Lazzari recupera e Cossu può restare trequartista
Il Cagliari anti-Bari è un rebus, Missiroli regista la scelta più logica
All'andata c'era un sole cocente e qualcuno non aveva digerito il pranzo-colazione (Acquafresca), così alle 12.30 non era stato affatto un bello spettacolo. Una di quelle partite che finì 0-0 e nulla da dire. Ma quelli erano altri tempi, basti pensare che Donadoni non ha mai pareggiato, tanto meno senza gol. E domani al Sant'Elia, all'orario di sempre, se la vedrà con l'allenatore più longevo rossoblù, Giampiero Ventura. Quattro anni come nessuno, tanti bei ricordi e altri no. Di certo non ha mandato a dire che nonostante ami Cagliari tornare significherebbe «perdere i pochi capelli che mi sono rimasti». Ventura per ora resta al Bari, ed è l'unico allenatore ad aver resistito dall'inizio del campionato 2009-2010 ad oggi. Ma è ultimo e ha vinto una sola gara in sedici partite.
Sivakov al Wisla, con Nenè in panchina un Cagliari tutto italiano - Ma veniamo al Cagliari in pieno terremoto. È arrivato Missiroli con grande urgenza, viste la squalifiche di Nainggolan e Conti. Matri e soprattutto Lazzari sono continuamente inseriti tra le voci di mercato. Sivakov è andato in Polonia al Wisla Cracovia (in prestito) e Marchetti, reintegrato, resterà fino a giugno. Domani sarà la buona occasione per capire se il portiere starà in panchina, in campo o in tribuna. Come sarà curioso vedere se Matri, ora entrato nelle mire della Juventus dopo che l'Inter ha acquistato Pazzini, partirà titolare. Ormai la certezza sembra averla Acquafresca, ma accanto a lui scalpita Nenè, che proprio contro il Bari, un anno fa, realizzò la sua prima rete in Italia. Se il brasiliano dovesse partire dalla panchina il Cagliari si schierebbe con una formazione tutta italiana.
Con Missiroli regista l'assetto della squadra resta invariato - Il nuovo acquisto Missiroli può giocare mezzala, regista e trequartista. Se Donadoni decidesse di non dargli troppe responsabilità da subito, Cossu è pronto a sostituire Conti con Biondini e Laner sui lati e Missiroli sulla trequarti. Sennò l'inversione con il numero sette del Cagliari. E Lazzari, che ruolo avrà considerato che il suo futuro sembra essere al Genoa? Se l'ex atalantino, ormai recuperato dall'infortunio, dovesse partire dal 1' nel ruolo di trequartista, con Cossu vice-Conti, Biondini a destra e Missiroli a sinistra, Donadoni sposterebbe tre giocatori dalle loro abituali posizioni in campo quando, con l'ex capitano della Reggina al posto di Conti, lascerebbe Biondini, Lazzari e Cossu ai loro ruoli abituali. In difesa Pisano, Canini, Astori e Agostini. In porta Agazzi, salvo colpi di scena. Gli avversari arrivano con un nuovo acquisto, caro al presidente Cellino: Simone Bentivoglio si è unito ai galletti in settimana ma dovrebbe partire dalla panchina. Una vittoria porterebbe a un salto in classifica e ad illuminare un vecchio bel ricordo, perché contro il Bari al Sant'Elia il Cagliari di Riva festeggiò con un 2-0 il 12 aprile 1970 lo scudetto con due giornate di anticipo. Di certo, finito il mercato, anche per Donadoni sarà tutto più semplice. Virginia Saba
Probabili formazioni:
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Missiroli, Lazzari; Cossu; Acquafresca, Matri.
BARI (4-4-2): Gillet; Masiello, Belmonte, Gilk, Rossi; Alvarez, Donati, Gazzi, Rivas; Kutuzov, Rudolf.