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Marco Russu, difensore, Nuorese
Il trofeo tricolore in palio il 30 gennaio a Oristano

Coppa Italia, la finale è un affare tra Nuorese e Muravera: vittorie nette contro Atletico Uri e Samassi

Alla fine la Coppa Italia prenderà la strada per Nuoro o Muravera. Le semifinali di ritorno hanno prodotto due nette vittorie sconfessando l'equilibrio dei match d'andata chiusi con altrettanti pareggi e, così, i barbaricini hanno regolato all'inglese l'Atletico Uri che meditava il colpaccio al Frogheri dopo il 2-2 dell'andata mentre i sarrabesi si sono imposti d'autorità per 3-0 sul campo del Samassi che puntava a valorizzare l'1-1 del 29 dicembre scorso. Il trofeo tricolore sarà messo in palio il prossimo 30 gennaio nell'impianto federale di Sa Rodia e potrà arricchire la bacheca dei verdazzurri che vantano due finali perse (nel 2004 5-0 col Tempo e nel 2014 1-0 col Porto Corallo) o dei gialloblù che l'hanno vinta nel 2013 superando l'Olbia 2-0. Si rinnova un duello tra la squadra di Fraschetti e quella di Loi che già battagliano in campionato con il Sorso per la corsa al primo posto. Sfuma per l'Uri la terza finale di fila, con le due precedenti perse contro Tortolì (2-1) e Tonara (1-0), e non ce la fa nemmeno il Samassi a eguagliare quanto fatto nel 2006 quando contese la Coppa al Tavolara (4-2 dopo i calci di rigore).

 

NUORESE-ATLETICO URI 2-0 (andata 2-2)

Missione compiuta per la Nuorese che centra il primo obiettivo stagionale e lo fa preservando parte della rosa in vista del big-match contro il Sorso lasciando Cocco in tribuna, Tico, Guazzaroni, Zamora e Cucchi in panchina e dando 20' di campo a Rolandone assente da oltre un mese (4 gare di campionato più l'andata di Coppa) senza dimenticare che Faye e Rosano erano squalifcati. L'Atletico Uri si è presentato all'appuntamento con diverse assenze di uomini cardine come Sini in difesa, Piras e Mereu a centrocampo, Puddu in attacco, perciò l'intento bellicoso si è attenuato sebbene per tutto il primo tempo i giallorossi hanno mantenuto in equilibrio tentando di pungere con i tiri di Olmetto e Matteo Tedde. I padroni di casa hanno impegnato Sotgia con Grigoriadis e sfiorato la porta con la conclusione di Illario per poi andare al riposo con la rete di Alfano (destro secco da centro area). Nella ripresa Fraschetti ha inserito via via qualche titolare come Tico e Cucchi trovando il raddoppio con Palma al 19' deviando in rete una palla calciata proprio da Tico. Entrano anche Guazzaroni e Rolandone, la Nuorese sfiora il terzo gol con Russu e approda in finale con pochi patemi d'animo nonostante Matteo Tedde cerchi di riaprire il match. I verdazzurri avranno ora due match importanti contro Sorso (in casa) e Guspini (in trasferta) prima della sfida tricolore contro il Muravera. 

NUORESE: Ruggiu, Russu, Flavioni, Illario (26′ st Rolandone), Nanni, Kiwobo, Alfano, Delrio (20′ st Guazzaroni), Grigoriadis (9′ st Oneykachi), Palma (41′ st Calvisi), Boi (9′ st Cucchi).  A disp. Peppas, Galeadis, Muriel, Zamora. All. Fabio Fraschetti

ATLETICO URI: Sotgia, Capra, Marco Tedde (27′ st Cau), Libi (27′ st Pazzola), Puledda, Fadda, Mura (27′ st Galante), Sanna (43′ st Catogno), Fantasia (6′ st Livesi), Matteo Tedde, Olmetto. A disp. Maggino, Puddu, Pilo, Vargiu. All. Giuseppe Salaris

ARBITRO: Stefano Selva di Alghero

RETI: 46' pt Alfano, 19′ st Palma.

NOTE: Ammoniti: Mura, Capra, Tedde. Angoli: 5-1. Recupero: 2′ + 5′. Spettatori: 200 circa.

 

SAMASSI-MURAVERA 0-3 (andata 1-1)

Primi 20' di equilibrio poi ci pensa l'ex Nurchi a dare il primo strappo e per il Muravera diventa tutta facile la strada che porta alla seconda finale di Coppa Italia dopo quella vinta nel 2013, con Oliveira in panchina, ai danni dell'Olbia che poi trionfò in campionato. Con la rete dello svantaggio è il Samassi a dover inseguire la qualificazione ma la concentrazione e la forza della capolista dell'Eccellenza toglie ogni speranza di pareggio. Nella ripresa diventa protagonista Nieddu, che non tradisce mai negli appuntamenti che contano, quando al 18' trasforma un calcio di rigore per un fallo di mani del neo-entrato Cacciuto ravvisato dall'arbitro Caggiari - che dopo l'esecuzione 'espelle Luigi Pinna per proteste - e al 25' con un gran sinistro che non ha lasciato scampo ad Atzeni. Per i mediocampidanesi è notte fonda mentre il tecnico Loi inizia la girandola dei cambi pensando già alla sfida di domenica contro lo Stintino e coinvolgere nel traguardo raggiunto altri protagonista della stagione.

SAMASSI: Atzeni, Bratzu, Contu, Sogus (42' st Vinci), Usai, Luigi Pinna, Caddeo (11 st Cacciuto), Angheleddu, Suella (42' st Atzori), Porru (21' st Masia), Muscas (1' st Diego Pinna). Allenatore: Paolo Busanca.

MURAVERA: Mereu, Coulibaly, Satta (38' st Bruno), Lepore, Vignati, Gutierrez, Cadau, Kujabi (32' st Zinzula), Nieddu (28' st Dessena), Nurchi (34' st La Vista), Meloni (36' st Viani). Allenatore: Francesco Loi.

ARBITRO: Gabriele Caggiari di Cagliari.

RETI: 21' pt Nurchi, 18' st Nieddu (rig), 25' Nieddu.

NOTE: Espulso al 19' st Luigi Pinna. Ammoniti: Caddeo, Cacciuto, Contu. Recupero: 2' + 3'. Angoli: 2-1. Spettatori: 100 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Coppa Italia