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Lanusei
L.Dolce respinto da Bernardotto al 90', Trastevere e Avellino sempre a -7

Il rush dopo la sosta, Lanusei favorito per la serie C: il distacco, la media-punti, i finali di gara e può permettersi ancora due passi falsi

La sosta per il torneo di Viareggio e poi la volatona per la serie C e la griglia playoff. L'emozionante campionato di serie D, girone G, tira il fiato per poi buttarsi a capofitto nello sprint conclusivo che vede tre squadre giocarsi il primo posto (Lanusei, Trastevere e Avellino), una quarta (Latte Dolce) appena allontanata dalla contesa - forse definitivamente - nell'ultimo match giocato e una quinta (Monterosi) che è in gioco per il solo fatto che incontra la capolista alla ripresa del torneo il prossimo 17 marzo.

 

La favorita d'obbligo. Fa strano dirlo ma è il Lanusei che, non va mai dimenticato, arrivava da una salvezza ai playout e si era posto come obiettivo auspicabile la salvezza diretta con meno patemi possibili. È favorita per tanti motivi: il primo posto in solitaria (66 punti dopo 30 giornate) conquistato ad inizio girone di ritorno e mai più mollato; il primato a pari merito con l'Avellino dopo il giro di boa (25 punti in 11 giornate); una media punti globale pari a 2,20, che è la stessa che ha avuto il Rieti lo scorso anno quando ha vinto il girone G (75 punti in 34 giornate) sebbene fosse a 18 squadre; soprattutto in virtù di un distacco di 7 punti sulle immediate inseguitrici, il che porta a dire che, alla squadra di Gardini, basterà vincere 6 delle ultime 8 gare per andare in serie C. Guardando il calendario dovrebbe battere in casa Monterosi, Aprilia, Ostiamare, Budoni e fare due colpi nelle trasferte contro Castadas, Vis Artena, Trastevere, Lupa Roma. Molto difficile ma non impossibile per Ladu e compagni, così come non è impossibile ma molto difficile che Trastevere e Avellino vincano sempre nelle ultime 8 giornate mentre si può già affermare con certezza che sarà impossibile che lo facciano entrambe dovendosi incontrare nello scontro diretto in casa dei capitolini.

 

Lo snodo cruciale. La gara del 7 aprile al Trastevere Stadium sarà il prossimo step per fare gli ultimi calcoli anche perché si saranno giocate metà delle gare che attualmente mancano da qui alla fine. In quella data il Lanusei sarà di scena sul campo della Vis Artena, quasi certamente già salva. Nel prossimo mese gli ogliastrini dovranno mantenere questo stesso distacco, al massimo riducendolo di due punti nel caso in cui non batta in casa Monterosi, che vuole difendere il posto playoff dall'attacco del Cassino (a -3), e Aprilia, che vuole un posto playoff lontano ora 5 punti ma molto dipenderà cosa farà dopo la sosta nella gara di Avellino. E non è detto che la squadra di Gardini, nel giorno dello scontro diretto, non guadagni (o riguadagni) punti su entrambe nel caso di pareggio tra Trastevere e Avellino.

 

Ultimo scontro diretto. Un mese fa il Lanusei ha perso la prima gara al Lixius contro l'Avellino rimettendo in gioco gli irpini, in quel momento il Latte Dolce vice-capolista si era portato a -3 dalla vetta e puntava all'aggancio nello scontro diretto che si sarebbe disputato 4 gare dopo. Domenica scorsa, invece, gli ogliastrini si sono presentati al Vanni Sanna con 6 punti di vantaggio sui sassaresi, che hanno battuto in rimonta ricacciandoli a -9. Ora il mirino gliel'hanno puntato Avellino e Trastevere ma contro gli irpini ha già giocato mentre il faccia a faccia contro i capitolini sarà alla terz'ultima giornata nella gara pre-pasquale del giovedì che anticipa l'ultima mini-sosta di dieci giorni prima dei 180' finali. Non è utopistico pensare che in quella sfida il Lanusei possa anche festeggiare la vittoria del campionato.

 

Il finale amico. Se il Lanusei può permettersi ancora due passi falsi, chi sta dietro non può sbagliare più nulla, e ogni vittoria della capolista diventa un cazzotto alle speranze di rimonta in classifica delle avversarie. Come domenica, quando Avellino e Trastevere avevano concluso da mezz'ora le proprie fatiche battendo Ladispoli e Castiadas e sembrava che la trappola Latte Dolce stesse scattando sulla squadra di Gardini: la rete di Bernardotto al 90' ha riportato tutto al punto di partenza, tagliando fuori gli stessi sassaresi. E il pensiero che sia l'anno degli ogliastrini è entrato maggiormente nella mente di chi ha puntato alla serie C sin dall'estate vedendo ora che la capolista determina molte delle sue gare agli ultimi minuti. Due giornate fa Bonu al 92' aveva firmato il 3-2 sulla Flaminia; a metà gennaio, contro il Ladispoli, La Gorga parò il rigore del possibile 2-2 al 93'. E si potrebbe aggiungere la vittoria all'andata contro l'Sff Atletico con la rete di Bernardotto a 9' dalla fine, così come i sette 1-0 che sono i risultati più duri da digerire per chi perde o per chi spera in un rallentamento dei biancorossoverdi. Tutto questo, invece, vuol dire che mister Gardini ha dato grande equilibrio ad una squadra che ora ha la miglior difesa del campionato (23 reti subite) e ha inculcato nella testa dei giocatori che non si molla mai di un centimetro fino al triplice fischio che sia per il mantenimento di un risultato in bilico (vedi le altre 6 vittorie di misure oltre ai già citati sette 1-0) o per il raggiungimento di un risultato migliore fosse anche negli stessi minuti di recupero.

 

date

LANUSEI

66 punti

TRASTEVERE

59 punti

AVELLINO

59 punti

LATTE DOLCE

57 punti

MONTEROSI

55 punti

17/03 MONTEROSI Albalonga APRILIA Flaminia Lanusei
24/03 Castiadas ANZIO Vis Artena Cassino FLAMINIA
31/03 APRILIA Anagni OSTIAMARE MONTEROSI Latte Dolce
07/04 Vis Artena AVELLINO Trastevere Castiadas Cassino
14/04 OSTIAMARE Sff Atletico BUDONI APRILIA CASTIADAS
18/04 Trastevere LANUSEI Lupa Roma Vis Artena Aprilia
28/04 BUDONI Flaminia TORRES OSTIAMARE VIS ARTENA
05/05 Lupa Roma LATTE DOLCE Latina Trastevere Ostiamare

 

sfd

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
30ª giornata