Il Seulo soffre ma si aggiudica la battaglia di Marrubiu; Ennas si mette in spalla la Freccia Mogoro, Samugheo sul velluto con Sannia, Orrù, Deias e Casula

Il Seulo continua a giocare il suo campionato parallelo: cambia poco in questo senso nel 2015, con la capolista che passa a Marrubiu per 3 a 2 e torna a casa con il bottino pieno, uscendo indenne da una delle trasferte più difficili e impegnative della stagione, e il risultato lo conferma. Gli ospiti partono subito fortissimo e sfondano già dopo 8 minuti con il solito Chicco Trogu; passano dieci minuti, e Tore Boi sigla il raddoppio. L'Atletico, colpito a freddo, reagisce e rientra in partita grazie alla rete di Pala, alla mezz'ora. Nella ripresa, Ghiani ripristina le distanze, ma i locali sono duri a morire e buttano il cuore oltre l'ostacolo: Sperandio ha l'occasione che potrebbe riaprire i giochi ma fallisce il calcio di rigore, Muroni accorcia nel finale, ma non c'è più tempo; la battistrada si salva e continua con la sua corsa; il Marrubiu, a 8 lunghezze dal secondo posto, sta bene e potrà giocarsi tutte le sue carte per tentare il grande salto.

Quarto risultato utile consecutivo, tre vittorie ed un pareggio, per la Freccia Mogoro, che consolida il suo secondo posto grazie al 3 a 2 inflitto a domicilio all'Alerese, ma la sfida è stata tutt'altro che facile per la seconda forza del torneo, costretta ad inseguire la rete del momentaneo vantaggio dei locali siglata da Musu su assist di Scintu. La Freccia non ci sta e incomincia a macinare gioco, mettendo pressione a Salis e compagni: il pari arriva sull'asse Podda – Orrù; il primo inventa, il secondo trasforma in rete con un diagonale chirurgico. Il risultato non cambia sino alla ripresa, quando i padroni di casa trovano il nuovo sorpasso: fallo di Secchi, per l'arbitro è rigore: dal dischetto Scintu è glaciale e non sbaglia.
La Freccia è chiamata all'impresa, e si affida ad uno dei suoi uomini più talentuosi: ci pensa il solito Ennas a perforare una retroguardia che sino a quel momento era risultata impeccabile, trovando il punto del 2 a 2 a 20' dalla fine, e poi in piena zona Cesarini, dopo un clamoroso palo colpito da Podda, completa la rimonta, su assist di Broccia dalla destra, con un tiro al volo di rara bellezza. Alerese bella ma sfortunata, Freccia Mogoro tutta cuore e determinazione.

Il Samugheo inverte la tendenza negativa con cui aveva chiuso il vecchio anno e riparte di slancio a caccia della seconda piazza, battendo in casa con un sontuoso 5 a 2 la Masullese: apre le danze Matteo Orrù, il raddoppio porta la firma di Sannia; break degli ospiti con Pulisci, ma ancora Sannia ripristina le distanze. Chiudono virtualmente la contesa le reti di Francesco Deias e Antonio Casula; nel finale, Murranca rende la sconfitta meno amara ai suoi.
Riprende a vincere anche il Ruinas, che affonda il Gadoni di fronte al proprio pubblico per 4 a 2: i locali passano con Atzori in avvio, Perdighe, Zucca e Cancedda; agli ospiti non bastano le reti di Cossu e Marcis per evitare la settima sconfitta stagionale.

Seconda vittoria in trasferta per il Meana Sardo che bissa il bel successo con cui aveva chiuso il 2014 battendo a domicilio per 4 a 1 il Colonia Julia.
Gli ospiti si presentano con lo smalto e la verve dei giorni migliori e si rendono protagonisti di una partita che rasenta la perfezione: giallo verdi subito in avanti, ma per sbloccare il risultato bisogna aspettare al 24', quando Arru sblocca il punteggio al termine di un'azione esaltante; dopo 10', l'attaccante è ancora protagonista con un bolide dal limite che termina la sua corsa sotto all'incrocio.
I padroni di casa non riescono a reagire, e nella ripresa il copione non cambia: sale in cattedra Urru, che prima colpisce una clamorosa traversa, e poi mette lo zampino su una punizione calciata da Demuru. A dieci dalla fine, Urru chiude i giochi con un pregevole sombrero che lascia di sasso Malloci. Rete della bandiera dei padroni di casa firmata da Muscas.

La F. Bellu si aggiudica il confronto di centro classifica con la Tonarese, 2 a 0 il finale: Floris sblocca il punteggio, Martis chiude i giochi nel finale, spegnendo del tutto le velleità di rimonta degli ospiti.
Cr Arborea e Palmas si dividono l'intera posta in palio, 1 a 1 il finale: i gol arrivano tutti nel finale, con Mereu che porta in vantaggio i padroni di casa, ma Fele risolve per gli ospiti.
Colpo grosso dell'Atzara, che trova la terza vittoria consecutiva andando a vincere per 4 a 2 sul campo difficilissimo del Siamanna, e vola a quota 19 punti, a +10 dalla zona calda della classifica.
I padroni di casa partono alla grande e si portano in vantaggio con una rete del solito Craba, che sfrutta al massimo una disattenzione del reparto arretrato ospite; il gol sveglia l'Atzara, che mette i brividi a Sanna, ottima la sua prova, con Cossu e D'Ascanio; a pochi minuti dal riposo, Cossu trova il meritato pareggio. Nella ripresa, Talloru firma il sorpasso, direttamente dagli undici metri; ma il Siamanna rimane a galla, aggrappata ad una magia di Piras, che insacca con un pregevole calcio di punizione.
L'Atzara però è in forma e si vede: Demelas porta nuovamente in avanti i suoi, il Siamanna è sfortunato, palo clamoroso di Piras, e capitola definitivamente nel finale, con Manca che chiude i giochi.