Sui legni colpiti da Floris e Pinna si ferma la striscia utile
COS ko ma quanta sfortuna: la Gelbison vince in rimonta 1-2
Cercava la prima vittoria in casa del girone d'andata e, invece, contro la Gelbison finisce per rimediare la sesta sconfitta al comunale di Tertenia, non certo meritata per la Costa Orientale Sarda che, all'83', centra un doppio palo nella stessa azione con Floris e Romano mancando un più giusto 2-2. E dire che la sfida contro i forti cilentani si era messa nei migliore dei modi con il vantaggio segnato al 15' da Pinna su calcio di rigore ma i rossoblù campani ottengono il pareggio al 35' con il secondo rigore di giornata anche se Croce realizza la rete sulla ribattuta del portiere Xaxa che aveva intuito l'esecuzione dell'attaccante. Al 60' decide il gol del neoentrato Dambros perché poi i pali si mettono in mezzo al tentativo di controrimonta dei gialloblù. Si arresta a quattro la striscia positiva del tecnico Pinna ma non si arresta la rincorsa della COS verso la salvezza perché la prestazione resta incoraggiante nonostante non abbia portato altri punti a casa.
La gara. Esordio in casa per Romano, nuovo centravanti dei sarrabesi ogliastrini dopo la felice prima volta di domenica scorsa contro la Cynthialbalonga. La Gelbison si presenta con l'ex di turno, il difensore Gallo. La squadra di Pinna vuole sfruttare il buon momento e una ritrovata convinzione ma non concede spazi ai cilentani. Primo inconveniente per i gialloblù dopo appena 8' perché il difensore Rossi deve lasciare il campo sostituito da Sulis. Al 15', però. si accende Nino Pina che costringe Accetta al fallo in area, lo stesso attaccante si presenta dal dischetto e trasforma il penalty dell’1-0. La reazione della Gelbison, al 19' Salzano prova a sfruttare una punizione ma Xaxa vola e devia la palla in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del quale Croce fallise il pari su assist di Golfo. L'attaccante con un passato molto datato in forza alla Villacidrese (stagione 2010-11), si rifà al 35’ quando deve battere un calcio di rigore per fallo di Floris su Coscia: sull'esecuzione dagli undici metri c'è il miracolo di Xaxa ma Croce è il più lesto di tutti per insaccare la ribattuta.
Tutto da rifare nella ripresa che mister Giampà vuole griffare utilizzando le opzioni in panchina. Entrato prima De Pasquale e Aprile e, poco dopo, Dambros che al 15' segna la rete dell’1-2 al termine di un grande spunto chiuso con un destro che non dà scampo a Xaxa. Il sorpasso della Gelbison non va giù alla squadra di Pinna che vuole il gol del 2-2 e lo sfiora al 26' quando, con un colpo di testa di Ladu su cross di Demontis, Apsits para in sicurezza. Gli stessi protagonisti dell'azione lasciano il campo per Antonio Loi e Santoro, ma al 38' si concentra tutta la sfortuna nella stessa azione in cui prima Mattia Floris centra la traversa e, sulla respinta, Nino Pinna centra il palo e manca la doppietta personale. Nei minuti conclusivi c'è l'assedio COS ma la Gelbison si difende bene e con forza portando a casa l'importante blitz.
COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa; Piseddu (50’ st Boi), Rossi (9’ pt Sulis), Severgnini, Morlando; Demontis (27’ st A. Loi), Piredda; Floris, Ladu (27’ st Santoro), Pinna; Romano. A disp. Mau. Floris, E. Loi, Derbali, Marras, Mameli. All. Sebastiano Pinna
GELBISON: Apsits; Casella, Gallo, Accetta; Coscia (8’ st De Pasquale), Manzo (8’ st Aprile), Salzano, Golfo (11’ st Dambros); Kosovan; Croce (20’ st Sognog), Isaac (50’ st Marcelli). A disp. Tartaro, D’Amore, Colella, Fontanella. All. Domenico Giampà
ARBITRO: Giorgio Brozzoni di Bergamo
RETI: 15’ pt Pinna (rig), 35’ pt Croce, 14’ st Dambros
NOTE: Ammoniti: Pinna, Kosovan, Morlando, De Pasquale, Piredda, Dambros, Floris. Recupero: 0' + 7'