“Domenica partita difficile, vogliamo i 3 punti"
Calvia fa i complimenti a mister Pietro Corrias: “Sta facendo un grande lavoro al Buddusò”
Mancano ormai poche ore alla sfida tra le prime due della classe del girone F: il La Caletta di mister Secchi affronterà domenica la corazzata Buddusò, guidata dal tecnico Pietro Corrias.
Entrambe le formazioni arrivano alla sfida a punteggio pieno, con 9 punti racimolati nell'arco delle tre giornate; il La Caletta non ha subito ancora alcun gol ma ne ha realizzati la bellezza di 12; il Buddusò è andata a segno 7 volte e ha incassato soltanto una rete.
Ci sono tutti i presupposti, insomma, per un match di alto livello; per il presidente Calvia, moderatamente entusiasta per il buon periodo che la sua squadra sta attraversando, si tratta di una partita come le altre, dove l'obbiettivo è sempre lo stesso: vincere.
Signor Presidente, immagino le faccia piacere trovarsi a punteggio pieno, dopo tre giornate, in testa alla classifica.
«Io sono pienamente soddisfatto del lavoro che sta svolgendo Pietro Corrias: abbiamo puntato su di lui, sulla sua grande esperienza, e i risultati si stanno vedendo sul campo.
Il pubblico si sta riavvicinando alla squadra e sta nuovamente riempendo, con entusiasmo, le tribune dello stadio.
Lui è un trascinatore, sta riportando inoltre disciplina e ordine all'interno dello spogliatoio, che sono due aspetti fondamentali per una squadra di calcio; i ragazzi stanno rispondendo decisamente bene, lo seguono ciecamente.»
Si aspettava una partenza così importante?
«Io ho dato la mia disponibilità a ricoprire la carica di presidente perchè il programma che la società ha definito quest'anno è veramente ambizioso: noi vogliamo riscattarci da tutte le retrocessioni che abbiamo avuto; conseguentemente abbiamo delle grosse motivazioni e stiamo partendo subito con il piede giusto.
Ora ci aspettiamo di proseguire su questa falsa riga, sempre se la fortuna ci assiste.»
Secondo Lei cosa dovrà fare il Buddusò per vincere il campionato o comunque per lottare sino alla fine per questo obbiettivo?
«Bisogna avere grande continuità di risultato e cercare di rendere impenetrabili le mura del 'Nicola Calvia'; ogni partita dobbiamo andare a giocarcela per guadagnare il bottino pieno e vincerla.»
Quale è l'arma migliore mostrata dalla sua squadra sino a questo momento?
Avete subito soltanto un gol, contro i sette realizzati; sono numeri di tutto rispetto.
«Abbiamo un uomo in più in campo, che è Pietro; ha già dato la sua impronta alla squadra e sta costruendo un grandissimo spirito di affiatamento all'interno dello spogliatoio, un aspetto che negli ultimi anni è venuto a mancare e ha portato alle retrocessioni di cui parlavamo prima.
Sono entrati a far parte della rosa alcuni ragazzi di Buddusò, tutte persone estremamente serie, che contribuiscono a tenere il gruppo compatto; non ci sono invidie o dissapori tra chi va in campo e chi invece si siede in panchina.
Se continuiamo su questa strada, con questa coesione, potremo ottenere grossi risultati; non dico che andremo a vincere sicuramente il campionato ma abbiamo le potenzialità per toglierci delle belle soddisfazioni.»
Domenica intanto siete attesi dalla delicata trasferta sul campo del La Caletta: un match assolutamente interessante, considerando soprattutto quanto di buono messo in evidenza sino ad ora dalla squadra allenata da mister Gianni Secchi.
Cosa teme di più degli avversari?
«E' una squadra che quest'anno è stata ripescata, cavalca l'onda dell'entusiasmo, ha grosse motivazioni ed è consapevole di incontrare una squadra ostica da affrontare come la nostra.
Sarà una partita sicuramente difficile per noi, perchè loro sono sicuramente galvanizzati dalle tre vittorie consecutive ottenute sino ad ora.
Affrontarli sul loro campo non sarà facile, ma sono convinto che il Buddusò farà bene.»
Puntate ad una vittoria?
«Puntiamo a vincere tutte le partite, poi si sa bene che nel calcio questo spesso non è possibile (ride)»