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Sergio Nurchi, attaccante, COS
Rigore parato a Demontis, tante occasioni e Nurchi centra l'incrocio

COS, un solo punto tra sfortuna, errori e il portiere Mariani dell'Ischia

Un po' per sfortuna, un po' per imprecisione e, soprattutto, per la grande prova del portiere avversario. Il pareggio della Costa Orientale Sarda in rimonta contro l'Ischia sa tanto di beffa perché i sarrabesi ogliastrini si sono imbattuti su un Mariani argine quasi incrollabile contando il rigore parato a Demontis, gli interventi decisivi su Nurchi, Demarcus e, quando non ci è arrivato lui, ha trovato nell'incrocio dei pali un altrettanto valido alleato. Perciò sfuma per la squadra di Loi l'aggancio alla vetta e, a parziale consolazione, il vecchio adagio che recita: "Le gare stregate in genere si perdono".  

 

La gara. L'Ischia arriva da due sconfitte di fila e dal cambio in panchina con mister Corino al posto di Martino. La COS torna in casa dopo il successo sul campo della Lodigiani e sa, per effetto dei risultati del sabato, che può toccare la vetta se si sblocca anche a Tertenia dopo lo 0-0 inaugurale contro il Latte Dolce. E il primo squillo lo porta Nurchi con una conclusione a fil di palo mentre quello di Demarcus non crea problemi a Mariani. Al 20’ è l'Ischia ad avvicinarsi al gol quando Xaxa respinge un colpo di testa di Castagna e poi Arboleda salva sulla linea il tentativo in semirovesciata di Montanino. Superata la metà frazione ecco salire in cattedra Mariani in pochi minuti perché prima ferma Nurchi nel duello in area e poi para il calcio di rigore a Demontis procurato da Demarcus messo giù da Boiano. Per i gialloblù è il secondo errore di fila dagli undici metri dopo quello fallito da Campana all'esordio. Al 36' Mariani è super anche contro Demarcus respingendo coi piedi il tentativo dell'ex Atletico Uri. Passano 2’ e l’Ischia, rimasta in piedi grazie al proprio portiere, scatta in avanti: traversone di Buono dalla fascia sinistra e il gran colpo di testa di Boiano vale lo 0-1. Nel recupero bel duetto tra Demarcus e Nurchi ma l'attaccante rientrato in gialloblù dopo la stagione al Monastir non trova incredibilmente lo specchio di porta.

La ripresa si apre il cambio forzato per l'Ischia, Aijo si fa male e viene sostituito da Siciliano. E la COS trova ancora Mariani sulla propria strada quando nega il gol a Rossi in occasione del colpo di testa su calcio d'angolo. Al 10’ il portiere ischitano è superato dal gran tiro al volo di Nurchi ma l'incrocio dei pali nega l'eurogol all'attaccante classe 1990. Quando scocca l'ora di gioco, però, la squadra di Loi riesce finalmente a trovare la chiave giusta per segnare. Ancora Rossi, sugli sviluppi di un corner, svetta in area ma Mariani respinge, arriva Demarcus a chiudere ma centra la traversa, il tentativo di Sacko è quello buono per insaccare la palla in rete. Manca mezzora per vincerla e la COS ci prova. Al 26’ Demarcus, su assist del neoentrato Spanu, va in gol ma segna in posizione di fuorigioco. Nel finale si vede anche Sarritzu, all'esordio stagionale, ma l’Ischia chiude in sofferenza ma con la gioia del primo punto in campionato.

 

COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Demontis (25’ st Intinacelli), Dermacus (34’ st Sarritzu ), Cabiddu, Zurbriggen, Nurchi, Arboleda (13’ st Spanu), Murgia, Oriano (25’ st Dessena), Sacko, Rossi. A disp. Mejri, Rosseti, Feola, Satalino, Massoni. All. Francesco Loi.

ISCHIA CALCIO: Mariani, Chiariello, Trofa, Montanino, Aijo (3’ st Siciliano), Di Lauro, Kaziewicz (3' st Aniceto), Boiano (39’ st Faella), Bertomeu, Castagna (28’ st De Filippis), Buono. A disp. Tanas, Desiato, Mollo, Gille, Manna,. All. Simone Corino

ARBITRO: Francesco Scarati di Termoli.

RETI: 38’ pt Boiano, 15’ st Sacko

NOTE: Ammoniti: Montanino, Buono, Arboleda, Oriano, Aniceto, Cabiddu. Angoli: 10-1. Recupero: 4’ + 4’. Spettatori: 200 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
3ª giornata