COS, con la Gelbison un finale amaro: gol di Golfo e palo di Calabrese

Un altro gol subito nei minuti finali e una sconfitta non meritata in casa della vicecapolista Gelbison per la Costa Orientale Sarda che, perlomeno, mantiene i 4 punti di vantaggio sul penultimo posto e l'Atletico Uri, sconfitto dall'Olbia e retrocesso in Eccellenza con un turno d'anticipo. Per i sarrabesi-ogliastrini, quindi, è scongiurata la retrocessione diretta per le ultime due posizioni ma il gol di Golfo all'83' costringe Ladu e compagni a dover fare almeno un punto nella gara a Tertenia contro la Sarnese per non rischiare di vedersi annullati per distacco i playout contro la sestultima. Una ipotesi, in caso di ko in casa, non semplice da far accadere perché si dovrebbero verificare tre contemporanei risultati: le vittorie di Real Monterotondo - nello scontro diretto con l'Anzio - e dell'Ilva - in casa del Trastevere - e del pareggio del Latte Dolce - a Pagani - porterebbero le sestultime a quota 41 e il +8 in classifica diventerebbe la forbice minima per far annullare il playout.    

La gara. Solo l'aritmetica tiene in corsa la Gelbison per la serie C ma il Guidonia ha il primo match-ball per vincere il girone. La COS deve tenere il distacco dalla penultima posizione e può ancora migliorare la posizione nella griglia playout. I cilentani provano a creare qualcosa nei primi minuti con uno spunto a sinistra di Liurni e un cross in area verso chi non ha un seguito palla e poi il tentativo mancino da fuori area di Kosovan al 13’ ma senza centrare lo specchio di porta. La squadra di Loi rischia poco e si fa notare al 25’ con un diagonale di collo destro di Pinna di poco alto sulla traversa pronto ad incocciare la palla messa in area da Piseddu. Passano 3’ e Prado si divora il vantaggio spedendo fuori di testa, da distanza ravvicinatissima rispetto a Floris, la palla crossata da Setola. Non è da meno la COS con Romano che, al 35′, viene fermato dal palo con il tentativo in girata di testa su cross dalla fascia del solito Piseddu. Prima del duplice fischio il tentativo di Prado, ancora di testa, è fuori misura.

La ripresa parte con la COS che inserisce il giovane Boi per il pari età Piseddu e il gol annullato al 1' di Romano per fuorigioco sul cross da sinistra di Morlando. Mister Giampà prova a smuovere le acque con gli innesti di Golfo e Marcelli (subito al tiro debole parato da Floris) ma la fase difensiva dei gialloblù funziona bene e solo su palla inattiva arriva il primo pericolo. Al 20’, sugli sviluppi di un angolo, c'è il colpo di testa di Gigliotti alto sulla traversa. Nella COS entrano prima Demontis e poi Ladu e al 32’ Pinna manda fuori da distanza ravvicinata di destro una palla rimasta in area dopo averla contesa Romano con il proprio marcatore. Al 38' arriva la doccia fredda per i sarrabesi ogliastrini con la rete di Golfo che insacca una palla respinta sulla linea sul tentativo di Prado dopo un'uscita del portiere Floris che aveva smanacciato debolmente la palla crossata da destra da Kosovan. Finale comunque rovente perché Manzo viene espulso per doppia ammonizione e in pieno recupero Calabrese sfiora l'1-1 colpendo il palo e il tocco sotto misura porta di Romano arriva dopo la segnalazione del fuorigioco. Per la COS un ko amaro ma l'alta possibilità di centrare il playout e sperare ancora nella salvezza. 

GELBISON: Colella, Casella, Accetta, Gigliotti, Sognog (3' st Marcelli), Manzo, Setola, Pitarresi (3' st Golfo), Kosovan (40' st Viscomi), Liurni (23' st Croce), Prado. A disp. Tartaro, D’Amore, Fontanella, De Pasquale, Gallo. All. Domenico Giampà

COS SARRABUS OGLIASTRA: Mau. Floris, Rossi, Piredda (32' st Ladu), Severgnini (42' st A. Loi), Piseddu (1' st Boi), Cabiddu, Morlando, Calabrese, Mat. Floris (24' st Demontis), Romano, Pinna. A disp. Xaxa, E. Loi, Caferri, Derbali, Sulis. All. Francesco Loi

ARBITRO: Andrea Bortolussi di Nichelino

RETI: 38' st Golfo

NOTE: Espulso al 46' st Manzo. Ammoniti: Pinna, Calabrese, Gigliotti. Recupero: 2' + 6'