Campanedda di misura sul Siligo: applausi per la capolista; goleada casalinga per l'Ittiri Sprint che travolge il Badesi

Va al Campanedda l'attesissimo confronto contro il Siligo: i ragazzi di Piredda continuano a guardare tutti dall'alto del primo posto in classifica, grazie al successo, il settimo in questo campionato, strappato nel match interno contro l'ostico Siligo: a passare in vantaggio per primi sono proprio gli ospiti, con una sassata dalla distanza scagliata da Ortu, al 7'; ci pensa Cocco, alla mezz'ora, a regalare il pari ai locali. La ripresa si apre con il vantaggio firmato da Serra, che sfrutta al massimo un calo di concentrazione della difesa ospite; il Siligo però non molla e replica poco dopo con Marceddu, a segno dagli undici metri. Il Campanedda rimane in inferiorità numerica, espulso Cocco, e il Siligo spinge a caccia del vantaggio, con Sotgiu, chiamato agli straordinari, che si conferma in giornata di grazia, chiudendo in faccia la porta a Sarr. Ancora Serra però risolve il confronto per i suoi, trasformando un calcio di punizione in maniera impeccabile. Nel finale il Siligo attacca a testa bassa, ma non basta.
Staccato di due lunghezze, al secondo posto, c'è l'Ittiri Sprint, forte del 4 a 0 rifilato al Badesi: reti di Porcheddu, in avvio, Perino, al 20', Cuccu e Pinna.
Giornata da incorniciare anche per l'Alghero, che passa in casa del Trinità con un roboante 4 a 1 finale: bastano appena 10' a Caddeo per trovare il gol del vantaggio, di testa, da ottima posizione, il raddoppio di Martinez al 22', ma Raspitzu tiene in corsa i suoi accorciando il divario e sfruttando una disattenzione di Marrosu. Tutto invariato sino all'ultima parte della gara quando i giallo-rossi, seppur in inferiorità numerica per l'espulsione di Mula dopo 15' di gioco nella ripresa, trovano ancora la via del gol con Puddu, su assist di Pinna, e Livesi.
Al secondo posto c'è anche il Valledoria, che però torna a casa soltanto con un punticino dopo la delicata trasferta in casa del Sorso: i padroni di casa partono fortissimo e sbloccano il punteggio dopo 5' con Esposito; ad inizio ripresa arriva il pari di Seu, poi Chiaramonti ribalta tutto. A dieci dal termine, però, i locali impattano con il gol siglato da Palitta.
Successo di misura, con il punteggio di 2 a 1, per il Ploaghe, che batte il Treselighes tra le mura amiche: vantaggio dei locali dopo 8' con Cedrello, che trasforma in gol il bell'assist di Gareddu, autore di una percussione da applausi. Gli ospiti al 10' rimangono in inferiorità numerica, rosso a Salaris, ma rimangono in gara; la partita è viva, con diverse occasioni da una parte e dall'altra. A metà ripresa arriva anche il raddoppio firmato da Gaddia, ma gli ospiti non si arrendono e rientrano in corsa con Carta, innescato bene da Perrone, scatenatissimo sulla sua fascia di competenza.
Semaforo verde anche per il Castelsardo, che passa in casa del Monte Alma, di misura, con il risultato finale di 3 a 2: Boubacar e Deriu mettono la strada in discesa per i locali, ma Fiori accorcia al 46' e poi trova il pari al minuto 60. Di Gadau il gol del sorpasso, con gli ospiti che ribaltano la situazione grazie ad una ripresa da applausi.
Seconda vittoria stagionale per l'Olmedo, che si impone di misura ai danni del Cus Sassari, 1 a 0 il finale: decide capitan Ruben Sechi, che trasforma un calcio di rigore, concesso per un fallo di Garau su Morici. Nel finale, Cus Sassari ridotto in dieci uomini per l'espulsione del suo capitano. La partita rimane viva sino all'ultimo secondo, con Canu e Luiu che sfiorano il pari, ma il punteggio non cambierà più.