Il Muravera si muove: Aresu resta presidente, il nuovo tecnico è Senigagliesi

Il Muravera corre. Dopo un mese e mezzo dalla fine del campionato il club sarrabese si è dato una nuova struttura societaria, ha nominato il nuovo direttore sportivo, Renzo Cuccu, e ha già scelto in Stefano Senigagliesi l'allenatore che sostituirà Luis Oliveira per guidare la squadra nel prossimo campionato di Eccellenza.

Per il terzo anno di fila resta come presidente Giampaolo Aresu, che ha ritirato le dimissioni dopo aver avuto il merito di rafforzare la compagine societaria attraverso una serie di incontri informali e tre riunioni ufficiali (leggi l'articolo), l'ultima delle quali, ieri sera, dove si sono ufficializzate le cariche e stilato il programma per la stagione 2014/15 non solo per la prima squadra ma anche per il settore giovanile. «Siamo andati nella direzione che volevo - dice il presidente Aresu - creando un direttivo allargato con la presenza già di una ventina di soci ma ancora aperto a nuovi ingressi. Si sono creati dei gruppi di lavoro che avranno il compito di reperire le risorse necessarie bussando alla porta di tutti gli imprenditori che hanno le attività a Costa Rei. Con queste premesse ho accettato ancora di guidare il club sapendo che non sarei stato solo». Giampaolo Aresu, infatti, avrà sempre l'appoggio di Saverio Onano (ex presidente del Castiadas) e Renato Cacciabue (che in passato ha guidato il club), in una sorta di triumvirato che traccerà le linee guida della società notevolmente rafforzatasi rispetto allo scorso anno con l'ingresso di tanti soci, ognuno dei quali verserà la propria quota e si sentirà maggiormente responsabilizzato perché avrà un compito preciso da assolvere. Nominato anche il segretario, Franco Palleschi, mentre si attende ancora la risposta di Luis Oliveira - che sta valutando alcune proposte fuori dalla Sardegna - al quale è stato chiesto di occuparsi dell'intero settore giovanile, i cui tecnici saranno in certi casi anche i giocatori più esperti di Muravera. Nessun grande proclama sull'obiettivo della prima squadra. «Punteremo a fare un campionato tranquillo - dice Aresu - con un budget inferiore a quello dello scorso anno e continuando il percorso di valorizzazione dei nostri giovani. La costruzione della squadra sarà compito del nuovo direttore sportivo Renzo Cuccu che, nel rispetto del budget, metterà a disposizione del tecnico Senigagliesi una buona squadra».

Per Stefano Senigagliesi, 50enne tecnico marchigiano già in gialloblù tre campionati fa, si tratta di un ritorno in Sardegna, terra cui è molto legato da decenni avendo allenato nelle giovanili del Cagliari e poi le prime squadre di Ilvamaddalena, Tortolì e Villacidrese, oltre che dello stesso Muravera. La società lo ha scelto dopo aver fatto un sondaggio consistente su Marco Piras, ex tecnico del Castiadas, che era dato in vantaggio anche su Antonio Prastaro (ex Pula) e Marco Cossu (ex Porto Corallo). Per il Sarrabus non è neanche una novità il nome di Renzo Cuccu. Stimato giornalista (cronista sportivo della testata giornalistica la Voce del Sarrabus diretta da Michele Garbato) e profondo conoscitore del calcio sarrabese avendo fatto lo speaker ufficiale delle partite del Muravera, oltre che aver collaborato con il Castiadas quando c'era Saverio Onano, il nuovo direttore sportivo gialloblù è già al lavoro. «Ho accettato con molto entusiasmo questo incarico - dice il ds Cuccu - convinto che si possa lavorare bene all'interno di una società che si sta rafforzando. Il tecnico Stefano Senigagliesi è una garanza e ha sposato la linea del club che punta ad una salvezza tranquilla e a far crescere i giovani che si sono affacciati in prima squadra già nell'ultimo campionato. Poi faremo certamente alcuni acquisti ma senza  follie perché il Muravera ha sempre mantenuto ciò che promette ai giocatori». Prematuro parlare di acquisti anche perché molto dipende da chi resterà. «Di sicuro c'è la conferma del bomber Sergio Nurchi, capocannoniere dell'Eccellenza con 20 gol - ricorda Renzo Cuccu - e di Mirko Onano. Con loro ci saranno i muraveresi Luca Concas, Emilio Di Fiore, Matteo Maccioni e Giuseppe Cabras, più i giovani Usai, Tamba, Zugliani, Balia, Macis e Cuccadu». Si cercherà di trattenere Giacomo Chessa, ma servirà almeno un altro difensore, e Marco Dessena, anche se in attacco non mancano le alternative. Servirà poi un centrocampista centrale dopo l'infortunio al ginocchio di Fabio Puggioni che terrà il forte regista carlofortino lontano dai campi almeno fino all'autunno. Sarà importante anche il filo diretto col Cagliari visto anche il rapporto di amicizia che lega lo stesso tecnico Senigagliesi a Gianfranco Matteoli, responsabile del settore giovanile rossoblù.