Il Selargius fa un brutto scherzo all'Arzachena degli ex

Il derby delle sorprese. Il Selargius vince meritatamente in casa dell'Arzachena e sovverte ogni pronostico come ormai le accade dall'inizio della stagione. Gli smeraldini perdono la battaglia degli ex con il solo Porcu a governare al meglio le emozioni nel ritrovare la sua vecchia squadra. Emiliano Melis non riesce a trovare il suo primo gol in maglia biancoverde mentre Pitta, Di Prisco, Federico Melis e Nuvoli non giocano ai loro soliti livelli. Vincenzo Fadda vince il confronto con Virgilio Perra, al quale ha ereditato la panchina e porta incredibilmente al quinto posto il Selargius in piena zona playoff, non male per chi doveva preparare un tranquillo ritorno in Eccellenza dopo il massiccio esodo di giocatori dal Campidano alla Gallura.

Segna Sarritzu e il palo nega il pari a Figos - Perra conferma quasi gli stessi undici che hanno vinto brillantemente a Cagliari domenica scorsa con il solo Emiliano Melis a prendere il posto di Mastinu. Fadda deve rinunciare all'unico ex in rosa, il difensore Giorgio Piras, ma Boi da centrale farà una gara super, in porta non c'è Mainas ma l'ex Pula Arrus mantiene l'imbattibilità della difesa. Il Selargius parte bene e fa capire che sarà dura per l'Arzachena avere il controllo del gioco. Al 10' Caboni non arriva alla deviazione vincente ma, 2' dopo, il gemello d'attacco Sarritzu, ben imbeccato da Botarelli, trafigge Onesti con un diagonale. L'Arzachena prova a reagire, soprattutto con Figos, davvero sfortunato. Prima gli viene annullato un gol (17') per presunto fuorigioco poi coglie il palo (20') su calcio di punizione. Il Selargius non cede un centimetro di campo e, appena può, mette scompiglio in area biancoverde: al 37' Sarritzu di testa scavalca Onesti ma anche la traversa. A fine primo tempo l'arbitro Dionisi annulla la seconda rete all'Arzachena: tiro di Emiliano Melis, sulla traiettoria c'è Figos ma non tocca la palla che finisce alle spalle di Arrus, fatale all'ex mancino del Cagliari la posizione di offside del compagno. 

Emiliano Melis è smirato, Caboni chiude il match - Ad inizio ripresa si fa vivo Emiliano Melis il cui potente sinistro scheggia l'incrocio dei pali. Perra prova la carta Spano, che una settimana fa ha steso il Progetto Sant'Elia. Ancora Emiliano Melis ha una buona palla per il pareggio ma, sull'assist di Nuvoli, spedisce alle stelle. Entra Mastinu che dà un po' di vivacità alla manovra dei padroni di casa e il mancino arzachenese al 34' manda alto di testa da buona posizione. Il finale di gara è tutto di Caboni, giocatore di categoria superiore: prima impegna Onesti con un fendente al 37, poi chiude il match con una pregevole azione solitaria sulla sinistra, sterzata verso il centro e destro rasoterra a superare Onesti. Il colpo del ko per l'Arzachena che, trenta secondi prima, aveva fallito il pareggio con Rossi la cui conclusione in area del Selargius era stata deviata in angolo da Piselli. Nel recupero c'è spazio per il tentativo di Sarritzu di triplicare ma imprime troppa forza al pallonetto davanti a Onesti e per la standing ovation a Caboni uscito tra gli applausi dei tifosi presenti al Biagio Pirina. La favola del Selargius continua, quella dell'Arzachena è ancora una storia con troppi alti e bassi per aspirare a qualcosa di importante.

ARZACHENA: Onesti, Pitta, P. Pinna, Di Prisco, Porcu, Rossi, F. Melis (6' st Spano), Steri (38' st Palmisano), Figos, E. Melis, Nuvoli (21' st Mastinu). A disp. Diofebi, D'Aqui, Secchi, L. Pinna. All. Virgilio Perra.

SELARGIUS: Arrus, Piselli, Ant. Lai, Farci (16' st Nic. Lai), Boi, Garau, Botarelli (42' st Mancosu), Rais, Sarritzu, Caboni (49' st Nurchi), Corongiu. A disp. Pisano, Pinna, Acquaviva, Puddu. All. Vincenzo Fadda.

ARBITRO: Federico Dionisi dell’Aquila.

RETI: 12’ pt Sarritzu, 44’ st Caboni

NOTE: Ammoniti Porcu (A), P. Pinna (A), Rossi (A), Farci (S), Arrus (S), Botarelli (S), Caboni (S). Spettatori 300 circa; Angoli 5 a 5; Recupero 1' e 5'.