Futuro incerto per la San Marco Cabras: a rischio la partecipazione al prossimo campionato

Non arrivano notizie incoraggianti per quanto riguarda la San Marco Cabras.
Sul sito ufficiale della società, infatti, è apparso un comunicato dove si invitanto enti pubblici e soggetti privati ad "intervenire fattivamente e a collaborare per non consentire che un tale patrimonio sportivo – culturale sparisca di nuovo dalle scene"; un crack che a differenza di quanto accaduto nel 92 potrebbe risultare questa volta definitivo.
La San Marco ha tutta l'intenzione di ripartire e disputare al meglio il prossimo campionato, dopo gli ottimi risultati raggiunti quest'anno, ma la volontà dei dirigenti potrebbe non bastare.

Ciò che serve è appunto un nuovo progetto che permetta di ricostruire la società.
Il Dg Ligia ha, come è noto, abbandonato il direttivo; preoccupano e restano ancora al momento da chiarire le situazioni legate al presidente Cabitza, alla ricerca di qualcuno interessato a prendere il suo posto, e al suo vice Manca.

"Il progetto lanciato dalla dirigenza nella presentazione del 1 luglio 2011 – si legge nel comunicato ufficiale - pare essere naufragato, forse troppo ambizioso per le reali possibilità di una società di seconda categoria che per giunta, nella sua realtà locale è costretta a dividere oneri e onori con una concorrenza tutt'altro che innocua".

Un ridimensionamento necessario dunque, che costringerà l'Atletico Cabras a ripartire senza il mister Nino Cuccu, vero e proprio punto cardine del progetto.
Assieme al tecnico oristanese lasciano la sponda rossonera pure Manca, Dessì, Mereu, Sedda, Mautone.
Si susseguono le voci d'addio anche per Rassu, S. Sanna, A. Sanna, Tomasi e Trogu; mentre Meli e F. Sanna sembrano vicini al trasferimento alla corte dei cugini dell'Atletico Cabras.

La San Marco Cabras è per il momento iscritta al prossimo campionato di seconda categoria, anche se ci sono ancora alcune questioni da risolvere, improrogabilmente entro il 10 agosto.

Non tutti però hanno gettato la spugna: fanno ben sperare, a questo proposito, le conferme del medico sociale Trincas, di Roselli, Madau, Piras, Garau, Catapano, Matta, Pala; più incerte appaiono le posizioni di Manca, Mancosu e Spanu.
Futuro incertissimo per Mauro Piras, che nella scorsa stagione ha affiancato il tecnico Cuccu; per Massimo Casula, che lo scorso anno ha guidato la Juniores e che per quanto riguarda il 2012\2013 non sarà sicuramente ricostituita; nubi all'orizzone anche per lo storico capitano Stefano Atzori, che in futuro potrebbe ricorpire un ruolo inedito ma di cui non si sanno ancora dettagli più precisi.

"Per quanto riguarda il parco giocatori – si legge nel comunicato - pare inevitabile ripartire dai ragazzi che si sono distinti nelle ultime due stagioni con la Juniores, in particolare L. Pinna, Spanu, Dessì, D. Sanna, Putzu, Pisanu, Pisci e Casula paiono pronti a fare il grande salto in prima squadra.
Con loro, nell'ipotetica San Marco della prossima stagione,  potrebbero esserci ancora Cadoni, Lochi, Marsille, Porcu, Roselli, Sechi e Marco Manca.
Si attende poi che la società nomini un direttore sportivo, anche esterno alla società, il quale si occupi di scegliere l'allenatore e quei giocatori che siano ritenuti idonei a completare una rosa di venticinque elementi.
Ora però si deve fare appello a tutti i Cabraresi che abbiano a cuore le sorti della San Marco e di ciò che essa rappresenta per la storia recente del paese lagunare."