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Andrea Demontis, centrocampista, Lanusei
«Le assenze? L'importante è il gruppo e non gli interpreti »

Il Lanusei al rush per la C, Demontis: «Il traguardo non è vicino, ci aspettano tre finali, col Trastevere sarà battaglia all'ultimo sangue»

Con tre assenze pesanti come La Gorga, Bernardotto ed Esposito, il Lanusei - nella sfida vinta di misura contro l'Ostia - si è affidata alla freddezza di Pietro Ladu dagli undici metri e alle scorribande del moto perpetuo Andrea Demontis, che ha sprigionato le sue accelerazioni specie nella ripresa: «Capitano quelle partite in cui scendi in campo con la testa sbagliata, nel primo tempo non eravamo coesi e con il solito spirito, complimenti anche agli avversari che hanno lottato avendo bisogno di punti-salvezza. Nel secondo tempo ci siamo sacrificati più l'uno per l'altro, abbiamo accelerato e siamo riusciti a vincere; potevamo raddoppiare, anche io potevo far gol ma ho preferito dar palla in mezzo ad un compagno più libero e non l'abbiamo chiusa ma, alla fine, l'importante erano i tre punti».


A 270' dalla fine la capolista conserva 5 punti di vantaggio sull'Avellino: «Per noi sono tutte finali e ne rimangono tre, una volta che sei lì non possiamo fare passi falsi né calcoli, dobbiamo giocarci le gare alla morte e c'è da farci l'applauso per ciò che abbiamo fatto finora». Giovedì in casa del Trastevere, sceso a -11 dalla vetta: «Ci sarà da combattere e ci aspetta una gara all'ultimo sangue. Loro sono quasi out per la corsa per il titolo ma sono una grande squadra, partita per vincere il campionato. Contro di noi ce la metteranno tutta perché nessuno gioca per perdere». L'Avellino aveva rosicchiato 2 punti nel pareggio in casa della Vis Artena: «Lì abbiamo preso un mezzo schiaffo perché probabilmente vedevamo il traguardo vicino quando non lo è. Per noi è stato un bene perché con l'Ostia siamo tornati coi piedi per terra, giocando con umiltà e proseguendo dritti per la nostra strada. Le assenze? La Gorga, Bernardotto ed Esposito sono giocatori fondamentali come chi ha fatto meno partite rispetto a loro, l'importante è il gruppo e non gli interpreti. Bisogna andare avanti cercando di colmare le assenze con la grinta e la voglia di stare in alto».

In questo articolo
Squadre:
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Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
35ª giornata