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Muravera
Per Atletico Uri e Guspini svanisce il sogno playoff

Il Muravera sale sull'ottovolante, il Sorso col cuore riprende la seconda piazza alla Nuorese, il Tonara vede la salvezza

Tutto invariato al vertice con le prime tre della classe che vincono e così danno un calcio quasi definitivo alle speranze delle squadre che inseguivano una semifinale playoff, ora difficilissima da raggiungere. La capolista Muravera sale sull'ottovolante e demolisce il Bosa a domicilio, il Sorso la spunta all'ultima azione sull'Atletico Uri e si riprende la seconda piazza passata per un giorno alla Nuorese dopo la vittoria nell'anticipo col San Teodoro. Il Guspini fallisce un rigore e la possibilità di andare al quarto posto facendosi imporre il pari dal Monastir, in classifica lo raggiunge il Samassi, che supera il Ghilarza - salvatosi nel finale con la Ferrini - calando il pokerissimo allo Stintino ora staccato di 5 lunghezze dal Tonara, l'altra vincitrice del secondo anticipo del sabato nello scontro diretto col Porto Rotondo. Il Tortolì evita la sconfitta in casa del Taloro ma le speranze salvezza si imbattono in un distacco di 8 punti dalla quint'ultima posizione, stesso discorso che porta a dire che il San Teodoro abbia già un piede e mezzo in Promozione. Riposava l'Arbus che ora deve cercare gli ultimi punti per la permanenza in categoria.

 

BOSA-MURAVERA 0-8

Il risultato è eclatante nei numeri e nell'imbarazzante superiorità mostrata in campo dal Muravera, sempre più lanciato verso la serie D, nei confronti di un Bosa che in casa non perdeva da quasi 4 mesi e che in un match subisce poco più della metà dei gol che aveva preso nei precedenti 12 incontri. Le 8 marcature sono state equamente divise nei due tempi, l'equilibrio è regnato per soli 15' poi la conclusione di Meloni deviata da Mattiello dà il via al festival dei gol. Il bomber, che in apertura di gara aveva fallito una facile occasione a tu per tu con Sechi, si ripete poco prima della mezz'ora svettando in area. Passa 1' e si sblocca anche Nurchi che insacca la palla respinta da Sechi sul tiro di La Vista. Prima del riposo esulta anche Cadau, entrato in campo al posto dell'infortunato Gutierrez, che chiude con un diagonale il veloce inserimento in area su servizio di Meloni. Nella ripresa per i padroni di casa lo scherzo di Carnevale diventa un incubo, la capolista affonda i colpi con Satta, di testa sugli sviluppi di una punizione, e c'è gloria anche per il neo-entrato Viani che festeggia il primo gol stagionale alla 23esima gara in cui è subentrato. Il colpo di testa di Meloni serve al capocannoniere per toccare quota 30, chiude i conti Nieddu aggiornando il proprio score personale a 14 reti insieme con Nurchi. Il Bosa esce con le ossa rotta, in due gare contro i sarrabesi ha subito 13 gol e ora proverà a fare i pochi punti che mancano alla salvezza ad iniziare dalla trasferta di Monastir.

 

SORSO-ATLETICO URI 1-0

Le gare tra Sorso e Atletico Uri sono sempre sentite, tirate e giocate allo spasimo. La spunta la vice-capolista in pieno recupero legittimando una vittoria che ha meritato per la caparbietà con cui è andata sin dall'inizio alla ricerca del gol. Nel primo tempo si parte col gol annullato ad Altea che spinge in rete la palla crossata da Pulina da oltre il fondo del campo. Lo stesso Altea, su imbeccata di Ruggiu, cerca di superare Sotgia in uscita con un pallonetto sul quale è decisivo l'intervento di Fadda con una rovesciata ad un metro dalla linea di porta. La squadra di Salaris si vede nel finale di tempo con l'inserimento in area di Sanna e il cross all'indietro per Galante che spara alto sulla traversa da posizione favorevole. Nella ripresa grossa chance dei giallorossi con la sventola di Mereu da oltre 25 metri che si stampa sulla traversa. Scotto manda in campo Falchi e una percussione di Altea viene fermata da Fadda al secondo giallo. Con l'uomo in più spingono i romangini, l'ex Tedde si mette in evidenza con un destro di collo pieno dai venti metri che Sotgia alza sopra la traversa. Finale arrembante con tante palle messe in area su calci da fermo. L'ultima della quale vede la sponda di Falchi e la carambola tra Sanna e Sini raccolta da Merenda e spinta in rete da pochi passi. Il Sorso torna alla vittoria riscattando l'opaca prova di Monastir, l'Atletico Uri proverà a rinseguire la semifinale playoff dovendo recuperare almeno 8 punti alla Nuorese nelle ultime 6 gare.

