Fertilia sbanca Nuoro e sale in vetta

L'Atletico Elmas non è più sola in testa. Dopo l'1-1 nell'anticipo del sabato a Samassi (gol di Musanti al 39' e autorete di Carta al 92') i ragazzi di Sergio Fadda vengono raggiunti in testa dal Fertilia che fa suo il big-match di giornata vincendo al Frogheri 1-0. La Nuorese, scossa dal caso Siazzu che ha lasciato il club verdazzurro per sopraggiunti motivi familiari, deve soccombere al 26' della ripresa grazie al colpo di testa di Cocco su assist di punizione del solito Manzini. I giuliani di Giorico hanno ripreso a marciare col passo giusto e si ripropongono con vigore per il salto di categoria. Per i barbaricini di Tatti, diversi passi indietro dopo la vittoria a Muravera e la dimostrazione di essere troppo Siazzu-dipendenti.

Il Sant'Elia secondo, si fanno minacciose Valledoria e Torres - Continua inarrestabile l'ascesa del Sant'Elia da quando in panchina siede Max Pani: decimo punto in quattro gare e questa volta è il Muravera a dover pagare pegno sul campo dei cagliaritani. I gol, tutti nella ripresa, portano la firma di Martinez (di testa sugli sviluppi di un angolo), Ibba (capocannoniere con 12 reti) e Oliveira per i sarrabesi. Sogna il Valledoria che ottiene il terzo successo di fila e si attesta al quarto posto a sole due lunghezze dal vertice. Il tecnico Hervatin non si commuove di fronte alla sua ex squadra e il Castelsardo esce sconfitto 2-0. Il derby dell'Anglona, che tornava dopo 22 anni, è deciso nella ripresa da Mugoni e Puggioni. Anche la Torres si affaccia con insistenza nei piani alti e vince nei minuti finali a Quartu. I rossoblù di Angelino Fiori sbloccano l'incontro al 14' grazie al colpo di testa di De Carlo servito, su punizione, da Puggioni. Il Sant'Elena, che ha giocato con orgoglio dopo il cambio in panchina (Mario Orrù per Pierpaolo Piras), trova il pari al 78' grazie al rigore di Ferraro ma deve soccombere all'86' sul colpo di testa di Ferreira. I sassaresi sono sesti con 18 punti, i quartesi restano ultimi a quota 4.

Olbia crollo verticale, vincono Tortolì, Carbonia e Ghilarza - Quinta sconfitta consecutiva per l'Olbia che non segna da sei gare. Al Nespoli si impone il Calangianus con la rete del solito Mamia, vero trascinatore dei giallorossi per nulla in imbarazzo nella doppia veste di giocatore-allenatore. La sua punizione al 61' inganna il portiere Nesta anche perché Fraschini e Fabbri non toccano il pallone. Festeggia la vittoria anche il Tortolì che, dopo tre pareggi di fila, ottiene un importante successo grazie a Manrico Porceddu, a segno al 42' con un delizioso pallonetto su perfetto assist di Nicola Ruggeri. Il Villacidro non demerita ma torna a casa a mani vuote. Un Carbonia irresistibile toglie l'imbattibilità al Taloro che, da quando aveva affidato la panchina a Vincenzo Fadda, aveva collezionato 2 vittorie e 4 pareggi. I minerari passano al 22' con Caschili che, al 57' fallisce il raddoppio dal dischetto, poi restano in dieci per l'espulsione di Di Meglio, rischiano di subire il pari e chiudono il match con il neoentrato Foglia (doppietta). Vittoria che vuol dire sorpasso per il Ghilarza di Onida ai danni del San Teodoro. Le reti del 2-0 oristanese sono di Ferraro e Musu (su rigore), per i viola a nulla è valso il cambio in panchina con Mureddu al posto dell'esonerato Crisci. F.S.