Il Tortolì insegue di nuovo, Mereu: «Persa una battaglia ma orgoglioso dei risultati fatti in tre mesi»

Da un derby vinto ad Arzana ad un altro derby d'Ogliastra perso a Lanusei. In mezzo c'è un cammino pauroso del Tortolì fatto di 38 punti in 14 partite attraverso il quale, in poco più di tre mesi, è passato dal quintultimo posto, con 9 punti dopo 9 giornate, a presentarsi al Lixius da capolista a quota 47. Il 2-1 a favore dei biancorossoverdi ha interrotto la striscia utile e fatto perdere la vetta tornata nelle mani dei "cugini" ma il tecnico dei rossoblù Tore Mereu scommette sui suoi ragazzi e sulla loro voglia di stupire ancora nel girone A di Promozione 

«Abbiamo perso una battaglia e accettiamo il risultato sul campo - osserva mister Mereu - Il calcio è fatto di episodi e loro li hanno sfruttati al massimo; noi siamo caduti ma ora bisogna essere bravi a rialzarsi subito. Faccio i complimenti ai ragazzi, perché hanno dato tutto, e la sconfitta arriva dopo 14 risultati utili. Negli spogliatoi ho ricordato ai ragazzi dov'eravamo tre mesi fa, quando stavamo guardando le zone basse, perciò sono orgoglioso di loro. Abbiamo inciampato contro una squadra forte e vanno fatti i complimenti al Lanusei, che si giocherà il campionato fino alla fine. Ringrazio anche il nostro pubblico che è giunto numeroso al Lixius, è una bella soddisfazione aver portato tutta questa gente al campo per vedere due squadre ogliastrine giocarsi il primo posto. Siamo orgogliosi, come Tortolì, di aver ridato credibilità all'ambiente, l'entusiasmo giusto e mi auguro che un pubblico del genere ci sia anche domenica contro il Terralba ad incitarci».

I rossoblù promettono ancora battaglia: «Ripassa in testa il Lanusei ma noi siamo lì dietro, insieme con altre squadre che potranno giocarsi il campionato. Ci sono dieci partite da disputare, dieci finali con trenta punti in palio e, dall'ottava in su, tutte possono aspirare al primo posto. Noi ingoiamo il boccone amaro e ripartiamo perché il percorso è ancora lungo e possiamo dire la nostra».