Il Muravera a testa alta a Viterbo, Piras: «Una settimana positiva, dopo le vittorie con Astrea e Cynthia il ko alla terza gara con la capolista ci può stare, abbiamo retto fisicamente»

Essere soddisfatti dopo una sconfitta può sembrare un controsenso ma non lo è per il Muravera reduce dal 2-0 sul campo della Viterbese. Il tecnico Marco Piras plaude alla sua squadra ricordando lo scontro impari al cospetto della corazzata del girone: «Io guardo la settimana che abbiamo passato, sono molto contento perché dopo aver battuto Astrea e Cynthia siamo andati incontro ad una sconfitta pronosticabile che però va vista nel contesto degli altri risultati. La vittoria del Lanusei a Budoni, il pareggio tra Castiadas e Trastevere e le sconfitte di San Cesareo e Cynthia ci permettono di rimanere da soli con un punto di vantaggio sulla zona playout e 5 lunghezze dalla retrocessione diretta. Sulla gara posso dire che volevamo uscire a testa alta dal confronto con la capolista che arrivava da 12 vittorie casalinghe di fila dopo i due pareggi di inizio stagione con Albalonga e Budoni, credo che ci siamo riusciti, abbiamo preso due gol in 1' ed eravamo alla terza gara in otto giorni ma non siamo andati in barca, abbiamo retto fisicamente sino alla fine nonostante un virus avesse debilitato Nurchi, Arrus, Contu e Massessi mentre Vercelli è rimasto a casa. E potevamo pure far gol se avessero fischiato almeno uno dei due rigori che c'erano su Nurchi anche se nulla avrebbe tolto alla vittoria della Viterbese che ha meritato perché è la squadra più forte del girone con un'organizzazione e un'intelaiatura di squadra da Lega Pro. Già all'andata avevo detto che il club di Camilli sarebbe andato in serie C e così farà». Ora mancano 4 giornate alla conclusione con la possibilità per i sarrabesi di trovare anche la salvezza diretta. «Ci aspettano quattro finali - continua Piras - la prima è quella con l'Arzachena che ha battuto agevolmente il Cynthia ed è a un punto dai playoff. Ma questo non ci deve interessare, dobbiamo assolutamente vincere perché prendendo tre punti nella gara coi galluresi metteremmo una grossa ipoteca sulla salvezza, non sarà facile ma ci proveremo con tutte le nostre forze».