Il Carbonia crede alla remuntada, Marongiu: «Il 3-1 è ingiusto e possiamo ribaltarlo, metteremo pressione al Real Monterotondo»

Una sconfitta penalizzante nel punteggio e che costringe il Carbonia ad una delicata rimonta per accedere ai quarti di finale della Coppa Italia Dilettanti. Nel match di andata il Real Monterotondo si è imposto 3-1 (leggi qui), rimontando l'iniziale rete di Meloni segnando tre volte di cui due su gentile concessione dei biancoblù che però hanno avuto, specie nella ripresa, alcune occasioni importanti per ridurre lo svantaggio e rendere più agevole il tentativo di centrare la qualificazione nella sfida di mercoledì prossimo allo Zoboli. I sulcitani devono vincere 2-0, col 3-1 si andrebbe ai rigori mentre per punteggi diversi i gol di scarto dovranno essere almeno tre.  

Il tecnico Andrea Marongiu esamina così il match del "Pierangeli": «Il Real Monterotondo ha confermato ciò che sapevamo, hanno qualità, costruiscono dal basso e sono molto bravi a centrocampo nel palleggio. Già sullo 0-ci stavano creando qualche difficoltà anche se si  occasioni vere e proprie non ne hanno avuto. Siamo passati in vantaggio con Meloni ma hanno pareggiato quasi subito. Poi c'è stata una nostra ingenuità in occasione del calcio di rigore del 2-1 e noi, prima dell'intervallo, potevamo fare il 2-2 con Gassama ma è stato molto bravo il portiere avversario. Nella ripresa siamo stati più corti e vicini coi reparti, non concedendo lo stesso palleggio del primo tempo; purtroppo, su una palla persa nella trequarti, abbiamo subito in contropiede il gol del 3-1. Siamo comunque riusciti a costruire due-tre occasioni importanti, soprattutto con Demurtas, Luigi e Diego Pinna. Perciò dico che loro hanno fatto meglio nel primo tempo e noi siamo stati più pericolosi nella ripresa, alcuni errori ci hanno penalizzato ma sarebbe stato più giusto un pareggio e non certo il 3-1».

Il Carbonia cercherà di ribaltare l'esito della qualificazione nel match di ritorno: «Le possibilità ci sono tutte per fare la grande rimonta. Intanto non potranno disporre dell'attaccante Lupi, espulso nel recupero, una pedina molto importante per loro. Non bisognerà avere fretta di segnare e ci vuole l'orgoglio che la mia squadra saprà metterci per una gara così importante per la città di Carbonia. La fiducia nasce dal fatto che loro concedono in fase difensiva, in campionato hanno subito molti gol e, d'altronde, anche oggi abbiamo avuto diverse occasioni. Sul nostro campo avranno maggiori difficoltà a sfruttare il palleggio in fase di costruzione e se daremo loro pressione potranno andare in sofferenza». 

Marongiu spiega le scelte iniziali e il cambio del modulo: «Ho tenuto a riposo Figos e, seppur presente in panchina, non è neanche entrato. Senza un attaccante con le sue caratteristiche ho optato per giocare a tre in avanti e tre a centrocampo, considerato che loro sono forti in quel reparto. Ho fatto rifiatare Cordeddu e Zedda, che hanno tirato tanto la carretta ed erano reduci da problemi fisici; ho lasciato fuori anche Sariang che arrivava da un problema di salute e domenica non era nemmeno nei venti contro la Ferrini; ed inifine era giusto far giocare chi ha avuto meno possibilità in campionato come Contu, Gassama e Orgiana. Ho gestito le forze e fatto 5 cambi per far giocare tutti. Ci piacerebbe proseguire nella Coppa anche se puntiamo al campionato».

I biancoblù saranno a Uri, quinta forza del torneo: «Domenica scorsa è stato un bivio importante e ora si presenta un'altra tappa fondamentale. Giochiamo in casa della seconda squadra per rendimento del girone di ritorno dopo di noi. L'Atletico Uri ha sempre vinto tranne il ko a Monastir dove, invece, sarà di scena il Castiadas, che se la vedrà con un avversario che ha fatto molto bene con le grandi visto che ha battuto anche la Nuorese. Facendo noi risultato pieno le percentuali per vincere il campionato sono più alte ma sappiamo di trovare un avversario ottimo, tosto e che ci farà sudare fino alla fine. L'Uri è carico per la vittoria ottenuta a Castiadas e sarà animato da uno spirito di rivalsa per la sconfitta nella finale di Coppa Italia regionale che loro ritengono ingiusta. Per di più devono fare punti a prescindere per centrare i playoff visto che con un distacco di sette e più punti le sfide-spareggio verrebbero annullate».