Il Porto Corallo a Muravera, mister Cossu: «Derby sentito, gli episodi saranno fondamentali»

Punti playoff in palio nell'anticipo della 22ª giornata dell’Eccellenza che si gioca a Muravera con i gialloblù di Lulù Oliveira che ospitano il Porto Corallo di Marco Cossu. Una gara che richiamerà tanti tifosi non solo da Muravera e Villaputzu considerato che il Castiadas sarà in trasferta (ad Alghero). «È una gara molto sentita dalla gente del Sarrabus» dice il tecnico Cossu. Che poi ammette:  «Per il tipo di campo, e per il fatto che sia un derby non credo che si assisterà a un bel gioco». E spiega: «Durante i 90' ci saranno più fasi sporche che limpide, nelle prime dovremo essere capaci di proporre un bel calcio, nelle seconde dovremo stare ben attenti perché gli episodi diventano fondamentali». Dall'altra c'è un Muravera che ha dimostrato di essere in salute anche nell'altro derby perso in casa del Castiadas. «Stanno facendo un grande campionato - evidenzia Cossu - hanno ottimi giocatori e un organico importante, in più il gruppo è sorretto da un enorme autostima dovuta alle recenti vittorie, Coppa Italia compresa, e perciò non credo l’ultima sconfitta possa incidere sul loro morale».

Il futuro del Porto Corallo - La classifica dice che il derby del Sarrabus mette in palio punti utili per il traguardo playoff, con il Porto Corallo, al quarto posto con 37 punti insieme con il Castiadas, mentre il Muravera è staccato di tre lunghezze. Marco Cossu però fa un passo per volta: «Noi dobbiamo raggiungere velocemente i 40 punti che garantiscono la salvezza, stiamo vivendo alla giornata senza porci dei limiti». E ricorda: «A dicembre abbiamo fatto una rivoluzione ricostruendo interamente attacco e centrocampo e, in parte, la difesa. abbiamo iniziato un processo di costruzione del gruppo laddove le altre squadre lo stanno completando. La squadra è di qualità ma si sta amalgamando, se poi ci accorgessimo che questo processo procederà velocemente - come sembra stia accadendo - allora nulla ci vieta di perseguire altri obiettivi».