Doppio Masia e l'Atletico Uri riprende a correre verso la salvezza

Una vittoria pesantissima e tre punti che ne valgono sei. L'Atletico Uri non sbaglia l'appuntamento e fa suo lo scontro diretto con la Tivoli scattando avanti verso una salvezza che solo a fine girone d'andata poteva sembrare un'utopia. Il marchio all'anticipo della 25ª giornata lo appone Alessandro Masia, autore di una doppietta nel primo quarto d'ora della ripresa rompendo un equilibrio che si era avuto nel primo tempo chiuso a reti inviolate nonostante diverse occasioni da ambo le parti. La squadra di Paba sale a quota 30, superando in un sol colpo Aprilia, Portici e Vis Artena che, ovviamente, potranno rispondere nei match di domani ma, quasi certamente, al termine dell'ottava giornata i giallorossi avranno aumentato il vantaggio sulla zona playout.

La gara. Sfida molto sentita al Ninetto Martinez coi padroni di casa reduci dal ko di Cassino, che è costata l'imbattibilità del girone di ritorno, e la matricola laziale col rammarico di una vittoria sfuggita nel finale contro l'Arzachena capace di segnare l'1-1 all'89'. Ed è proprio la squadra di Colantoni a partire bene creande subito due occasioni: la prima capita sui piedi di Vecchi che manda alto da buona posizione l'assist confezionato al meglio da De Marco; la seconda è di Fall che, sul rinvio corto di Piga, calcia a botta sicura ma la risposta di Atzeni è super. La risposta dell'Atletico Uri è nella chance che capita ad Aloia sugli sviluppi di un calcio d'angolo ma l'attaccante, libero di battere a rete, non ne approfitta a dovere. Il tutto quando si è giocato solo il primo quarto d'ora. Poi le due squadre si assestano e concedono poco sino a poco dopo la mezzora quando Atzeni ferma Mastropietro inseritosi bene nel cuore della difesa di casa e, sul rovesciamento di fronte, Masia non supera Trovato con una conclusione da dentro l’area. Si resta sullo 0-0 fino all'intervallo.

Ad inizio ripresa, però, la sblocca Masia con un'esecuzione mancina strappa applausi perché infila la palla sotto l'incrocio dei pali e questa volta Trovato nulla può. E se la Tivoli reagisce allo svantaggio sfiorando il pari due volte, col salvataggio di Congiu sulla linea sul tentativo di Mastropietro e il tiro a fil di palo di De Marco, ci pensa ancora l'ex Lanusei e Muravera a mettere il sigillo al 17' con la rete del raddoppio: assist di Aloia e altro sinistro letale per Trovato. Col 2-0 in tasca e le tante sostituzioni da una parte e dell'altra la squadra di Paba non si deconcentra e porta a casa la vittoria fino al triplice fischio. Tra le fila dei giallorossi ha esordito Wato Kuatè, mediano portoghese camerunense classe 1995 con trascorsi in tanti campionati professionistici d'Europa.

ATLETICO URI: Atzeni, Ravot (45' st Jah), A. Masia (42' st Pinna), Demarcus (13' st Wato), Aloia (40' st Samb), Fiorelli, Piga, Congiu, Fadda, Loru, L. Melis (1' st Fancellu). A disp. Quesada, Scanu, Fusco, Di Paolo. All. Massimiliano Paba

TIVOLI: Trovato, Valentini, Fall (22' st De Dominicis), Mastropietro, De Marco (27' st Spila), Sfanò, Tarantino, Vagnoni (14' st Coquin), Falilò, Vecchi (41' st Torsellini), Provinzano (32' st Pellegrini). A disp. Costa, Simeoni, Bozzaotre, Laurenti.  All. Francesco Colantoni

ARBITRO: Deborah Bianchi di Prato

RETI: 2' st Masia, 17' st Masia

NOTE: Ammoniti: Demarcus, Masia, Fancellu, Vecchi. Recupero: 2' + 5'