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Tonio Madau, allenatore, La Palma
«Il futuro? Prima si chiuda la stagione e poi parleremo»

Il La Palma manca il salto, Madau: «Ci è mancata la serenità nell'affrontare le gare secche, dispiace per i ragazzi, hanno fatto una stagione incredibile»

Il La Palma fallisce anche il secondo match-ball per l'Eccellenza, prima la sconfitta nello scontro diretto con la San Marco e poi quella nella finale playoff contro il Li Punti, entrambe per 1-0 ed entrambe senza che i cagliaritani offrissero il meglio di loro, che era tanto per quanto visto nella stagione chiusa con tre sconfitte in tutto. Il tecnico Tonio Madau analizza il match a Oristano: «Come tutte le finali non è stata una partita entusiasmante, almeno da parte nostra. Faccio i complimenti al Li Punti, si è dimostrata una squadra forte, messa bene in campo e con giocatori importanti, i valori del loro campionato si sono visti tutti, d'altronde sono stati quasi sempre in testa alla classifica. Noi abbiamo sbagliato e non possiamo piangerci addosso, il calcio è anche questo. Ma faccio i complimenti anche ai miei ragazzi, si sono sacrificati tantissimo e hanno fatto un campionato incredibile, neanche loro si aspettavano una stagione così. Abbiamo fatto un gran lavoro, l'obiettivo della società era quello di ricostruire dopo la retrocessione, quest'anno dovevamo fare qualcosa in più, ci siamo riusciti ed è già parecchio in più. Se il Sorso dovesse andare in serie D per la società La Palma sarebbe un grande risultato rientrare nella categoria più importante regionale ma per i ragazzi resta comunque il dispiacere di aver perso una finale».

 

Per i cagliaritani meglio la ripresa dove però c'è stato il gol-partita: «Stavamo giochicchiando un po' meglio del primo tempo e il gol subito ci ha tagliato le gambe. Ho inserito qualche giocatore fresco e ci abbiamo provato avendo uno-due occasioni ma non siamo riusciti a raddrizzare la partita, il loro portiere è stato bravo su Sarigu ma non va dimenticato che il Li Punti aveva la miglior difesa di entrambi i gironi, solo 19 gol subiti. In cosa siamo mancati? La squadra deve migliorare a livello di serenità e tranquillità quando affronta gare secche, non lo eravamo, l'unica pecca è quella. anche queste sconfitte arricchiscono e ti fanno crescere». Il futuro di Madau ancora al La Palma è tutto da scrivere: «Abbiamo raggiunto gli obiettivi ma non siamo arrivati in Eccellenza, la società dovrà chiudere il giro per quanto riguarda le questioni extracalcistiche e poi ci faremo una chiacchierata. Ringrazio i ragazzi dal primo all'ultimo, i miei collaboratori Andrea Manca ed Enzo Carta che, insieme con me, hanno cercato di trasmettere i nostri valori ai giovani senza inventarci nulla; poi Ignazio Ledda che mi ha dato una grossa mano e anche la società perché ha affrontato tanti problemi a livello economico e ci sono dirigenti come Roberto Ibba che ci hanno messo la faccia, presentandosi sempre al campo. Con tutti questi problemi siamo riusciti ad andare avanti, spero che si chiuda tutto nel modo migliore per farci una bella chiacchierata e programmare nel futuro».

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Playoff