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Il Taloro torna alla vittoria e il Fertilia soffia la terza piazza al Porto Corallo
Al Castiadas il derby, San Teodoro sempre più su

Il Taloro torna alla vittoria e il Fertilia soffia la terza piazza al Porto Corallo

Nella giornata in cui l'Olbia fa da spettatrice (giocherà giovedì a Castelsardo) si risveglia il Taloro che dimezza lo svantaggio dalla vetta. Vince anche il Fertilia e si porta al terzo posto scavalcando il Porto Corallo fermato in casa dal Latte Dolce. Il Castiadas fa suo il derby contro il Muravera e torna dentro i playoff, un obiettivo a cui punta il San Teodoro dopo aver sconfitto e agganciato il Samassi. In coda tutto fermo perché perdono Carbonia, Pula e Alghero, fanno tre passi in avanti Tempio e Sanluri lasciando la quintultima piazza al Calangianus.

Si risveglia il Taloro, il Fertilia è terzo - Il lutto che ha colpito un dirigente del Castelsardo ha portato al rinvio della gara dell'Olbia che ora vede farsi nuovamente sotto il Taloro. I gavoesi mettono alle spalle la crisi di risultati e sgretolano la resistenza del Calangianus con le reti di Zappino, Noli e Luca Piras alle quali devono aggiungersene altre quattro annullate. La squadra di Ivan Cirinà riprende il cammino di vittorie che si era interrotto da tre partite dopo l'exploit con l'Olbia, favorito dall'espulsione dopo 9' del portiere gallurese Nesta. Tanti assenti da una parte e dall'altra ma in casa rossoblù fanno discutere ancora le due inspiegabili giornate di squalifica a Cherchi rimediate nel dopogara di Muravera. A Villaputzu si affrontavano le matricole terribili del campionato, il Porto Corallo rischia di capitolare in diverse occasioni nel primo tempo - seppur abbia punto il Latte Dolce in qualche occasione - poi gioca molto meglio nella ripresa e segna nel finale con l'autorete di Nieddu, i sassaresi non muoiono mai e riacciuffano il pari con il solito Andrea Usai (17° gol) che insacca una palla non trattenuta da Galasso sulla punizione di Delrio, poi decisivo nel salvare sulla linea il tiro a colpo sicuro di Marini. Il giusto pari porta però fuori dalla zona playoff la squadra di Pierluigi Scotto mentre i sarrabesi di Marco Cossu devono cedere la terza piazza al Fertilia, risvegliato dal derby di Alghero, rinforzato dall'arrivo di Lavecchia e perciò ancora vincente ai danni del Pula grazie ai gol di Sini e Roberto Carboni, profeta nel suo campo di Bosa. Per i giuliani di Massimiliano Paba continua la malediazione dagli undici metri, Ledda è il terzo che sciupa l'occasione (dopo le due precedenti di Carboni), l'unico rigorista capace di buttarla dentro è Pinna assente per squalifica. I biancorossi di Riccardo Spini limitano il passivo grazie ai grandi interventi del portiere Cinus e giocano l'ultima mezzora in dieci.

 

Derby al Castiadas, sale il San Teodoro - Il Castiadas si aggiudica lo spareggio per entrare nei playoff superando in rimonta il Muravera. Il derby del Sarrabus è stato all'altezza della bella classifica delle squadre allenate da Marco Piras e Lulù Oliveira, i biancoverdi si sono dimostrati spietati sulle palle inattive segnando con i difensori Porcu e Recano, i gialloblù non sono riusciti a mantenere il vantaggio di Marci né a rientrare in partita per le parate di Puddu su Piludu. Il 3-1 di Viani, esterno destro al volo, è un'autentica perla che il vice-capocannoniere argentino (16 gol) ha regalato in chiusura di gara. Un altro giocatore di categoria superiore, Cristian Sias, ha deciso la sfida San Teodoro-Samassi regalando l'aggancio dei viola proprio ai danni dei mediocampidanesi. La squadra di Giovanni Pittalis è imbattuta da 7 giornate e spera ancora di rientrare in zona playoff dopo un avvio di stagione disastroso. I ragazzi di Nunzio Falco recriminano per un falloda rigore non sanzionato e il palo colpito da Doro.

 

Alghero e Carbonia ancora sconfitte - Continua il momento-no di Alghero e Carbonia. I catalani vengono sconfitti all'inglese a Tempio grazie a un siluro all'incrocio di Lorico e al rigore di capitan Nativi, i minerari affondano a Sanluri dopo essersi illusi col vantaggio di Cosa, poi la rete di Congia, la doppietta di Fanni e la prima rete in biancorosso di Grano regalano un sorriso al tecnico Antonio Prastaro. Galletti e mediocampidanesi lasciano al quint'ultimo posto il Calangianus che ora diventa il riferimento dell'Alghero per restare dentro i playout con i giallorossi di Gigi Nuoto (a rischio panchina) che vengono presi di mira da Pula e Castelsardo per non sentirsi già retrocessi direttamente in Promozione.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
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