Il Samassi si traveste da grande, affondata la Nuorese con un siluro di Fazi

Un Samassi guardingo e ben messo in campo, compie il colpaccio battendo la capolista Nuorese. I mediocampidanesi sono riusciti ad avere la meglio sulla squadra di Bernardo Mereu, grazie ad una rete a inizio ripresa di Fazi, rientrato dopo il turno di squalifica scontato nella gara contro il Tempio. Lo stadio “Togliatti” si conferma un bunker per le squadre in lotta per la promozione diretta e, dopo il Porto Corallo di Virgilio Perra fermato sul pari due giornate fa, questa volta è toccato alla Nuorese che torna in Barbagia con zero punti in tasca. Per la compagine guidata da Paolo Busanca, sono tre punti d’oro, che con le contemporanee sconfitte di Tempio, Progetto Sant’Elia e Serramanna, riconquista il terzultimo posto a quota 21 punti, ad una sola lunghezza dalla salvezza. La classifica per la Nuorese invece, rimane invariata, causa la sconfitta del Porto Corallo sul campo del Sanluri, e il pareggio del Fertilia a San Teodoro. 

Formazioni. Paolo Busanca deve fare a meno degli infortunati Nicola e Samuele Curreli, Deriu, Farci, e si schiera con il consueto 4-4-2, che vede davanti a Romita, il quartetto difensivo formato da Mele, Secchi, Uccheddu, Ulargiu, presiedono la zona nevralgica del campo Fazi, Piras, Manunza, Podda, in attacco ci sono Mesina e Doro, con quest’ultimo più arretrato. Modulo speculare per Bernardo Mereu, con Deliperi in porta, Nnamani e Usai sono i due centrali, Bonu e Frongia sulle corsie laterali; Alessandro Alessandrì e Puddu fungono da playmaker in mezzo al campo, mentre gli esterni sono Cocco e Bazzoni; il tandem d’attacco è composto da Emanuele Alessandrì e Sias.

Primo tempo. Sin dal primo minuto, la gara offre subito qualche spunto interessante, con le due squadre che attaccano alla ricerca del vantaggio. La prima chance è per gli ospiti: dall’angolo di A. Alessandrì, arriva sul secondo palo Cocco, che calcia al volto appena dentro l’area e spedisce il pallone di poco alto dalla traversa. Al 3’ è ancora la Nuorese a rendersi pericolosa con Bazzoni, che sfrutta l’errore in copertura di Podda e mette il pallone al centro, Romita anticipa tutti in uscita. Anche il Samassi si fa vedere dalle parti di Deliperi con una conclusione di Mele, dopo il disimpegno maldestro della difesa barbaricina, il numero tre calcia in porta dal limite dell’area, palla che si spegne sul fondo. Contropiede veloce orchestrato da Piras, il centrocampista di casa cerca di servire con un lancio a scavalcare la difesa Mesina, provvidenziale l’intervento di Deliperi che è costretto ad uscire fuori dall’area e a spazzare la sfera con la testa. Al 15’ sull’intervento non perfetto di A. Alessandrì c’è Piras che, dalla distanza, costringe Deliperi ad alzare il pallone in angolo. Sul ribaltamento di fronte, Cocco pennella dentro all’indirizzo di E. Alessandrì, ottimo il tackle di Secchi in chiusura. Deliperi risponde ancora “presente” compiendo un'altra parata sulla botta al volo di Ulargiu. Al 23’ Bazzoni da posizione defilata calcia in porta, Romita con i pugni sventa il pericolo. Traversone di Ulargiu per Sanna, che da pochi passi spara alle stelle. Continua il botta e risposta tra le due squadre, ora è il turno dei verdazzurri, che con un'azione veloce sull’asse Sias-Cocco, vanno vicinissimi al vantaggio con il tiro del capitano ospite che, dopo essersi accentrato e aver fatto fuori Mele e Secchi, libera il destro e fa la barba al palo. Un’altra occasione per far gol capita alla Nuorese e, precisamente, ai piedi di E. Alessandrì, il gigante di Galatina viene servito ottimamente dalla sponda di Sias, si presenta davanti a Romita e con un tocco al volo colpisce la traversa. Al 35’ continua a spingere la squadra allenata da Bernardo Mereu, ma Usai non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con un colpo di testa che termina largo. Allo scoccare del 45’ l'arbitro Rutella manda tutti negli spogliatoi.

