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Antonny Cancilieri, attaccante, Iglesias
Ko le matricole Lanusei, Tortolì e Sant'Elena, i due pari a Uri e Carbonia

Coppa Italia: il Tempio si prende il derby, tris di Nuorese e Ferrini, bene Villasimius e Buddusò

L'Eccellenza alza i veli della stagione 2025-26 e lo fa con le prime gare della Coppa Italia che introdurranno il campionato il cui start è previsto per domenica 14 settembre. L'andata degli ottavi di finale è stata la prima uscita ufficiale per tutt'e 16 le squadre al via e se sabato il Santa Teresa aveva regalato la prima grande sorpresa andando a vincere a La Maddalena contro l'Ilva grazie al gol di Jerry Ortiz nei minuti finale di un match che ha visto la squadra di Acciaro - scesa in campo senza Piassi e Attili - essere poco cinica sottoporta al cospetto di un avversario tutto nuovo ma ben costruito dal suo tecnico Ciarolu e con l'entusiasmo di una piazza che ha ritrovato la massima categoria regionale dopo 27 anni. Quello dei teresini sarà il primo dei cinque successi esterni, l'unica vittoria in casa è della Ferrini sul Sant'Elena col match di Viale Marconi che ha visto l'assenza di stranieri nelle liste delle due squadra, oramai una rarità assoluta specie in Eccellenza.

 

C'era tanta attesa in diversi match a partire da quello tra l'Atletico Uri, fresco di retrocessione dopo quattro anni di serie D e ricostruito da mister Paba per ben figurare nei piani alti di una classifica che vedrà l'Ossese lottare per il primo posto. Al Ninetto Martinez la prima rete giallorossa arriva già dopo 5' per merito di uno degli acquisti più attesi, Nicolas Ricci, capocannoniere dell'ultima Eccellenza con la maglia del Carbonia, con una delle sue giocate: fuga sulla fascia sinistra, conversione al centro e siluro col destro. La reazione dei bianconeri, reduci dal successo nella Supercoppa regionale, arriva con l'occasione di Mascia fermato da Baldazzi in angolo dopo che il portiere aveva anticipato, di testa fuori area, l'incursione di Tapparello. Il quale è sfortunato nella conclusione dal limite quando centra la traversa. Nella ripresa Baldazzi dice no a Mascia ma nulla può sul colpo di testa di Mattia Gueli ben servito da Nurra. Il capitano ossese, protagonista di un eurogol nella sfida col Coghinas, cerca il gol risolutore nel finale ma trova una deviazione.

Derby di Gallura atteso e sempre combattuto tra Calangianus e Tempio coi galletti a spuntarla al Signora Chiara così come fecero l'anno scorso al primo quando segnarono tre gol. Questa volta basta un siluro di Enrico Zirolia a 10' dalla fine, sinistro teso con palla che tocca il palo e si insacca alle spalle di Congiunti. Nel primo tempo La Rosa fa gridare al gol con una punizione dai venticinque metri mentre Lemiechevschy centra il palo con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, in mezzo il mancato tap-in di Sanchez e il destro di Spano respinto da Congiunti. Nella ripresa giallorossi pericolosi con Sanchez e Moreo prima della perla risolutrice del classe 2005 cresciuto nella Torres.

Bello, intenso e combattuto il derby del Sulcis Iglesiente che ha visto un giusto pareggio sancire il primo tempo a favore del Carbonia e la ripresa in mano all'Iglesias. Match subito sbloccato da Andrea Porcheddu che appoggia in rete col corpo la palla del 2007 Artese. I biancoblù di Mannu pressano, non danno spazi agli avversari e segnano il secondo con Melis che appoggia in rete una palla non trattenuta da Slavica sulla conclusione ravvicinata di Pavone ma gol annullato per la posizione di fuorigioco dell'ex Atletico Uri. Nel finale si vedono i rossoblù con le occasioni non capitalizzate da Alvarenga anche se è nella ripresa che la squadra di Murru cambia passo, fa arretrare gli avversari e crea diverse chance esaltando i riflessi di Floris che capitola all'82' sul tocco ravvicinato del classe 2007 Mirko Fidanza, uno dei tanti ex della gara.

Inizia con un successo a Gavoi il ritorno del Buddusò in Eccellenza dopo 22 anni. Il Taloro parte male perché spreca subito la chance del vantaggio quando Caddeo manda sul palo un calcio di rigore. La matricola guidata da Terrosu non perdona e sblocca la gara con l'attaccante classe 2008 Nino Uleri, Nella ripresa il raddoppio porta la firma del 2006 Roberto Sergio pronto a ribadire in rete una respinta di Fadda. I rossoblù di Fadda dimezzano lo svantaggio con l'autorete di Giovanni Canu che devia in rete la palla respinta dal palo sul sinistro di Castro. Nel finale gli azzurri potrebbero approfittare degli spazi creatisi ma non arriva il tris e l'1-2 finale non chiude ancora il discorso qualificazione.

Non va bene alle tre matricole provenienti dal girone A di Promozione. Il Lanusei ha ceduto alla distanza contro il Villasimius e, dopo il vantaggio ottenuto con il bomber brasiliano Martins, i sarrabesi - senza Ragatzu, Illario e Garau - hanno risposto con il pareggio di Yanick Beugre e poi hanno fatto il sorpasso nel finale con Daniele Cannas che risolve una mischia in area avversaria con gli avversari ridotti in dieci. Il Tortolì cede di netto alla Nuorese che indirizza subito il match nel primo quarto d'ora con il vantaggio di Marco Caggiu e il raddoppio, 6' dopo, di Fabio Cocco con un calcio di rigore. Ad inizio ripresa ancora Caggiu, classe 2006 lo scorso anno all'Olbia, chiude i conti dopo appena tre minuti. Il Sant'Elena nulla può al cospetto di una Ferrini che ha cambiato molto ma con il gruppo degli ex Villasimius che si è ben sposato con i confermati. Tra i volti nuovissimi quello di Marco Piras, centrocampista classe 1997 tornato in Sardegna dopo nove anni e tanta esperienza maturata in D ed Eccellenza, autore di una doppietta con due belle conclusioni all'incrocio dei pali con in mezzo la rete di testa di Gianluca Podda su assist di Argiolas. Per i quartesi la rete in mischia di Alessio D'Agostino tiene un spiraglio aperto per il match di ritorno. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2025/2026