Il presidente Lorenzoni rilancia: «Già così la Torres farò domanda di ripescaggio in serie D»

La festa della Liberazione. Non è il 25 aprile e non si parla dell’Italia ma per Sassari e la Torres la vittoria della finale playoff era il primo passo imprescindibile per conquistare la serie D. Il 2-1 sul Fertilia è accolto con evidente felicità dal presidente rossoblù Antonello Lorenzoni: «Arrivare secondi in campionato e vincere i playoff era il traguardo minimo che c’eravamo preposti una volta che non siamo riusciti a tenere il passo del Progetto Sant’Elia, ora già così faremo domanda di ripescaggio per la serie D una categoria che darebbe senso a me per continuare ad essere il presidente della Torres». Un ripescaggio che potrebbe non servire qualora Boncore e compagni dovessero superare i due turni di spareggi nazionali. «Adesso inizia per noi un altro mini campionato, abbiamo tre settimane di tempo per preparare il primo doppio confronto contro una squadra dell’Umbria». L’avversaria salterà fuori dall’esito della finale tra Trestina e Tiberis con la speranza che il Vanni Sanna possa vivere un’altra giornata di festa. «La nostra più grande vittoria – chiude il presidente Lorenzoni – è l’aver portato allo stadio tutta questa gente».

La dedica speciale di Vittorio Tossi - Soddisfazione enorme anche per il team manager Vittorio Tossi: «È stata una gara dura e sofferta che abbiamo vinto con merito. Complimenti al Fertilia che, come noi, ha onorato questo impegno. Colgo l’occasione per ringraziare i tifosi, davvero grandi, e la squadra, che anche dopo il loro pareggio a 10’ dal termine ha avuto la forza di reagire come spesso gli è accaduto durante la stagione. I giocatori sono ben preparati grazie al lavoro fatto da mister Bacci e da tutto lo staff tecnico». Bravi tutti ma per questo successo c’è una dedica particolare. «Questa vittoria – continua Tossi – va dedicata in modo particolare al presidente Lorenzoni per tutti gli sforzi fatti in quest’annata difficile. Il nuovo progetto per il futuro della Torres inizia da oggi, preparando gli spareggi nazionali per la conquista della serie D. Noi siamo fiduciosi di centrare l'obiettivo».

Fabio Salis