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Fari puntati sul big-match Olbia-Lupa Roma, da seguire il derby Arzachena-Selargius
Budoni e Latte Dolce possono vincere

Fari puntati sul big-match Olbia-Lupa Roma, da seguire il derby Arzachena-Selargius

Un derby e altre quattro sfide dall'importanza vitale per le sei squadre sarde impegnate nella decima giornata del girone G di serie D:

OLBIA 1903-LUPA ROMA (arbitra Luca Colosimo di Torino)

È l'imperdibile big-match di giornata con le squadre divise da un punto a vantaggio dei galluresi leader a sorpresa del girone. Il club di Pino Scanu ha investito molto nella stagione che ha visto l'Olbia tornare alla ribalta nazionale ma meno del club romano che è partito con l'intenzione di approdare nella serie C unica rafforzata dall'arrivo di Diamoutene, ex Lecce. Entrambe in grande forma con sei successi di fila per i ragazzi di Alessandro Cucciari non eguagliato dal gruppo di Mauro Giorico per il pareggio di domenica scorsa nel derby a Budoni arrivato con un rigore discusso che ha rinfocolato la polemica in casa dei bianchi tartassati dagli arbitri con penalty contro (già 6), cartellini rossi (4) e gialli (33). Restando sul tema tattico sarà una gara dispendiosa per le rispettive difese che si imbatteranno con attacchi super: quello della Lupa composto da giocatori d'esperienza come Morini, Leccese, Perrulli Neri e Tajarol (col primo out per infortunio) e quello dell'Olbia giovane e talentuoso con i vari Aloia ('96), Kozeli ('94), Pintus ('93), Gallon ('92) - febbre permettendo - a supportare l'ariete Pozzebon.

 

ANZIOLAVINIO-BUDONI (Domenico Del Rosso di Molfetta)

Per quanto fatto vedere finora e, soprattutto, nell'ultimo turno i favori del pronostico sono per i galluresi che anche contro l'Olbia hanno mostrato personalità e un impianto di gioco da prime posizioni. Amione, Mastinu e Caggiu possono far male alla difesa anziata che contro il Selargius ha retto fino a quando Figos e Callai hanno deciso il match. I ragazzi di Chiappara sono reduci da tre sconfitte di fila e 1 punto nelle ultime 5 gare che li hanno fatti scendere fino al penultimo posto. L'unica sconfitta degli uomini di Cerbone è nell'ultima trasferta fatta dai galluresi ma in casa della corazzata Lupa Roma.

 

ARZACHENA-SELARGIUS (Giampaolo Mantelli di Brescia)

Il derby è da tripla perché entrambe cercheranno la vittoria. Gli smeraldini vogliono rifare il pieno dopo la doppia trasferta che ha portato in cascina solo 1 punto (il pari a Porto Torres dopo il ko col Cynthia), l'ultimo match al Biagio Pirina è finito battendo 3-1 l'Anzio. I cagliaritani stanno avendo continuità di risultati ma intendono accelerare dopo i pareggi con Cynthia e San Cesareo e la vittoria di domenica scorsa contro l'Anzio. Negli ultimi anni è una gara che presenta incroci particolari sin da quando in Gallura approdarono ex selargini come Porcu, Emiliano e Federico Melis (più Nuvoli, Di Prisco e il tecnico Perra) che hanno poi fatto percorso inverso in tempi diversi. Quest'estate hanno lasciato il verde smeraldo il capitano Bonacquisti e il bomber Figos, il primo non ci sarà per infortunio al pari di un altro importante ex come Angheleddu, il secondo vuole confermare il detto "non c'è due senza tre" dopo i due gol nelle ultime due gare.

 

LATTE DOLCE-MACCARESE GIADA (Claudio Gualtieri di Asti)

Per i sassaresi si tratta di un crocevia determinante per il proseguo della stagione. I ragazzi di Scotto devono cancellare le due sconfitte di fila, entrambe brucianti e di misura: quella col Fondi ha tolto l'imbattibilità casalinga, quella col Lupa Roma è stata un'impresa che si è fermata sulla traversa colpita da Usai. I numeri che accompagnano la Maccarese Giada non sono certo esaltanti con 2 punti conquistati nelle ultime 7 gare e una vittoria che manca dalla seconda giornata. Occasione ghiotta per Delizos e compagni per agganciare la zona centrale della classifica senza sprofondare in quella bassa.

 

CYNTHIA 1920-PORTO TORRES (Angelo Milardi di Torino)

I turritani sono in cerca della scintilla che cambi la stagione. A Genzano può arrivare la svolta per la squadra di Roberto Sanna anche se i padroni di casa le uniche due vittorie stagionali le hanno ottenute negli ultimi due impegni in casa. Diventa determinante il recupero del capitano Alex Frau e dell'attaccante Alessandro Manca visto che il gioco dei rossoblù (gara col San Cesareo a parte) è buono mentre difetta la finalizzazione, spesso vera responsabile di tante sconfitte in questo inizio stagionale.

 

Le altre gare:

Terracina-Fondi 1-1 (giocata sabato) 

San Cesareo-Astrea (Vittorio Di Gioia di Nola)

Isola Liri-Palestrina (Gaetano Massara di Reggio Calabria)

Nuova Santa Maria delle Mole-Sora (Andrea Tursi di Valdarno)

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
10 Andata
Girone G