 

NUORESE-SAN TEODORO 3-0

Pronostico rispettato nell'anticipo del sabato con la Nuorese che s'impone sul fanalino di coda e si prepara al meglio per il match di ritorno di Coppa Italia. Anche perché mister Fraschetti ha centrato l'obiettivo dei tre punti preservando gran parte dell'undici titolare che ora cercherà di cogliere l'impresa sul campo della Team Nuova Florida partendo dal ko per 1-0 maturato al Frogheri. Contro il San Teodoro non è stata una gara esaltante per i verdazzurri che però hanno messo nei binari giusti con la rete di Grigoriadis a metà del primo tempo, il risultato è stato poi chiuso in cassaforte anche grazie agli innesti dalla panchina di Tico e Kiwobo che hanno arrotondato il punteggio. Per i galluresi, passati da qualche gara in mano ad Igor Marziano, si tratta della sesta sconfitta di fila, la vittoria manca da quasi 5 mesi ed appare inevitabile la seconda retrocessione di fila avendo 14 punti di distacco dalla quint'ultima.

 

GUSPINI-MONASTIR 1-1

Le poche probabilità per il Guspini di agguantare una semifinale playoff passavano necessariamente da una vittoria contro il Monastir. Così non è stato perché la squadra di Marco Piras ha sprecato un tempo, il primo, giocato sottotono, e poi nella più viva ripresa ha gettato alle ortiche il rigore del possibile 2-1. Il vento e le condizioni del manto erboso del comunale ha influito nei primi 45' poco spettacolari con i ragazzi di Manunza bravi a controllare la gara e sfiorare il vantaggio con la traversa pizzicata da Mastromarino e una pericolosa punizione di Lai. Nella ripresa si trasformano i biancorossi che subito fanno tremare la traversa con Festa e poi sbloccano il match con D'Agostino. Reazione quasi immediata dei campidanesi con il pareggio di Falchi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa vanno nuovamente all'inseguimento della vittoria gettando nella mischia anche Stocchino ma la conclusione di Cherchi incoccia la traversa e, a 10' dal termine, l'ex Festa sciupa malamente il calcio di rigore della possibile vittoria. Per il Guspini è il quarto errore dal dischetto e all'appello mancano diversi punti che avrebbero alimentato le chance playoff. Per il Monastir è l'ennesima conferma che la salvezza la sta meritando sul campo andando a prendersi i punti su tutti i campi e contro qualsiasi avversario. Per la squadra di Manunza il traguardo è oramai ad un passo.

 

STINTINO-SAMASSI 0-5

Quando il Samassi è in giornata poche squadre possono contrastarlo. Lo Stintino ha provato sulla propria pelle la forza che può esprimere la squadra di Busanca decisa a prendersi il quarto posto, probabilmente platonico ma sempre di prestigio. Gli ospiti hanno condotto il match ma solo a fine primo tempo sono riusciti a sbloccare grazie a Sogus che ha vinto il duello a tu per tu con Selva. Ad inizio ripresa ecco gli episodi negativi che hanno tolto ogni speranza ai padroni di casa: prima il raddoppio di Caddeo, poi l'espulsione di Manconi entrato al posto dell'ex Anedda, e infine il tris calato ancora da Sogus. Dopo qualche tentativo di riaprire la gara con i tiri di Spano, Agri e Farina sui quali è sempre attento Atzeni, ecco l'ingresso in campo del dirompente Cacciuto che affonda definitivamente la barca nurrese con una doppietta, aumentando così il passivo alla squadra di Pia. Il Samassi agguanta il Guspini e il quinto posto, e lancia la sfida alla vice-capolista Sorso sapendo che il sogno playoff è molto difficile specie perché c'è un riposo da osservare. Stesso discorso per la corsa alla salvezza dello Stintino staccato dal Tonara di 5 lunghezze ma con una gara in più giocata e il regolamento prevede l'annullamento del playout quando il distacco va dai 7 punti in su.