Secondo tempo. Le due squadre si presentano in campo con diverse novità. Paolo Busanca è costretto a fare a meno di Romita che, causa problemi fisici, lascia il posto a Espis. La Nuorese invece, alla ricerca del gol del vantaggio, viste anche le notizie incoraggianti che arrivano da Uras con il Porto Corallo sotto di una rete, effettua un doppio cambio: fuori Sias, vistosamente zoppicante durante la prima frazione di gioco, e dentro Gallon, mentre Sanna rileva capitan Cocco. Il Samassi parte con il piglio giusto e dopo due giri di orologio, prova ad impensierire Deliperi con un tiro da fuori di Podda, l’estremo difensore blocca senza problemi. Al 5’ i padroni di casa passano in vantaggio: sull’angolo battuto da Manunza, la Nuorese non riesce a sventare il pericolo, Fazi si trova il pallone sul destro e con un bolide all’incrocio gonfia la rete, lasciando immobile Deliperi, impazzisce di gioco il numeroso pubblico di fede biancazzurra accorso sugli spalti del “Togliatti”. Il match diventa bello ed interessante, con occasioni da ambo le parti. Poco più tardi è Nnamani ad avere la palla del pareggio, ma il difensore ex Budoni calcia alto incredibilmente sulla linea di porta. Dopo il vantaggio, i ragazzi di Busanca continuano a premere sull’acceleratore, e prima con Mesina - che resiste al contrasto di Usai ma la sua conclusione termina di poco al lato - poi Doro - che calcia a botta sicura, bravo Deliperi a respinge in tuffo - sfiorano il raddoppio. Al 29’ dopo aver macinato chilometri sulla fascia di destra, Sanna cerca di servire E. Alessandrì, ma sulla sua strada si trova ben appostato Mele che salva. Bernardo Mereu getta nella mischia Falchi al posto di E. Alessandrì, mentre poco dopo è Busanca ad effettuare un altro cambio, fuori il dolorante Piras e dentro Soro. Sfiora il pareggio la Nuorese con la punizione battuta dallo specialista Frongia, a dirgli di no è Espis, che con un tuffo alla sua destra mette in angolo. Ci prova ancora Frongia su calcio piazzato, questa volta è solo esterno della rete. La Nuorese tenta il tutto e per tutto per agguantare il pareggio, ma è sempre Espis con una coraggiosa uscita alta ad anticipare Gallon. Al triplice fischio finale, scoppia di gioia la tribuna presieduta dai tifosi samassesi. Nel prossimo turno i ragazzi di Busanca andranno a far visita al Taloro Gavoi, mentre la Nuorese ospiterà al “Frogheri” il Calangianus, vittorioso per 2 a 0 nel derby contro il Tempio.

Dopogara. Il Samassi si conferma la bestia nera delle prime della classe, infatti dopo il pareggio casalingo di qualche settimane fa contro il Porto Corallo, oggi è arrivata una vittoria a sorpresa, confermata anche dalle parole tecnico Paolo Busanca: «La partita perfetta. Siamo riusciti a disputare una buona gara, proponendo tutti gli schemi provati in settimana, e non abbiamo commesso errori nel collettivo. Sinceramente, mi sarei aspettato i tre punti contro il Tempio una settimana fa, al posto di quelli conquistati contro la capolista. Ora, dopo questa vittoria, acquisiamo la consapevolezza di poter fare ancora meglio». Di tutt’altro umore è Bernardo Mereu, tecnico della Nuorese, che negli spogliatoi esprime il suo rammarico per la sconfitta: «Onore agli avversari, che hanno disputato una buona gara da tutti i punti visti, sia tattico che tecnico. Abbiamo avuto più volte la chance di far gol, as esempio la traversa a metà primo tempo, mentre loro, a differenza nostra, sono stati bravi a sfruttare le occasioni avute. Il nostro errore è stato sicuramente quello di esser stati nervosi per quasi tutta la gara. Per quanto riguarda il risultato del Porto Corallo, non ci penso, pensiamo a noi stessi e alla gara di oggi».

SAMASSI (4-4-2): Romita (1’ st Espis), Mele, Ulargiu, Fazi, Uccheddu, Secchi, Piras (35’ st Soro), Manunza, Podda, Mesina, Doro. A disp. Cocco, Ferraraccio, Tassi, Setzu, Uras. All. Paolo Busanca

NUORESE (4-4-2): Deliperi, Bonu, Frongia, Usai, Nnamani, A. Alessandrì, Bazzoni, Puddu, E. Alessandrì (30’ st Falchi), Cocco (1’ st Sanna), Sias (1’ st Gallon). A disp. Passaseo, Di Laura, Fadda, Biscu. All. Bernardo Mereu

ARBITRO: Daniele Rutella di Enna (assistenti Felice D’Ambra e Michele Pisano di Cagliari)

RETI: 5’st Fazi

NOTE: Ammoniti: Piras, Bazzoni, Puddu, Sanna, Nnamani, Gallon. Angoli: 6-4. Recupero: 0’ + 4’. Spettatori: 300 circa. 

Pietro Piga