Poche conferme e tanti arrivi nella squadra guidata da Cerbone
Il rinnovato Budoni è già in palla dopo le prime amichevoli
Sarà anche calcio d'agosto ma i primi test stagionali vedono un Budoni che vuole entrare subito nella categoria riconquistata dopo un solo anno di purgatorio per non ripetere gli stessi errori della stagione 2023-24 che l'hanno portata a perdere la serie D senza neanche disputare i playout. Nella prima uscita contro l'Ilvamaddalena, appena retrocessa in Eccellenza e intenzionata a riprendersi la categoria, ha vinto 6-2 con il punteggio che si è allargato dopo un primo tempo equilibrato mentre nel secondo test ha battuto 3-2 in rimonta la Torres segnando tre reti nella ripresa.
Il riconfermato tecnico Raffaele Cerbone ha cambiato pelle alla squadra che ha portato alla vittoria di un campionato di Eccellenza molto competitivo tenendo pochissimi giocatori: il capitano e difensore Marco Farris, l'esterno di fascia brasiliano Pedro Ferrari e l'attaccante bosniaco Stipe Tokic.
Portieri nuovi, e anche fuoriquota, come il classe 2006 Damiano Tirelli, giunto in prestito dal Catania dopo aver fatto la serie D con Atletico Uri e Siena, e il classe 2005 argentino Santiago Budano, ex Palmese e Vigor Perconti.
In difesa spiccano Alessandro "Lillo" Rossi, roccioso centrale protagonista lo scorso anno di poco più di un girone in forza alla COS Sarrabus, Geremias Nunez Loyola, classe 2005, esterno difensivo argentino con passaporto spagnolo cresciuto nel settore giovanile del Racing Club de Avellaneda ma con esperienze in Italia negli ultimi due anni fatte con Igea Virtus e Casarano e Garcia.
A centrocampo con l'esperto Pietro Ladu, regista ex Muravera e Costa Orientale Sarda classe 1995 con alle spalle oltre 350 gare in serie D, ci sono Ousman Gomez, classe 2002 nelle ultime stagioni in forza al Tempio ma la serie D già disputata con la Torres e vinta col Giugliano con cui ha giocato 17 gare di serie C, il croato Mateo Furijan, classe 1996, lo scorso all'Ilva (20 partite) dopo tanti campionati disputati in patria, l'italo-albanese Patrich Mihali (2002) lo scorso anno al Barisardo e Joshua Bradley Olunchi Ungu, franco tedesco classe 2007.
In attacco c'è il gran ritorno dopo un anno e mezzo di Giacomo Santoro che lasciò i biancoblù a dicembre 2023 per andare alla COS mentre da gennaio di quest'anno è passato al Monastir dando un gran contributo alla storica promozione in serie D dei campidanesi. La prima punta è Ivor Liubanovic, classe 1998 originario di Zagabria e con trascorsi nelle serie A e B croato disputando oltre 175 partite.