 

GHILARZA-FERRINI 1-1

Il veleno è tutto nella coda e se lo beve la Ferrini che stava pregustando una vittoria, probabilmente meritata, ma che sfugge negli ultimi assalti fatti dal Ghilarza. Nella mischia in area cagliaritana c'è un fallo sul portiere Galasso non ravvisato dall'arbitro Bognolo e, successivamente, il calcio di rigore fischiato ai padroni di casa per un fallo sul neo-entrato Caddeo che Demurtas trasforma per l'1-1 finale. Sullo sterrato di Norbello la squadra di Seba Pinna battaglia bene e segna subito ma la rete di Alberto Usai viene annullata per fuorigioco. Il centrocampista si rifà poco dopo battendo Fadda nel duello a tu per tu. Poi è Galasso a difendere bene il vantaggio fino al riposo neutralizzando le conclusioni di Pinna (su punizione) e Federico Usai. Il portiere si ripete ad inizio ripresa sul colpo di testa di Manca. Ai cagliaritani manca il colpo del ko con il sinistro di Virgili e, soprattutto, con il solito Usai sul quale salva Fadda. Nel finale l'episodio che porta al pareggio i guilcerini e toglie il gusto del successo alla Ferrini che, in occasione del rigore, perde anche Alberto Usai (espulso). Il pari porta a tre i punti di distacco sul Tonara con alle porte il riposo da osservare e la trasferta di Sorso da fare senza gli squalificati Fabio Argiolas, Mainas e Usai. I giallorossi di Mura restano in lotta per il quarto posto.

 

TALORO-TORTOLÌ 1-1

Sarà il Carnevale, sarà la salvezza oramai raggiunta ma il Taloro non mette in campo contro il Tortolì quella carica agonistica vista nel precedente turno casalingo contro la Nuorese. Eppure i rossoblù barbaricini erano riusciti anche a chiudere la prima frazione in vantaggio con il gol del solito Littarru dopo i tentativi di Calaresu (rovesciata fuori) e Falchi (tiro a fil d’incrocio) e la buona parata di Tilocca su Salvini. Nella ripresa, invece, gli ogliastrini trovano il pareggio al primo tentativo con la gran conclusione da fuori area di D’Agostino. L'1-1 rianima la squadra di Murino che sfiora la vittoria con la traversa centrata da Meloni. Nel finale Carboni sale sugli scudi quando manda in angolo il colpo di testa di Falchi. Il punto porta il Tortolì ad agganciare il Porto Rotondo e ridurre a -3 il distacco dallo Stintino (che deve riposare) ma il problema resta la distanza dalla quint'ultima col Tonara a +8 dopo aver vinto lo scontro diretto nel turno precedente. Il Taloro resta nel gruppone che si contende il quarto posto confermando il suo bellissimo campionato che lo porterà a festeggiare la ventennale presenza nel massimo campionato regionale.

 

TONARA-PORTO ROTONDO 2-0

Terza vittoria di fila per il Tonara che porta a compimento il suo intento di vincere tutti gli scontri diretti che si sarebbero presentati dopo la sconfitta a Nuoro di metà febbraio. Lo scatto dei barbaricini è servito per uscire dalle ultime tre scomode posizioni e lanciarsi all'inseguimento della prima squadra che può considerarsi salva direttamente. La Ferrini ha ora un vantaggio di 3 punti, con i rossoneri che potrebbero annullarlo nel prossimo impegno quando saranno ad Arbus e i cagliaritani riposano. Ma la squadra di Cirinà, nel contempo, punta anche ad aumentare il distacco dalla quart'ultima piazza che annullerebbe il playout e ora lo Stintino si trova a -5 ma con una gara in più giocata. Tutti calcoli resi possibili dalla vittoria nell'anticipo di sabato firmata con un gol per tempo di Zeutsa e Utzeri, acquisti di dicembre che - insieme con Oggiano - stanno raddrizzando una stagione nata male. Per gli olbiesi si tratta del terzo ko di fila ma possono rifarsi nelle prossime sfide contro Tortolì e San Teodoro.

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Campionato:
Stagione:
2018/2019