinu, ritorna al Ginetto Neri da avversario dopo aver fatto stagioni importanti sulla panchina gialloblù e poi perché dall'altra perché il neotecnico Virgilio Perra cerca i primi punti dopo le due gare iniziali terminate con sconfitte contro Posada e Tortolì. L'Arborea che aveva dominato nelle prime 11 giornate (31 punti) si è piano piano dissolto con 5 punti in 9 gare.
Il resto riguarda essenzialmente la salvezza e ruota intorno al match tra Posada e Santa Giusta perché i baroniesi hanno una ghiotta chance per prendere un margine forse decisivo dalla zona calda avendo tre punti di margine sulla matricola guidata da Pinna che, sabato scorso, non ha sfruttato appieno il proprio match interno con la Paulese ma che è servito ad agganciare l'Atletico Bono, chiamato ora a sfruttare lo scontro diretto nel match interno con l'Abbasanta ancora non del tutto in posizione sicurissima per la salvezza e, dunque, con alte motivazioni. Ma non è da meno nemmeno il match del Siniscola in casa della Paulese coi baroniesi da un lato in lotta per difendere i playout dalla Bittese e dall'altro con affaccio alla salvezza diretta distante tre punti.
► Girone C Il sabato di gare ruota tutto intorno allo scontro al vertice tra Tempio e Usinese che, nel giro di due turni, si è trasformato da sfida da corpo a corpo a match con cui i galletti possono amministrare sei punti di vantaggio. E questo perché i rossoblù di Rassu hanno prima pareggiato in casa col Sennori e poi perso a Coghinas lasciando per strada cinque punti in 180' e ora sono costretti a rimediare ma possono recuperarne al massimo tre senza avere quel trasporto del possibile sorpasso che c'era due giornate fa. La capolista guidata da Cantara sta dimostrando di non avere tentennamenti nel momento topico della stagione, ha in pugno l'obiettivo stagionale e potrebbe dare un colpo mortale all'avversario se violerà per la prima volta in stagione il Peppino Sau. Sarà una grande sfida in campo per l'alto valore dei due organici e una grande sfida sugli spalti con due tifoserie pronte a trascinare i propri beniamini.
Questa sfida mette un po' in ombra le altre con lo Stintino che spera di agganciare il secondo posto in caso di segno due nel big-match e di vittoria in terna contro il fanalino di coda Ozierese. Più staccate Bonorva e Macomerse che sono reduci dallo spettacolare 2-2 nello scontro diretto e ora proveranno a lottare per la seconda piazza a partire dai propri match interni contro Oschirese e Thiesi: i primi vedono la salvezza diretta lontana due punti; i secondi hanno perso un bivio importante e sono scivolati al penultimo posto nel match in casa col Buddusò. Quest'ultimo ora cercherà di monetizzare l'1-5 ospitando il Porto Torres capace di fermare lo Stintino e alla ricerca dei punti-sicurezza per mantenere la categoria. Lo stesso pensiero dei turritani lo fa la Lanteri, avendo due punto in meno dei rossoblù e ospitando una matricola dall'ottimo spessore come il Sennori, che ha fermato prima l'Usinese e poi reso la vita difficilissima al Tempio.
L'unica gara della domenica è la delicata sfida tra Luogosanto e Coghinas che affronteranno con la classifica già delineata. Entrambe potrebbero perdere una posizione di privilegio, cioè la squadra di Bagatti il primo posto che dà la salvezza diretta e quella di Spano il primo posto che consente la sfida playout. O anche poter rafforzare le rispettive posizioni, in ogni caso i galluresi hanno perso due occasioni per blindare la salvezza perdendo in casa contro l'Oschirese e non andando il pari a Ozieri mentre la matricola anglonese si è rilanciata vincendo a Buddusò e facendo l'exploit con l'Usinese.
Queste le sfide del weekend:
GIRONE A
CASTIADAS-SELARGIUS arbitra Federico Isu di Cagliari (Luca Casula di Carbonia e Mauro Biagini di Oristano) sabato ore 15
CUS CAGLIARI-VILLASIMIUS arbitra Federico Salis di Cagliari (Andrea Porcu di Oristano e Nicolò Pii di Cagliari) sabato ore 15
GIRONE B
ARBOREA-TERRALBA F. BELLU arbitra Federico Sanna di Oristano (Roberto Solinas e Davide Novelli di Sassari) sabato ore 15
FONNI-BARI SARDO arbitra Luca Sanna di Sassari (Francesco Usala di Cagliari e Michele Piras di Olbia) sabato ore 15
ATLETICO BONO-ABBASANTA arbitra Mario Corrias di Nuoro (Daniele Marcello Bognolo di Olbia e Mirko Pili di Oristano) sabato ore 16
IDOLO-TONARA arbitra Nicola Murgia di Tortolì (Leonardo Tuligi di Tortolì e Alessandro Cola di Ozieri) sabato ore 16
PAULESE-SINISCOLA arbitra Francesco Succu di Nuoro (Nicola Atzori di Oristano e Anna Loi di Tortolì) sabato ore 16
POSADA-SANTA GIUSTA arbitra Gabriele Sari di Alghero (Matteo Degortes e Mario Canu di Olbia) sabato ore 16
TORTOLÌ-BITTESE arbitra Fabio Ruiu di Sassari (Mattia Cordeddu e Andrea Cubeddu di Sassari) sabato ore 16
GIRONE C
BONORVA-OSCHIRESE arbitra Marco Ghisu di Sassari (Andrea Orrù e Marco Faggiani di Sassari) sabato ore 15
BUDDUSÒ-PORTO TORRES arbitra Nicolò Fronteddu di Nuoro (Luca Carboni di Ozieri e Giuseppe Sanna di Olbia) sabato ore 15
MACOMERESE-THIESI arbitra Simone Crobu di Oristano (Michele Acciaro di Alghero e Nicola Deriu di Oristano) sabato ore 15
STINTINO-OZIERESE arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Nicola Graziano Sechi di Sassari e Gabriele Zedda di Ozieri) sabato ore 15
USINESE-TEMPIO arbitra Alessia Folino di Olbia (Marco Fara di Oristano e Pietrina Fois di Nuoro) sabato ore 15
LANTERI-SENNORI arbitra Francesco Ruggiero di Oristano (Pietro Fae di Ozieri e Gabriele Deledda di Olbia) sabato ore 15.30