Per gli smeraldini il derby con l'Uri, al COS tocca la N.Florida
Coppa Italia, nel primo turno entrano in gioco Arzachena e Sarrabus-Ogliastra
Un'altra domenica di rodaggio e poi sarà campionato in serie D. Nel frattempo continua il programma della Coppa Italia con gli abbinamenti del primo turno che vedrà entrare in gioco altre due squadre sarde: l'Arzachena, che riceve al Biagio Pirina l'Atletico Uri quale squadra vincente del turno preliminare nel derby contro l'Ilvamaddalena; il COS Sarrabus-Ogliastra che sul campo di Tertenia se la vedrà col Nuova Florida non più avversario in campionato con gli ardeatini inseriti nel girone F laziale-marchigiano-abruzzese.
ARZACHENA-ATLETICO URI
Si ripropone il match dello scorso anno che, però, fu valido per il turno preliminare e aprì la stagione di entrambe le squadre. Vinse 1-0 l'Atletico Uri (rete di Altolaguirre) coi giallorossi poi eliminati dal Trastevere al primo turno ma fu una vittoria di buon auspicio per la stagione dell'allora matricola, perché è riuscita a centrare la salvezza, e portò ancora bene al tecnico Paba perché già nel 2016-17, quando fu alla guida del Latte Dolce vinse 2-1 al Biagio Pirina ottenendo la salvezza con l'allora matricola sassarese mentre gli smeraldini guadagnavano lo storico accesso alla serie C. Perciò quando l'Arzachena incontra mister Paba e perde in Coppa poi avrà molte gioie in campionato, come lo scorso anno quando la squadra guidata da Nappi ha centrato i playoff col quarto posto. Ricorsi storici a parte, per i biancoverdi si tratta del primo match ufficiale della stagione che conclude il mese di preparazione in cui Bonacquisti e compagni hanno disputato i test col Calangianus e, soprattutto, quello di domenica scorsa contro la Torres in cui hanno ben figurato con un pareggio contro un avversario prossimo all'esordio in serie C. Per l'Atletico Uri è il secondo match in cui il risultato pesa in vista dell'esordio in campionato quando al Ninetto Martinez tornerà ancora l'Ilvamaddalena, regolata 2-1 domenica scorsa.
COS SARRABUS OGLIASTRA-NUOVA FLORIDA
C'è tanta attesa per il battesimo ufficiale dell'ex Muravera, che ha inaugurato un nuovo percorso per non rischiare l'esclusione dalla serie D con lo spostamento della sede e del campo di gioco a Tertenia entrando nel territorio d'Ogliastra che confina col Sarrabus. Da lì il nuovo nome e una squadra che ha conservato una certa linea di continuità con le conferme dei vari Moi, Maurizio e Mattia Floris, Cadau, Demontis, Nurchi, Mancosu inserendo poche ma validissime pedine come il play Pietro Ladu, il fantasista Marco Piredda (nella foto profilo facebook Costo Orientale Sarda) e i difensori Vesi e Zanoni, riducendo il parco senior rispetto alle tre precedenti versioni del Muravera. Una squadra che il tecnico Loi ha costruito formandola quasi esclusivamente da giocatori sardi e che si vorrà distinguere per un gioco tecnico ed efficace in fase realizzativa. L'avversario è di notevole caratura, con la Nuova Florida che ha chiuso al secondo posto la scorsa stagione e che ora si misurerà in un girone diverso da quello G con la novità in panchina: Andrea Bussone ha lasciato dopo 8 anni, col primo sostituto scelto - Claudio Solimina - l'avventura si è fermato già alle battute iniziali e ora a guidare i biancorossi c'è Alessandro Del Grosso.