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Mattia Floris, centrocampista, Lanusei
Con due reti per tempo gli ogliastrini risorgono

Il Lanusei si riscopre vincente e prolifico, con 4 gol seppellisce la Nuorese e manda in crisi i barbaricini

Il Lanusei cura ogni male e la Nuorese acuisce ogni difetto, il derby diventa esaltante per gli ogliastrini capaci di segnare ben 4 gol, quasi quelli fatti nelle prime nove giornate, ed è invece da incubo per i barbaricini che subiscono una sonora sconfitta che getta molti dubbi sul futuro di una squadra tenuta a rapporto dai tifosi per 20' dopo il triplice fischio. Dalla prospettiva di lottare per la zona altissima della classifica si è ripassati in tre giornate nel pantano dei playout. Alla squadra di Agovino (terza sconfitta e terza gara senza reti) non ha certamente giovato il caso Meloni con il bomber prima escluso dalla rosa e poi reintegrato nel giro di un paio d'ore. Il presidente Artedino ha abbandonato il Lixius furente. Il Lanusei respira una bella boccata d'ossigeno ritrovando i tre punti che mancavano dalla gara inerna con l'Aprilia del 17 settembre.

 

La gara. Hervatin cambia diverse cose rispetto alla gara di sabato, c'è Mezzapelle e non Atzori negli esterni di difesa, Franzese e Oggiano in attacco al posto di Alvarez e Pinna mentre a centrocampo c'è la staffetta tra Cavallaro e Labagnara. Si accomoda in panchina il nuovo acquisto Andrea Demontis. Agovino conferma la linea di difesa ma in porta c'è Cellitti, a centrocampo ritrova Goh per Spirito e Verachi gioca al posto di Melis, al centro dell'attacco c'è Meloni il cui caso ha scosso l'anti-vigilia del match.

Il Lanusei ha imparato la lezione di Budoni e parte col piede giusto. All'8' segna alla prima occasione, cross dalla destra di Oggiano e Mattia Floris (nella foto con Pietro Ladu) conclude con un tiro al volo e trafigge Cellitti. La replica della Nuorese è blanda (al 13' colpo di testa debole di Meloni) mentre Verachi, sulla punizione conquistata da Meloni al 26', non inquadra la porta. I biancorossoverdi affondano il colpo al 27' approfittando di un errato controllo di Tupponi, ruba palla Franzese che serve sullo scatto di Oggiano e tocco preciso sull'uscita indecisa di Cellitti. L'ex Arzachena raggiunte Floris a quota 2 come capocannoniere della squadra. La Nuorese non reagisce e i padroni di casa tornano negli spogliatoi col doppio vantaggio. La ripresa ha inizio con gli stessi 22 in campo ma al 1' Meloni sciupa una ghiottissima occasione per riaprire i giochi, l'attaccante manda al lato un prezioso assist di Konè. Nulla da fare nemmeno per Verachi al 4', tiro alto sulla traversa. I barbaricini rischiano sulla ripartenza di Floris che brucia Madero e calcia in diagonale lambendo il palo. Il mancino di Tertenia, già ammonito, lascia il posto per l'esordio dell'ultimo arrivato Demontis. Agovino al 17' cambia Madero per Bottone e arretra Goh in difesa. Ma è Hervatin ad azzeccare il cambio, al 22' esce il claudicante Oggiano per Pinna e l'ex Atletico Uri subito va a referto: sul servizio dell'ottimo Franzese parte sul filo del fuorigioco e batte Cellitti. La gara va in archivio, la Nuorese ci prova con Konè su punizione ma para La Gorga che si ripete nel finale su Verachi sempre da calcio piazzato. Al 43' c'è spazio per la gioia di Cavallaro che firma il poker lanuseino. Anche in questo caso la difesa ospite è allo sbaraglio. Al triplice fischio esulta solo il Lanusei, la Nuorese finisce a rapporto dai propri tifosi e le resta solo la consolazione dell'accoglimento del ricorso sulla squalifica di Cadau ridotta dalla Disciplinare da tre a due giornate, il capitano sarà in campo domenica al Frogheri contro la Lupa Roma.

 

LANUSEI: La Gorga, Mezzapelle, Doa, Pisanu, Rizzo, Cacciotti, Labagnara (13' st Cavallaro), Floris (10' st Demontis), Franzese (32' st Alvarez), Ladu (36' st Bonu), Oggiano (22' st Pinna). A disp. Avicolli, Rosato, Mavrov, Amico. All. Gianluca Hervatin

NUORESE: Cellitti, Tupponi, El Otmani, Goh, Madero (17' st Bottone), Strumbo, Konè, Gallo (26' st Infante), Mancosu, Verachi, Meloni. A disp. Ferrara, Scintu, Bilea, Gungui, Melis, Kebbeh, Padulano. All. Massimo Agovino 

ARBITRO: Centi di Viterbo

RETI: 8' pt Floris, 27' pt Oggiano, 24' st Pinna, 43' st Cavallaro

NOTE: Ammoniti: Goh, Ladu, Rizzo, Mancosu, Floris, La Gorga, Mezzapelle. Angoli: 1-7. Recupero: 2' + 4'. Spettatori: 600 circa.

In questo articolo
Squadre:
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
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10 Andata