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Eccellenza
Calangianus ko con la Ferrini, vince il Monastir

Il Ghilarza fa cadere l'Atletico Uri dopo 8 vittorie, San Teodoro e Latte Dolce a -3 dalla vetta

Il Ghilarza riapre il discorso in vetta perché batte il lanciatissimo Atletico Uri che ora si vede piombare a 3 punti sia il San Teodoro che il Latte Dolce, entrambe vincenti nettamente contro Castelsardo e Selargius. Il Calangianus non ne approfitta e viene sconfitto in casa della Ferrini che si avvantaggio sul La Palma uscito sconfitto a Valledoria. Il Tergu si rilancia in chiave playoff mentre il Monastir vince un importante scontro-salvezza e il Tonara ha vita facile sul campo del Porto Corallo.

 

Cade dopo otto vittorie di fila l'Atletico Uri che si fa sorprendere dalla partenza a razzo del Ghilarza rinfrancato dalla qualificazione alla finale di Coppa Italia e bravo a segnare l'uno-due con i due '97 terribili Girseni (di testa su angolo di Cordeddu) e Stefano Piras (staffilata all'incrocio). La capolista si rimette subito in carreggiata con Mura, poi tenta il pareggio con le azioni ispirate dall'incontenibile Tedde. Nella ripresa Deliperi salva su Borrotzu ma la squadra di Muroni resta in dieci per l'espulsione di Cardone (fallo su Cordeddu) e subito Nuscis ne approfitta mettendo il sigillo ad una vittoria che rilancia il club del Guilcer nella lotta playoff. Non si fanno pregare Latte Dolce e San Teodoro che accorciano dalla vetta liquidando con scioltezza Selargius Castelsardo. I sassaresi di Massimiliano Paba sbloccano il match con il colpo di testa di Ruggiu, nel contempo controllano a dovere l'uomo più pericoloso (Mingoia) dei granata di Piras e raddoppiano prima del riposo ancora con il centrocampista offensivo di casa. Nella ripresa arrotonda il risultato Usai che mette a segno il rigore da lui stesso procurato. I galluresi calano il poker contro i rimaneggiati castellanesi che scampano il pericolo di andare subito sotto grazie al portiere Esposito che neutralizza il tiro dagli undici metri di Ibba. Il bomber viola si rifarà nella ripresa, dopo che Alessio Filigheddu firma il vantaggio prima dell'intervallo, e va in rete due volte facendo fruttare al meglio gli assist di Cocco e Sias e toccando quota 10 nella classifica cannonieri. Il sigillo è del brasiliano Del Soldato con una prodezza balistica dai trenta metri. I teodorini lanciano così il guanto di sfida per il big-match di domenica in casa della capolista. 

 

Il Calangianus scivola al quarto posto perché non riesce ad approfittare di alcuni momenti della gara favorevoli come l'inizio quando mette sulla difensiva la Ferrini ma non trova il vantaggio su rigore perché Spano si fa parare il tiro da Puddu e poi permette a Podda di incornare indisturbato sul cross di Argiolas mandando i cagliaritani in vantaggio. Ad inizio ripresa il fallo da rigore con espulsione di Spanu permette a Deriu di firmare il pari, con l'uomo in più il tecnico Sassu toglie il difensore Budroni per un esterno d'attacco come Tusacciu ma la vice-capolista perde uomini e gara: Muzzu ferma Podda in area, espulsione e rigore trasformato da Dessì, poi l'arbitro Satta estrare il rosso a Melino e Fabio Argiolas estrae dal cilindro la punizione del 3-1. Nel recupero Deriu diventa il terzo espulso per l'ex vice-capolista. Il rinnovato Tergu Plubium cancella le delusioni di Coppa e la sconfitta di Selargius battendo con fatica il Tortolì al termine di una gara caratterizzata da quattro rigori di cui tre per gli ogliastrini. Il primo assegnato dall'arbitro Ibba porta Pulina a bagnare con gol l'esordio, poi Muscau raddoppia prima del riposo. Nella ripresa arriva il primo penalty per i rossoblù, mancando lo specialista Nieddu cambiano gli esecutori: Ladu si fa ipnotizzare da Secchi, Errico mette a segno quello che dimezza lo svantaggio mentre il giovane Cocco manda alle stelle quello del pareggio. Con gli anglonesi in dieci per l'espulsione di Gutierrez e i ragazzi di Murino proiettati in avanti ecco che Palmas mette al sicuro il risultato. La squadra di Boncore sale a quota 19 insieme con il Ghilarza avvicinando il La Palma che esce sconfitto dalla trasferta di Valledoria in modo rocambolesco. I cagliaritani dominano il primo tempo con Sarritzu imprendibile a destra e autore dell'assist per il vantaggio di Aiana, nella ripresa l'inerzia si inverte quando Farci stende Cugusi in area, viene espulso e Dettori trasforma il rigore. Da lì in poi i valligiani attaccano a spron battuto trovando la rete del sorpasso al 94 ancora con Dettori che vale come prima vittoria sul rinnovato Comunale Bayslak e secondo successo di fila che la squadra dedica al mister Ventricini colpito da un lutto familiare.

 

Il Monastir torna alla vittoria dopo 4 sconfitte di fila e lo fa in uno scontro diretto fermando l'indomabile Taloro. Tre dei quattro gol della Kosmoto portano la firma dei due nuovi acquisti Mattia Caddeo e Cois. Il primo, ex Ghilarza, si presenta già dopo 5' correggendo in rete di testa una punizione dell'omonimo Andrea, al 16' raddoppia direttamente su calcio piazzato. I gavoesi - fermati spesso dalle parate di Zanda - riaprono la gara con la stupenda semirovesciata di Doukar, anche lui all'esordio dopo la parentesi Tergu. Nella ripresa la squadra di Zani e Cottu mette alle corde i padroni di casa fino al meritato pareggio di Cherchi (grande assolo chiuso da un perfetto sinistro), l'inerzia cambia quando i rossoblù restano in dieci per l'espulsione di Pinna e mister Spini fa entrare Fanni che permette a Cois di firmare il sorpasso e poi di mettere il sigillo alla gara siglando il 4-2. Tutto facile, infine, per il Tonara che, sebbene privo degli squalificati Peppe Atzori (ex di turno), Boi e dell'infortunato Cristian Sanna, va a segno sei volte sul campo del fanalino di coda Porto Corallo. Nel primo tempo sblocca Deligia e raddoppia Trogu, nella ripresa tris di Calaresu e poker di Littarru, chiudono i conti nel finale Corongiu e il difensore Ferreli. Eccezion fatta per il bomber Calaresu tutti gli altri marcatori rossoneri sono al primo gol stagionale. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna