Il San Teodoro sull'orlo del baratro, la sconfitta con la Flaminia avvicina i viola alla retrocessione

Il San Teodoro nel baratro. Dopo la vittoria del Tortolì del sabato i viola incappano in una pesante sconfitta contro la Flaminia, sest'ultima come il Monterosi e vincente come i "cugini" perciò con ben 15 punti di distanza dalla squadra di Sanchez che ora affonda un piede e qualcosa in più in Eccellenza. Primo tempo sbloccato da Carta, nella ripresa viterbesi in doppia inferiorità numerica non sfruttata dai galluresi che subiscono il raddoppio di Vittori nel recupero. L'unica speranza dei tedorini resta il non facile doppio sorpasso sugli ogliastrini (tre punti avanti) e la Nuorese quart'ultima e lontana 6 punti. In tutto questo La Vista e compagni dovrebbero, nel contempo, fare l'en plein con Lupa Roma e Sff Atletico fuori casa e Aprilia in casa sperando si fermino le due cugine.

La gara. Sanchez si è giocato la sfida da ultima spiaggia mettendo in campo una squadra ultra offensiva con Ragatzu e Santaguida di punta, Varela e Spano sull'esterno, in mediana Congiu con La Vista, nella linea difensiva Bagatini, Bonati, Russo e Raimo davanti al portiere Uccheddu. Vigna si affida a Leonardi e Ingretolli con il supporto di Macrì. Il match si sblocca su palla inattiva ed è merito di Carta, il difensore ex Nuorese, già giustiziere del Latte Dolce, batte Uccheddu di testa sull'angolo di Macrì. Il San Teodoro risponde subito, al 28' Spano si accentra per liberare il potente destro da fuori area ma Francabandiera non si fa sorprendere e blocca in due tempi. Al 35' Uccheddu deve intervenire sul tentativo di Ingretolli di raddoppio. Nella ripresa i viola non approfittano dei cartellini rossi sventolati dall'arbitro De Angeli alla punta Ingretolli, per proteste dopo 15', e al difensore Moracci alla mezz'ora. Il pareggio lo sfiora Ragatzu con un bel colpo di testa con palla che sfiora la traversa. Sanchez, che nel frattempo aveva messo Rapone e Fanti al posto di Santaguida e Bonati, non trova il gol del pareggio nonostante i ripetuti tentativi dei giocatori d'attacco Spano e Varela e il nuovo entrato Fanti la cui girata lambisce il palo. Si entra nel recupero e i viola subiscono il secondo gol con il neo-entrato Vittori che mette dentro l'assist di Macrì al termine di una lunga volata solitaria. È notte fonda per il San Teodoro.

FLAMINIA CALCIO: Francabandiera, Battaiotto Carta, Tiozzo (8' st Calisto), Locci, Moracci, Leonardi (42' st Vittori), Lazzarini, Ingretolli, Ferrara (12’ st Mastrantonio), Macrì. A disp: Reali, Gnignera, Busti, Cesarini, Damiani, Battaglia. All. Pierluigi Vigna

SAN TEODORO: Fil. Uccheddu, Bagatini, Raimo, Congiu, Bonati (23' st Fanti), Russo, Varela, La Vista, Ragatzu, Santaguida (15' st Rapone), Spano. A disp. Iacomino, Ferraro, Vecchio, Musu, Franca. All. Carlo Sanchez

ARBITRO: De Angeli di Milano

RETI:  27' pt Carta, 49' st Vittori

NOTE: Espulsi al 15’ st Ingretolli e al 30' st Moracci. Ammoniti: Ingretolli, Raimo, Ferrara, Mastrantonio. Spettatori: 300 circa.