Gli smeraldini condannano l'ex Giorico alla retrocessione
Derby del bivio: l'Arzachena ai playoff e Latte Dolce in Eccellenza
L'Arzachena vince ma non migliora la posizione nei playoff, il Latte Dolce perde e resta all'ultimo posto retrocedendo in Eccellenza. Il derby del Biagio Pirina diventa un bivio per le due compagini, con gli smeraldini che, dalla quarta piazza, sono pronti ad inseguire il sogno di un ritorno nei professionisti che necessariamente deve passare da due vittorie esterne, contro la Torres e il Nuova Florida, se quest'ultima farà valere il pronostico contro l'Afragolese; i sassaresi, invece, lasciano la ribalta nazionale dopo sei campionati di serie D col rammarico delle tante occasioni perse, compresa la sfida coi galluresi che, se vinta, avrebbero dato sicuramente il playout in casa dell'Atletico Uri. Pomeriggio contrastante per il tecnico dei biancocelesti Mauro Giorico che, 5 anni fa e nello stesso stadio, conduceva Bonacquisti (nella foto arzachena/Claudia Cinefra) e compagni verso la serie C mentre ora non gli riesce il colpo di conquistare i playout dopo essere giunto alla guida dei sassaresi al penultimo posto con 16 punti in 24 partite e averne totalizzato 11 in 10 gare, battendo Giugliano e Nuova Florida, pareggiando con la Torres ma perdendo lo scontro diretto in casa col Cassino.
La gara. Fin dai primi minuti le due squadre giocano un match a viso aperto e la prima occasione è sui piedi di Grassi, che però non inquadra lo specchio della porta. Al 12’ grande occasione per i sassaresi: Marcangeli viene lanciato in contropiede, ma l’attaccante nativo di Ghilarza calcia alto. Cinque minuti più tardi arriva il vantaggio dei padroni di casa: Sartor serve Loi che, di testa, supera l’incolpevole Carboni per l’1-0. Dopo il gol dello svantaggio, il Latte Dolce si spinge in avanti alla ricerca della rete del pareggio, ma la difesa smeraldina è abile a difendere il risultato. Alla mezz’ora Sartor si rende pericoloso in due occasioni, trovando la pronta risposta di Carboni. Nei minuti finali del primo tempo è l’Arzachena a fare la partita e al 40’ arriva il raddoppio con Sartor. L’ex attaccante biancoceleste sfrutta il lancio del compagno e, a tu per tu con Carboni, non sbaglia. Un minuto dopo, però, i sassaresi provano ad accorciare le distanze, ma Cannas e Gianni non riescono a ribadire in rete. Il pressing della squadra di Giorico dà i suoi frutti nel recupero: cross di Marcangeli, Cabeccia con un tiro al volo insacca alle spalle di Castaldo per l’1-2 prima dell'intervallo.
Nella ripresa partono meglio gli ospiti, che spingono sull’acceleratore e provano più volte a impensierire la difesa biancoverde con Cannas e Cabeccia sui quali dice no Castaldo. L’Arzachena reagisce e al 18’ Loi si ritrova a tu per tu con Carboni, ma calcia alto. Al 21’ arriva la meritata rete del pareggio: Pireddu salta Castaldo e serve Cannas, che a porta vuota non sbaglia il tiro del 2-2. L’Arzachena, nonostante la rimonta subita, riesce a reagire e al termine di un’azione con diversi batti e ribatti, con Loi trova la rete del terzo e definitivo vantaggio. Nei minuti finali nessuna delle due squadre costruisce azioni degne di nota e l’Arzachena vince la sua 19ª partita stagionale, condannando il Latte Dolce alla retrocessione in Eccellenza.
ARZACHENA: Castaldo, Piga (1’ st Doratiotto, 13’ st Spanu), Bonacquisti (23’ st Mannoni), Bonu, Pinna (10’ st Kacorri), Loi, Sosa, Sartor (16’ st Pallecchi), Bellotti, Mancini, Melis. A disp. Isidori, Zanghi, Marinari, Rutigliano. All. Marco Nappi
LATTE DOLCE: Carboni; Pireddu, Bilea (20’ st Salvaterra), Cabeccia, Medico (40’ st Di Marco); Piga (42’ pt Palmas), Saba, Gianni; Cannas, Grassi, Marcangeli (28’ st Bartulovic). A disp. Carta, Piredda, Salaris, Cassini, Altea. All. Mauro Giorico
ARBITRO: Mario Picardi di Viareggio
RETI: 16' pt Loi, 41' pt Sartor, 46' pt Cabeccia, 20' st Cannas, 24' st Loi.
NOTE: Ammoniti: Bonacquisti, Loi, Gianni. Angoli: 2-8. Recupero: 2' + 5'