Doccia fredda per la Gialeto: l'Atl. Masainas trova il pari all'ultimo secondo; il Decimoputzu non brilla, il Sestu si prende un buon punto

La capolista Gialeto rimedia il secondo pari stagionale nel confronto con l'Atletico Masainas e rallenta il ritmo della sua corsa in vetta alla classifica, ma alle sue spalle non va di certo meglio al Decimoputzu, fermato in casa dal Sestu: morale della favola, dopo la settima giornata i serramannesi mantengono un vantaggio di sette lunghezze, ma con una partita in meno al termine. Il confronto si rivela combattuto ed entusiasmante sin dalle primissime battute, con Ruggiero e Pilloni che si affacciano subito pericolosamente dalle parti del portiere ospite Villano; gli ospiti non stanno di certo a guardare e cercano di pungere con Achenza, che ci prova su punizione. A cavallo della mezz'ora sale in cattedra proprio Ruggiero, che prima tenta una deviazione acrobatica e poi si fa trovare pronto e puntuale sul corner battuto da Ena. Al 38' il raddoppio dei padroni di casa con Lai. Nella ripresa la spinta da parte degli ospiti aumenta, con Boassa costretto agli straordinari, ma al 65' il portiere nulla può sul tiro dagli undici metri di Borelli, che riapre di fatto il confronto. Punteggio in bilico sino ai minuti di recupero: al 99' gli ospiti ottengono il secondo calcio di rigore di giornata che ancora Borelli trasforma nel gol della beffa per la capolista.

Pari casalingo, con il punteggio di 1 a 1, anche per il Decimoputzu di Mennella, che deve accontentarsi soltanto di un punticino e spreca così una buonissima occasione per grattugiare un po' di distacco nei confronti della vetta. Eppure le cose si erano messe subito in discesa per i campidanesi, con il gol di Usai al 13', ma gli ospiti sono riusciti a rimanere in partita e al 64', con il calcio di rigore trasformato da Atzori, hanno ripristinato l'equilibrio.
Cade il Vecchio Borgo Sant'Elia, in casa della Libertas Barumini, mina vagante del torneo: i ragazzi allenati da mister Marco Piga mandano fuori strada la squadra guidata da Miro Murgia, con una prestazione di carattere. Nella prima frazione ci provano Magnini e Dedoni, palo pieno per lui; a metà ripresa Marco Piga, di testa, trova la chiave per scardinare il match. I cagliaritani cercano in tutti i modi di recuperare, ma Caria e soci si chiudono bene a difesa del gol.
Si chiude in parità, con il finale di 1 a 1, anche la sfida tra Don Bosco di Guspini e Antiochense: padroni di casa in gol per primi, al 25', con Costorella che di testa si presenta puntuale con il corner battuto da Corda e insacca. Alla mezz'ora la Don Bosco potrebbe addirittura raddoppiare: Corda sfonda sulla fascia destra, serve Tedde che da pochi passi non riesce a concludere, sulla palla si avventa Corda che viene fermato con le cattive da Bove, per il direttore di gara è calcio di rigore ma Di Antonio perde il duello dagli undici metri con il super portiere degli ospiti. Nella ripresa il gioco scorre sui binari dell'equilibrio; al 70' Casu pesca dal cilindro il tiro vincente dalla distanza.

Vittoria numero nove in stagione per il Segariu, che non fa sconti alla Virtus di Furtei, trafitta con un secco 2 a 0 finale: bastano appena 13' a El Youni per siglare il punto del vantaggio; poi occasionissima per Medda, ma Piras chiude tutto. Al 35' gli ospiti vicini al pari, ma la conclusione di Cabua va ad infrangersi sulla traversa. Nella ripresa Cocco e Cao mettono più di un brivido alla retroguardia avversaria; a dieci dalla fine però ancora El Youni protagonista: conquista palla e lascia partire una botta dal limite su cui Piras non può nulla.
Punti salvezza preziosissimi per la Fermassenti, che supera il Capoterra, di misura, con il punteggio di 1 a 0: gli ospiti disputano una gara gagliarda, senza però trovare il gol; nella ripresa sale in cattedra Soro che prima sfiora il bersaglio grosso con una bella conclusione e poi fa centro a cinque dal termine, capitalizzando un'azione da manuale dei suoi.
Quarto successo in campionato per il fanalino di coda Monreale che continua a sperare nella salvezza grazie al 2 a 0 rifilato alla Virtus Villamar nel big-match di bassa classifica: nel primo tempo da segnalare un palo colpito dai locali con Cancedda; i gol arrivano solo nella ripresa, con Guymelin a segno dopo una rapida ripartenza; replica di Lonis, che spara alto sulla traversa. Al 68' Cancedda trova il raddoppio, sfruttando al massimo una piccola sbavatura della difesa avversaria.