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Cade il Tonara ma il Posada manca l'aggancio
Ko a Bosa, alla Macomerese il derby dello Scalarba

Cade il Tonara ma il Posada manca l'aggancio

Il girone centro-settentrionale della prima categoria chiude il 2010 in un equilibrio totale, infatti non c’è una squadra che per ora riesca a fare la differenza in classifica.

 

Cade il Tonara ma il Posada manca l'aggancio - Il Tonara tiene la testa della classifica con 26 punti nonostante la sconfitta inaspettata rimediata sul campo del pericolante Bosa grazie a un gran tiro dalla distanza di Giovannino Pinna. Al secondo posto, con soli 2 punti di distanza dalla vetta, lo Sporting Siniscola supera di gran carriera il Monterra (a segno Cristian Saporito, doppio Lai e Goddi) e aggancia la rivelazione Posada del bomber Danilo Raspitzu capace di mettere a segno già 10 reti. Proprio gli uomini di Terebnto non sono stati in grado di sfruttare il passo falso del Tonara acciuffando il pareggio in casa del Cuglieri grazie al colpo di testa di Manca al 64' che risponde alla punizione vincente di Ledda al 20'. Seguono Lulese, fermata ad Arborea dal rigore di Atzeni al 73' dopo il vantaggio ospite con Ghisu al 33', e Macomerese a 22, con i biancazzurri di mister Giuliani reduci dalla vittoria per 2 a 1 nell’attesissimo derby dello Scalarba con il Macomer grazie alle reti di Scanu e Bitti ma soprattutto alle decisive parate allo scadere di Mario Fadda. A 21 punti troviamo la Bittese, che non è andata oltre il 2-2 casalingo contro il Fanum Orosei del capocannoniere Spina (ancora a segno) che sale a quota 20 con il Cuglieri. Sono queste otto squadre racchiuse in 6 punti che si danno battaglia sin dalle prime giornate con numerosi cambi di posizione, e fanno sì che questo girone sia il più equilibrato e quello maggiormente aperto ad ogni soluzione finale.


Sette squadre in zona retrocessione, Monterra ultimo - Solo il Macomer con i suoi 19 punti, con la vittoria che non arrivi da tre giornate e la sconfitta nel derby, è per ora al confine tra l'alta classifica e la lotta salvezza. La prima delle pericolanti è senz’altro la nobile decaduta Tharros, i biancorossi dopo aver infilato tre vittorie consecutive che sembravano rilanciarli in posizioni più tranquille hanno subito un calo trovandosi così di nuovo in acque pericolose. Fa male ai ragazzi di Nulchis il pareggio a Brunella coi padroni di casa in gol al 92' con Maccioni che ha reso vano il vantaggio di Carloa. A 16 punti troviamo rispettivamente Arborea e Orani (entrambe non vincono da 5 giornate), con i ragazzi di Canu vittime del positivo momento dell'Ovodda (7 punti in 3 gare) ancora vincente con i gol di Corona, Matteo Littarru e Gianluca Littarru (Soru e Siri per l'Orani) e salito a quota 14 con il Bosa (agganciata la Brunellese che non vince addirittura da 6 giornate). Entrambe hanno così abbandonato all'ultimo posto il Monterra che possiede il peggior attacco del girone, col Bosa, con 14 reti.

 

Il 6 gennaio due testa-coda -  Il giorno della Befana andrà di scena l’ultima giornata di andata con due sfide sulla carta semplice per le prime della classe, infatti la capolista Tonara affronta tra le mura amiche la Brunellese, l’inseguitrice Posada riceverà l’Ovodda. Bella sfida allo Scalarba di Macomer dove i giallorossi di mister Arca affronteranno l’ambizioso Siniscola. Per la zona salvezza invece è interessante il match che vede contrapposte l'ultima della classe Monterra ai gialloblù dell’Arborea.

Andrea Piano

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
14 Andata
Girone C