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Serie D
Arzachena ko dopo 8 turni, Porto Torres cresce

Il Budoni vince in rimonta, il Selargius è un uragano, Sant'Elia beffato nel finale

Per Porto Torres e Budoni un allungo playoff con vista verso la vetta, per il Progetto Sant'Elia un brusco stop nella difficile scalata alla salvezza, per l'Arzachena la rabbia di un derby scivolato via anche per decisioni arbitrali contrarie mentre il Selargius cancella quasi due mesi di astinenza con una vittoria larghissima in trasferta. Il saldo finale di tre vittorie a due per le cinque sorelle sarde è più che positivo perché in mezzo c'era un derby che una squadra doveva scontentare e perché l'altra sconfitta di giornata, per il gioco espresso dai cagliaritani, è stata una mancata vittoria.

 

BUDONI-BACOLI 2-1

Non gli era mai capitato durante la stagione di rimanere quattro turni senza vincere e, così, il Budoni cancella in un minuto più di un mese di digiuno ottenendo il primo successo del 2012 coinciso con il cambio in settimana nella presidenza del club, Filippo Fois al posto di Giovanni Sanna. Il tecnico Giuseppe Bacciu torna a sorridere e lo fa, guarda caso, nel momento in cui recupera diverse pedine schierando una formazione che si avvicina di molto a quella che per 12 giornate è stata imbattuta trascorrendo qualche settimana in testa al girone. Contro il Bacoli i galluresi hanno voluto fortemente la vittoria e lo si è visto, soprattutto, quando sono andati sotto al 35' (diagonale di Infimo) nel loro momento migliore, con una grande reazione hanno ribaltato l'incontro in appena un minuto: al 37’ Gancitano risolve una mischia in area, al 38' segna Meloni con un rasoterra, dopo il cross di Sias e il velo di Pau. Nella ripresa il rientrante Pau sfiora il tris. Il Budoni sale a quota 36, a due vittorie dalla salvezza. Prima le fa e prima può dichiarare di puntare serenamente al traguardo playoff.

 

ANZIOLAVINIO-SELARGIUS 2-5

Il Selargius caccia via le streghe dopo sei turni senza vittorie e lo fa abbattendosi come un urugano in casa di un Anzio forte e sceso in campo col nuovo allenatore. L'inizio dei granata è stato terrificante perché in 19' Porcu e compagni avevano messo a segna già quattro gol: inizia all’8’ Caboni, di testa sull'uscita a vuoto di Pinti, raddoppia Lai al 14’ con un diagonale di sinistro, un minuto dopo Mancosu riceve palla da un rinvio sbagliato del portiere e serve Caboni che fa tris (il capocannoniere sale a quota 15 gol), infine, al 19’ Mancosu infila con un colpo di testa dal limite dell’area il portiere Pinti che, a sua volta, aveva respinto di testa in un'uscita al limite dell'area di rigore. Al 39’ l'Anzio accorcia le distanze con Amassoka (di testa) ma è ancora Mancosu al 44' a chiudere col gol un primo tempo da favola dei granata. Nella ripresa all'11' la rete di Fanelli, il Selargius controlla la gara e, dopo aver perso per infortunio D'Agostino nel primo tempo, rimane in dieci per l'espulsione di Lai al 70' ma Fadda toglie Caboni e mette Puddu limitando la sofferenza. I granata salgono a quota 29 portando a 6 lunghezze il margine dalla zona playout.

 

POMIGLIANO-PROGETTO SANT'ELIA 1-0

Dopo tanto penare alla ricerca del gol-vittoria il Sant'Elia incassa quello del ko a 2' dal termine e torna a mani vuote dalla trasferta in casa del Pomigliano. Per la squadra di Mereu (squalificato e sostituito in panchina da Fenza) una beffa atroce al termine di un incontro ben giocato nel quale Virdis e compagni hanno collezionato una mezza dozzina di occasioni da rete tutte sciupate per imprecisione sottoporta. Solo nella prima frazione i cagliaritani poteva segnare quattro reti. Al 6’ Cordeddu calcia a rete ma Scognamiglio salva sulla linea, al 19’ Virdis serve Atzori, tiro deviato dal portiere D’Agostino, sulla palla arriva Virdis che calcia sul corpo di Scognamiglio, al 32’ ci prova ancora Cordeddu dal limite ma è provvidenziale la deviazione di un difensore campano, al 38' Virdis scheggia il palo con una bella conclusione. Nella ripresa le occasioni si riequilibrano, al tiro deviato in corner di Cordeddu risponde Sorrentino al 57’ ma Floris salva in corner. Al 66' D’Imporzano, per anticipare Virdis, rischia l'autorete. All’88' il Sant'Elia gelato dal colpo di testa di Del Sorbo sugli sviluppi di un corner. La beffa è servita, il ko è un boccone duro da mangiare che neanche le sconfitte di Boville, Bacoli, Anzio e Cynthia riescono ad alleviare.

 

PORTO TORRES-ARZACHENA 2-1

L'anticipo di sabato ha restituito un Porto Torres in formato playoff e un'Arzachena che può puntare al quinto posto. Il 2-1 finale è stato seguito da una coda polemica per l'arbitraggio di Vingo di Pisa contestato dagli smeraldini specialmente nei due momenti topici dell'incontro: nel caso del rigore trasformato da Frau per fallo di mano di Steri e nel raddoppio di Fini che prima di sfoderare la meravigliosa palombella da centrocampo avrebbe stoppato di mano la palla che spioveva a campanile. Nella ripresa, segna Federico Melis e Angheleddu su punizione (grande risposta di Giorgi) prova ad evitare la sconfitta dopo 8 risultati utili di fila. Non che ai turritani la vittoria sia piovuta dal cielo, la squadra di Pinna ha mostrato i progressi visti nella trasferta col Bacoli e stanno completando quel salto di qualità per eliminare quelle disattenzioni che l'hanno frenata in classifica. I playoff sembrano un traguardo ampiamente alla portata, c'è da capire se si potrà sperare in qualcosa di più specie se Salerno e Marino dovessero inciampare più spesso. Per l'Arzachena prova a guardarsi dietro, i playout sono a 5 punti di distanza, per puntare al quinto posto ad appena due lunghezze.

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Stagione:
2011/2012
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4 Ritorno
Girone G