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buddusò playoff
«Stagione esaltante, il mio futuro dipende dal club»

Bilancio positivo per il Buddusò, Fiore: «Sfortunatissimi con il Luogosanto, il successo sul Villasimius è legittimo. Speriamo nel ripescaggio»

Finale di stagione dolce amaro per il Buddusò che, dopo aver perso in maniera rocambolesca il confronto valido per il primo turno dei playoff contro il Luogosanto, con la cocente sconfitta che è maturata soltanto nei tempi di recupero, si è riscattato nel confronto con il Villasimius, grazie alla doppietta realizzata da Mura, a segno dagli undici metri. Una bella consolazione per il club bianco celeste guidato da mister Ivan Fiore che, con il terzo posto nella graduatoria dei ripescaggi in tasca, ora attende importanti notizie in vista della compilazione dei gironi per i prossimi campionati di Eccellenza e Promozione, dove potrebbero esserci diverse sorprese, con qualche squadra a rischio iscrizione o possibili fusioni. Si sogna ancora il salto, dunque.

Mister Fiore spende le ultime battute per commentare un'annata dura, faticosa ma comunque positiva. «Raggiungere i playoff per noi è stato un grande successo, un risultato che non ci aspettavamo minimamente — ammette il tecnico —, considerando che all'inizio della stagione i nostri obiettivi erano altri». La sfida con il Luogosanto, valida per il primo turno, è stata ricchissima di colpi di scena. «A dire il vero la fortuna non ha girato proprio dalla nostra parte, se pensiamo che eravamo in vantaggio sino al 94' e 30 secondi ed abbiamo incassato il pari sugli sviluppi dell'ultimo calcio d'angolo della partita, poi l'arbitro ha fischiato la fine. Purtroppo ai supplementari c'è stato un crollo psicologico, i nostri avversari sono andati a segno per tre volte e per noi non c'è stato più nulla da fare. Un ko che ci ha lasciato tanto amaro in bocca, perché forse meritavamo qualcosa in più; nonostante tutto però siamo usciti dal campo a testa altissima, sfiorando il colpaccio contro una squadra costruita per vincere il proprio girone; stando ai pronostici dovevano conquistare il titolo a mani basse ma le cose sono andate diversamente».

Nella finale di consolazione con il Villasimius, il Buddusò è riuscito a riscattarsi con una bella vittoria, che regala un vantaggio sugli avversari in caso di ripescaggi. «Si è trattato di un'altra gara piuttosto combattuta, giocata bene da entrambe le compagini; credo proprio che il successo sia legittimo. Ora vediamo se arrivano buone notizie in ottica ripescaggi, ma in ogni caso per noi sarà un'annata esaltante, da ricordare. Voglio fare pubblicamente i complimenti ai miei ragazzi per il lavoro che hanno fatto».

 

In campionato, invece, il Siniscola ha mantenuto un ritmo altissimo. «Purtroppo tra dicembre e gennaio ci siamo allenati pochissimo a causa del maltempo, un fattore che ci ha costretto a saltare diverse partite, recuperate poi durante le settimane successive, con tutti i disagi che questo comporta. Ci siamo presentati allo scontro diretto con diversi acciaccati, ma loro hanno comunque dimostrato, nell'arco della stagione, di essere i più forti ed i meglio attrezzati per la vittoria finale. Forse senza quella flessione ce la saremo giocata sino alla fine, ma ormai questi discorsi contano poco». Battere la concorrenza dell'Abbasanta, al contempo, non è stato per nulla semplice. «Un'altra grande squadra, molto compatta ed esperta. Proprio per questo il nostro secondo posto ha dell'incredibile; piazzarsi davanti ai rossoneri è stato come vincere un campionato. La soddisfazione aumenta ulteriormente se pensiamo che la rosa è composta principalmente da giocatori locali, ad eccezione di quattro ragazzi che arrivano da fuori. Tutti i 25 elementi che compongono il gruppo sono riusciti a ritagliarsi il loro spazio, credo che sia una delle cose più importanti».

 

Il tecnico non ha ancora risolto le incognite legate al suo futuro. «Non dipende solo da me ovviamente, è una decisione che dovranno prendere i dirigenti; mi farebbe molto piacere continuare questa avventura, ma spetta al club fare tutte le valutazioni del caso e fissare gli obiettivi, anche per l'eventuale prossimo campionato di Promozione, considerando che io comunque sono un allenatore alle prime armi».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Prima Categoria
Girone C
play-off