Arbitro aggredito, Sanluri-Tortolì sospesa al 45'
Cadono Porto Corallo e La Palma, in fuga vanno Lanusei e Ploaghe, sulla loro scia Latte Dolce e Fertilia
Si dimezza la pattuglia delle squadre in testa con Porto Corallo e La Palma che cedono il passo a Ploaghe e Lanusei, le uniche ancora a punteggio pieno con a ruota Latte Dolce e Fertilia. A quota seici arrivano anche Porto Torres, Castelsardo e Valledoria ma non il San Teodoro che viene fermata sul pari da un Taloro al primo punto stagionale. Restano al palo Ghilarza, Alghero, Calangianus e, soprattutto, Sanluri, campo nel quale si verifica l'inqualificabile aggressione del presidente dei mediocampidanesi Paolo Pilloni all'arbitro Luigi Cannas costretto a sospendere la gara che verrà assegnata a tavolino in favore del Tortolì.
Il Ploaghe fa le cose seriamente e demolisce il Castiadas con tre gol e sul piano del gioco, a tratti spettacolare, nonostante la partenza ad handicap visto il gol dei sarrabesi con Mesina. La squadra di Ivan Cirinà ha macinato gioco e segnature pareggiando prima con Pulina e poi con l'eurogol di Carboni, pienamente recuperato dopo il grave infortunio dello scorso anno. Nella ripresa i sassaresi legittimano la vittoria con i legni colpiti da Cherchi e Piredda e col tris messo a segno da Pinna. I sarrabesi registrano le assenze pesanti di Porcu, Emiliano e Federico Melis, Corongiu e Arrus benché il portiere Asunis abbia fatto la sua parte nel limitare il passivo. Anche il passo del Lanusei è sicuro ma contro il Calangianus la squadra di Francesco Loi trova la via del gol solo nella ripresa e con tre azioni scaturite da palle ferme: lì si esalta il difensore Vignati autore di una doppietta, ma anche Angheleddu che fornisce gli assist, compreso quello per Placentino la cui marcatura di testa non fa proprio parte del suo vasto repertorio. Gli ogliastrini saranno messi alla prova domenica quando andranno a far visita al Latte Dolce, terzo a due punti dalla vettta, con l'entusiasmo alle stelle per aver rimontato al Muravera due gol e vinto la gara nel recupero. Nel primo tempo si esalta il bomber Nurchi, autore di una doppietta ma nella ripresa c'è la veemente reazione del Latte Dolce che accorcia con Mereu (stupendo sinistro al volo all'incrocio) e poi pareggia e vince con la doppietta di Usai agguantando - insieme con Nurchi - Corona in vetta alla classifica cannoniere con 4 gol. Il tecnico Massimiliano Paba va a braccetto con la sua ex squadra, il Fertilia, uscito vincendo dal derby di Alghero. La squadra di Gigi Lavecchia va sul doppio vantaggio nella prima mezzora con i gol di Pippia e il rigore trasformato da Busi, a fine primo tempo riapre i giochi Fraschini. Nella ripresa i giallorossi di Rassu sfiorano il pari con Fabrizio Nuoto (traversa) ma rischiano di capitolare ancora due volte con Bozzo specie dopo l'espulsione di China.
Vittorie e aggancio a quota sei per Porto Torres e Valledoria che superano le ex capolista Porto Corallo e La Palma M.U. I turritani vanno prima avanti grazie al secondo gol di fila del canadese Ruberto, poi falliscono il raddoppio con Niedda. Nella ripresa escono bene i sarrabesi che sfiorano i pari con Corona e Volpe, poi lo trovano a 9' dal termine con Mulas ma i rossoblù hanno fame di vittoria che ottengono con una giocata fini dell'eterno Puggioni. Ai doriani di Ventricini basta una mezzora super per chiudere il match, i gol di Dettori e Bianco (ancora lui dopo la doppietta di mercoledì) sono i primi subiti dai cagliaritani di Antinori in campionato che non riescono più a rimediare nonostante una più generosa ripresa. Al quartetto si aggiunge pure il Castelsardo che si aggiudica il festival del gol a Ghilarza aperto dagli oristanesi con la prodezza di Stocchino (bella conclusione al volo), la reazione dei rossoblù nella ripresa con i gol di Zara e Rusani, bilanciato dal pari di Nuscis. L'espulsione di Madau è deletaria per gli oristanesi di Pia che subiscono nel finale i gol di Dore e Palmas (rigore) che lasciano i giallorossi ancora al palo. Smuove la classifica il Taloro che ottiene il primo punto d'oro al cospetto di un San Teodoro incapace, specie nella ripresa, di far valere la doppia superiorità numerica per le espulsioni di Piras e Manca. Per i gavoesi della coppia Zani-Cottu un'importante prova di carattere e tutta l'intenzione di risalire presto la china, per i galluresi una chance sprecata per stare a contatto nel gruppone di vertice, questa volta la coppia Ibba-festa resta con le polveri bagnate.
Discorso a parte va fatto per la sfida Sanluri-Tortolì, durata appena 45' con le reti inutili di Caddeo e Nieddu (su rigore) perché segnata dall'increscioso fatto accaduto negli spogliatoi con l'aggressione del presidente dei mediocampidanesi Paolo Pilloni all'arbitro Luigi Cannas (leggi l'articolo) reo di aver concesso un penalty inesistente e di aver espulso per proteste il tecnico Prastaro e il dirigente Cuozzo. Un gesto inqualificabile del massimo dirigente biancorosso che porterà alla vittoria a tavolino per gli ogliastrini, alla pesante squalifica del campo e all'inibizione dello stesso presidente Pilloni.