Angelo Agus: «Ha prevalso il buonsenso»
Finisce lo scontro Aiac-Lnd, dall'anno prossimo obbligo del patentino per tutti, anche chi allena in Terza
«Ha prevalso il buonsenso, non ci sono stati né vincitori e né vinti». Così Angelo Agus, reggente Aiac in Sardegna, commenta la decisione del Consiglio Federale di approvare l'importante modifica relativa all'introduzione di un patentino da allenatore specifico per la 1ª, 2ª e, soprattutto, 3ª categoria, che è stata oggetto di una feroce battaglia tra l'Associazione Allenatori e la Lega Nazionale Dilettanti nella persona del presidente Carlo Tavecchio (nella foto con Benedetto Piras, Presidente Onorario del Comitato sardo), denunciato quasi due settimane fa dall'Aiac perché introduceva una modifica statutaria (l'abolizione del patentino dalla Prima categoria in giù) senza essere approvata dal Consiglio Federale.
Dall'anno prossimo il patentino anche a chi allena in Terza categoria - Sul sito della Lega Nazionale Dilettanti si legge che è stata accolta «con favore la proposta del presidente Federale (Giancarlo Abete, ndr), in quanto si è trovata la giusta mediazione che faccia salvo il principio di avere allenatori patentati in tutte le categorie dilettantistiche e allo stesso tempo salvaguardi il diritto delle società della LND ad avere la possibilità di iscrivere con più facilità ai corsi persone di loro fiducia». In sostanza, per questa stagione, il patentino Uefa B resta obbligatorio per gli allenatori di Serie D, Eccellenza, Promozione e Juniores Nazionale, facoltativo per gli altri campionati, nei quali però, a partire dalla prossima stagione, dovranno sedere in panchina allenatori con la nuova abilitazione regionale (i corsi verranno organizzati sul territorio di concerto tra LND e Settore Tecnico). Le società che si sono iscritte ai campionati 2011/12 con allenatori senza patentino dovranno segnalare ai Comitati Regionali di competenza entro questa stagione un nominativo da inserire nei corsi di nuova istituzione per poter quindi rientrare nella determina assunta in data odierna. «È chiaro che tali allenatori dovranno avere i requisiti indispensabili per partecipare ai corsi», osserva Agus. Che poi si dichiara «strafelice che sia stato introdotto, dall'anno prossimo, l'obbligatorietà del patentino a chi allena in Terza categoria. Era un passaggio al quale tenevo tanto e per il quale ho sempre dato battaglia. Mi sento di dire che, in questo caso, ha vinto tutto il calcio e lo sport in generale».