Il Budoni sfiora l'impresa col Salerno, il derby va all'Arzachena, Selargius beffato

Segnali di ripresa dalla pattuglia delle sarde di serie D. Se il derby ha sorriso all'Arzachena e fatto lacrimare il Progetto Sant'Elia, la vittoria in rimonta del Porto Torres contro l'Anzio pareggia la sconfitta-beffa del Selargius rimontato dal Bacoli mentre il Budoni ferma la capolista Salerno sfiorando anche il colpaccio.

BUDONI-SALERNO 2-2

Grande prova dei galluresi che, al cospetto della regina del torneo, sfoderano una grande prestazione portando ad inseguire la corazzata campana per ben due volte. Per l'occasione il tecnico Giuseppe Bacciu ha la fortuna di ritrovare quasi tutti gli effettivi (eccezion fatta per l'infortunato Palazzo e lo squalificato Ezeadi) e se la gioca contro l'undici di Perrone che vanta giocatori del calibro di Biancolino, Mounard, Montervino e Giubilato. Padroni di casa avanti dopo mezzora grazie al diagonale di Sias che taglia in due l'area avversaria e trova Mesina sulla destra pronto a ribadire in rete. Il Salerno colpisce il palo con Biancolino ad inizio ripresa e acciuffa il pari al 10' con il potente destro da fuori area di Puglisi. Budoni di nuovo in vantaggio al 16' con il cross di Sias, Gancitano non ci arriva ma inganna il portiere Sestito che viene superato dall'innocuo pallone, fortuna per la capolista che passa soltanto 1' prima che Biancolino pareggi ribadendo in rete una respinta di Capello sul tiro ravvicinato di Montervino. Finisce 2-2 col Budoni, ormai salvo che mantiene l'imbattibilità casalinga e quella stagionale nei confronti del Salerno, fermato anche all'andata 1-1.

PORTO TORRES-ANZIO 2-1

I rossoblù ritrovano la vittoria e anche la parola. I tre punti in rimonta contro l'Anzio annullano il silenzio-stampa imposto dal presidente Piras dopo gli ultimi risultati non certo esaltanti per la squadra di Seba Pinna che, contro i laziali, trovano con orgoglio una vittoria grazie al sinistro in girata di Fadda al 27' e al rigore di Oggiano al 40' che annullano il gol di Girometta dopo 13'. Nella ripresa sfiorato il tris ma anche Tore Pinna ci mette del suo per conservare il prezioso 2-1 che rilancia le quotazioni playoff di Frau e compagni.

ARZACHENA-PROGETTO SANT'ELIA 3-1

Il derby dei cagliaritani dura 24', minuto in cui Cordeddu stende Bonacquisti al momento del tiro e viene espulso mentre Steri dal dischetto non perdona. Con l'uomo in meno e sotto di un gol è stato tutto più facile per l'Arzachena e tutto più difficile per il Sant'Elia. Nella ripresa, poi è venuto fuori il bomber Figos, alla seconda doppietta di fila (8 gol più 4 in Coppa), che ha chiuso il match con un colpo di testa dal limite su assist al bacio di Angheleddu, e con un fendente di destro su passaggio all'indietro del baby Spano, altro protagonista del match. Il gol del solito Virdis (13° centro) rende meno amara la sconfitta ma non meno precaria la classifica dei ragazzi di Mereu ora agganciati di nuovo dal Bacoli. Con la seconda vittoria di fila, gli smeraldini tornano a respirare e si preparano all'altro derby salvezza contro il Selargius.

BACOLI-SELARGIUS 2-1

Evitare il quarto ko di fila non era semplice specie se la trasferta in casa del pericolante Bacoli era stata affrontata con 4 squalificati (Porcu, Caboni, Rais e Piselli) e l'infortunato Farci. Nonostante le tante defezioni, il Selargius era riuscito a passare in vantaggio al 47' grazie al folletto Nurchi, poi si infortuna anche il portiere Pisano, scende l'acquazzone e i campani ribaltano il match: prima segna Tufano al 77' e poi la beffa arriva nel recupero con Infimo al 95'. Diventa drammatico il derby contro l'Arzachena dopo che il vantaggio sulla zona playout si ridotta a un punto.