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Filippo Lai, difensore, Quartu 2000
Gir A: rimonta Jerzu, Azzurra di misura e Frassinetti corsara

Doccia gelata per il Pirri, il Quartu 2000 acciuffa la capolista; tris per la Baunese e vetta nel mirino

Il Pirri racimola solo un punticino al termine della sfida interna contro il Quartu 2000, per un pari che ha un po' il sapore amaro della beffa, considerando che i ragazzi di Piras trovano il 2 a 2 al 95', su calcio di rigore; la Baunese invece non sbaglia nel quasi testa-coda in casa del Tertenia e riapre il discorso per il primo posto, con la vetta nel mirino, distante appena tre lunghezze, e ancora quindici punti sul piatto. Nella giornata in cui capitan Porceddu viene festeggiato, a dovere, per i suoi 400 gol in carriera, i ragazzi di Busanca devono ingoiare il boccone amaro, per il quinto pari in stagione. C'è da dire, però, che gli ospiti si fanno trovare in ottima forma e partono fortissimo, con Corongiu che viene steso in area di rigore avversaria e conquista il penalty che Lai trasforma con freddezza. Al 26' arriva la replica dei locali, con Porceddu, che di testa non riesce a inquadrare il bersaglio grosso. Il pari arriva al 37', quando Nenna trova la stoccata giusta per trafiggere Atzeni su assist al bacio di Porceddu. Al 19' della ripresa Porceddu confeziona il gol del sorpasso direttamente su calcio di rigore. Gli ospiti, nel momento più delicato del match, perdono Corongiu per doppio giallo: il Pirri cerca di chiudere il match con le incursioni di Licciardò, Nenna e Darboe, ma senza la necessaria dose di fortuna e con un eccesso di egoismo. Al quinto minuto di recupero, la doccia fredda per i padroni di casa: Apice cade in area di rigore; l'arbitro concede il penalty che capitan Lai, ancora lui, trasforma nel gol che vale il pari.

La Baunese approfitta alla grande del regalo fatto dal Quartu 2000 e si prende l'intera posta in palio nel match contro il Tertenia; gli ospiti possono contare sempre su bomber Marco Nieddu, in stato di grazia, che al 20' porta i suoi in vantaggio e poi cala il raddoppio alla mezz'ora; allo scadere Puddu tiene in corsa i suoi, ma è un fuoco di paglia perchè nella ripresa la seconda forza del torneo concede davvero poco o niente agli avversari; a cinque dal termine, poi, Porceddu blinda il bottino.

Al terzo posto della classifica c'è sempre il Cannonau Jerzu, che ritorna alla vittoria grazie al 2 a 1, in rimonta, sull'Atletico Lotzorai. Mister Guerriro è costretto a mandare in campo una formazione decisamente rimaneggiata; nel primo tempo regna l'equilibrio, con Deidda che disinnesca alcuni tentativi da gol degli ospiti. Nella ripresa arrivano anche le reti: Lobina illude i suoi siglando il punto del momentaneo vantaggio, poi Mameli impatta, al 53' e dunque tre minuti più tardi, risolvendo con ottimo tempismo un azione rocambolesca in area di rigore avversaria. Le due squadre rimangono in dieci uomini, espulsi Porcedda da una parte e Bojokino dall'altra, con i padroni di casa che sfondano nuovamente al 78' grazie a Ceesay.
Si chiude in parità, l'unico di giornata, il big-match tra Cardedu e Castor: ospiti in gol per primi, dopo un quarto d'ora di gioco, con Sardanu, a segno sugli sviluppi di un corner. I padroni di casa si buttano all'assalto della porta avversaria con Mameli e Lorrai, ma Scalvenzi è provvidenziale. Sull'altro fronte anche Murru è chiamato agli straordinari per tenere a galla i suoi. Alla mezz'ora ci pensa Muceli a firmare il gol che vale per l'1 a 1, ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nel secondo tempo i ritmi si abbassano e il punteggio non cambierà più.

Semaforo verde anche per l'Azzurra Monserrato, che si impone, di misura, nel confronto verità contro i cugini del Città di Selargius. La prima vera occasione del match parte dai piedi di Pusceddu, che colpisce in pieno la traversa con un gran tiro dalla distanza; nella ripresa i selargini cercano di pungere con Cacciuto e Farci; sull'altro fronte, ci provano Corona, Zuddas e Mazzei. Alla mezz'ora Cabiddu sfiora l'incrocio dei pali con una bellissima conclusione. A dieci dal termine, Cordone trova il varco giusto per battere Puddu con una rasoiata.

Scorpacciata di gol per l'Ulassai, che continua a correre, con il vento in poppa, verso la salvezza: il confronto interno contro la Ferrini di Quartu si chiude con un sontuoso 5 a 1 finale: vantaggio flash di Denotti, a segno dopo appena 3' di gioco, poi il raddoppio, davvero bellissimo, di Massimiliano Cannas. Poi si scatena Nicolò Cannas, che firma la sua personalissima doppietta con un gol dagli undici metri, alla mezz'ora, e poi si ripete al 40'. In mezzo, il break della Ferrini con Angioni, ma Deplano ripristina le distanze nella seconda parte del match. La Ferrini rimane inchiodata all'ultimissimo posto, con appena sei punti in cascina, e la retrocessione che ormai è una sentenza.
Punti salvezza pesantissimi per la Frassinetti Elmas, che si impone, in trasferta, per 3 a 1, in casa del Perdasdefogu: i locali partono fortissimo, con il gol siglato da Boi all'8', con una bellissima conclusione a giro che non lascia scampo a Mainas; a cavallo della mezz'ora però Spiga rimette tutto in equilibrio con un perentorio colpo di testa. Poco prima del riposo, ancora foghesini pericolosissimi in avanti con l'iniziativa di Mameli, ma Mainas chiude tutto. Ad inizio ripresa Arippa firma il sorpasso per la Frassinetti; al 78' è invece il turno di Sanna, che completa nel migliore dei modi una bella ripartenza dei suoi. La Frassinetti vola così a quota 28, con un vantaggio di nove lunghezze nei confronti, proprio, degli avversari diretti.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
Prima Categoria
Girone A