Il baruminese arriva dal Carloforte
Il Guspini ci mette estro e tecnica nell'attacco: accordo trovato con il bomber Giuseppe Corona
Il Guspini perde William Amorati e si rifà prendendo Giuseppe Corona. Il club del presidente Stefano Serpi vuole risalire la china e abbandonare presto l'ultimo posto e così, dopo l'avvicendamento in panchina tra Marco Piras e Riccardo Spini e il pareggio in casa della Ferrini, ridisegna l'attacco. Amorati aveva manifestato da tempo l'intenzione di cambiare aria, ha giocato l'ultima gara contro i cagliaritani e ottenuto la lista di trasferimento al Siliqua, il diesse Ignazio Cambosu si è messo subito sulle tracce del forte attaccante in uscita dal Carloforte, vice capolista del girone A di Promozione. L'accordo è stato raggiunto e domani il baruminese classe 1989 sarà a disposizione del tecnico Piras in vista dell'importante gara contro il Taloro. Il Guspini ha palesato dei problemi in attacco confermato dai numeri che ha visto i biancorossi non andare a segno per otto gare di fila, domenica contro la Ferrini si è conclusa l'astinenza con la reti di Christian Viani, che attende a braccia aperte il nuovo compagno di reparto (leggi l'intervista). Sarà una coppia con estro e tecnica, l'intesa tra i due arriverà con immediatezza trattandosi di giocatori scaltri e pronti al dialogo stretto con la palla. Dalla sua, l'ex Carloforte ha la pericolosità dei calci piazzati, diretti in porta o per i saltatori della squadra.
La carriera di Corona. Cresciuto nel Barumini, squadra del suo paese, poi ebbe la sua prima esperienza in una categoria importante al San Teodoro (2005/06), da lì il passaggio alla Nuorese (in C2) e poi alla Villacidrese (serie D). Nel Sanluri vince il campionato di Eccellenza (2008-09), poi gioca col Samassi (Eccellenza) ma la consacrazione non arriva e a 21 anni torna nella sua Barumini, in Prima Categoria, segnando alla prima stagione 20 reti e raddoppiando lo score la stagione seguente attirando nuovamente l'attenzione di club di categoria superiore. Lo prende il Muravera di Lulù Olivieria in Eccellenza (2012/13), grazie all'allora diesse Angelo Farci, e subito conquista la tifoseria sarrabese a suon di gol e giocate spettacolari mettendo in bacheca una Coppa Italia. Nell'estate del 2013 il passaggio nei professionisti al Tuttocuoio, in Seconda Divisione, ma l'avventura dura un mese, rescinde il contratto e torna a Muravera che nel frattempo vede esplodere Nurchi, perciò gioca 7 gare, segna 3 gol e a dicembre passa all'Olbia in serie D (3 gol in 11 gare). Due anni fa si è diviso tra Porto Corallo e San Teodoro mettendo a segno 16 reti in Eccellenza. L'anno scorso è stato al Carbonia ma ha terminato anzitempo la stagione saltando gli spareggi per andare in Eccellenza il primo dei quali proprio contro il Guspini.